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Autore: Gold93    11/12/2012    5 recensioni
La battaglia conclusiva tra i due più grandi stregoni della storia avviene nella pianura di Camlann.
Emrys e Morgana, il potente vecchio stregone contro la sacerdotessa Pendragon.
Una battaglia che culmina in una rivelazione.
Ispirata alla quinta stagione, poiché sta per concludersi.
Genere: Drammatico, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Merlino, Morgana | Coppie: Merlino/Morgana
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nel futuro, Contesto generale/vago
- Questa storia fa parte della serie 'Merlin & Morgana - All's fair in Love and War'
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The Witch's Fall 


 
La battaglia nella pianura di Camlann scuoteva il terreno sotto i piedi.
Il cozzare delle spade e le urla dei guerrieri echeggiavano nella grande pianura.
Lì dove i mastini di guerra sono stati sguinzagliati.
Lì dove le fiamme ardenti della magia cadevano dal cielo stesso.
Lì dove fratello truciderà fratello, l’amico ucciderà l’amico.
La resa dei conti tra il fiore di Camelot e il seme della distruzione.
E al centro della battaglia, stagliavano i più potenti stregoni che il mondo avesse mai visto: Morgana Pendragon e Merlino detto Emrys.

“Stavolta non riuscirai a ostacolarmi Emrys!”
“Lo vedremo Morgana”


E la resa dei conti iniziò.
La luce di Merlino non poteva più schiarire l’oscurità nel cuore di Morgana.
Il suo amore non poteva più porre rimedio al suo odio.
Il suo sogno veniva minacciato da un incubo.
Non poteva permetterlo, nelle sue spalle non posava solo il destino.
Portava anche le speranze di chi, come lui, voleva la libertà.
Morgana Pendragon andava uccisa per il bene di Albione.

“Ti ho superato Emrys!”
“Tu mi sottovaluti Morgana”


Il vento impetuoso si alzava contro il nemico.
Le fiamme incenerivano il cammino.
La magia lottava contro se stessa.
Morgana vedeva il suo destino, la sua rovina.
La sagoma del vecchio e potente stregone Emrys.
E Merlino?
Che cosa vedeva lui?
Vedeva più di una nemesi tanto odiata.
Andava oltre e rivedeva la figura di una donna amata.

“Perché li difendi Emrys? Perché!?”
“Ormai parlare non servirebbe più a nulla”


E per quanto aiutata, lei nulla.
Cieca ai suoi aiuti, al suo amore.
Per quanto l’avesse desiderata, mai aveva potuto averla.
E adesso stava lì, di fronte a lei.
L’ultima battaglia.
Il palmo della mano aperto.
Il braccio puntato contro l’altro.
L’ultimo colpo decisivo.

“E’ finita Morgana!”
“Sbagli! E’ solo l’inizio!”


Ormai sentiva solo odio per lei.
Tristezza per quanto in basso fosse caduta.
La delusione nel vedere un’amica diventata nemica di chi l’amava.
Eppure, non riusciva a segnare l’errore da lui iniziato.
Venire al proprio destino diventava difficile con Morgana.
Lei a terra, lo sguardo implorante e la mano alzata.
Chiedeva pietà.
Quanta amarezza dentro Merlino.

“Emrys, aiutami!”
“E’ questo che volevi Morgana!?”


Morgana stava perendo.
La magia usata a discapito degli altri, gli si è rivoltata contro.
La sfrontatezza stava costando cara alla strega.
Chi semina vento raccoglie tempesta.
Morgana si è condannata da sola e lui non l’avrebbe segnata.
E forse, sapendo di vederla un’ultima volta, si rivelò.
L’aspetto da ottantenne sparì dando spazio a quello di un servitore.


“Non può essere … tu, Emrys?”
“Capisci adesso Morgana!?”


E lei per la prima volta lo vide per ciò che era.
Capì il perché di ogni suo fallimento, sentendo la rabbia ribollire.
E poi ricordò i suoi tentativi di riportarla sulla giusta strada.
E comprese ogni cosa.
Aveva sempre avuto qualcuno e lei non l’aveva capito.
Sì è chiusa in se stessa crogiolandosi nella propria disperazione, invece di aprirsi a lui.
Ogni singola decisione presa erronea, ogni azione sbagliata.
Senti il mondo crollarle e la disperazione di una volta tornare.

“Perché solo adesso?”
“Per evitare questo! Per compiere il mio destino!”


Per evitare la fatidica battaglia le aveva nascosto la sua identità.
Per impedire morti aveva fatto quanto poteva per aiutarla.
A nulla servì.
Dal destino non si può scappare, solo accettarlo, per quanto orribile fosse.
Il destino li aveva fatti crescere e messi nemici.
E l’orribile stava nel sapere in ciò che sarebbero stati senza di esso.

“Merlino … avvicinati“
“Morgana … “


Le porse la mano e Merlino, stavolta, accettò.
Senti come un deja vù.
Si rivide nella sala del re, ad abbracciare una donna.
Bellissima, dai capelli corvini e occhi smeraldi.
Lo respingeva con sguardo offeso.
Ed eccoli di nuovo lì.
Lui si avvicinava e stavolta veniva accolto.
Si abbracciarono un’ultima volta.
Mentre per la prima volta, si baciarono.
Il mago poté sentire il respiro di Morgana spegnersi.
E quando staccò le proprie labbra da quelle della strega, vide la luce degli occhi spegnersi.
Morgana Pendragon cade, sconfitta in battaglia, portandosi via il suo cuore.


"Addio Morgana"



 

Angolo dell'autore:
Come vi è sembrato? Piaciuto?
Spero di sì!
Ho cercato di attenermi quanto potevo alla visione della BBC sulla coppia Merlino e Morgana.
A onore del vero, temo i due non potranno avere un bacio e infatti lo inserito per mia volontà, piacimento ...
ma lo trovo comunque plausibile e mai dire mai, magari ci sarà davvero un bacio! (Si spera).
Alla prossima fan fiction!


 

  
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