Doveva salvarsi, doveva salvarlo

Amanda Clarke era distesa sul letto d'ospedale. Non sentiva più nulla, ma sapeva di volersi svegliare. Voleva vedere suo figlio.
Non incolpava Emily di quanto successo; in fin dei conti era lei quella che aveva preso la decisione di aiutarla.
E non si pentiva della sua scelta.
Voleva bene ad Emily e sperava davvero che potesse prendersi la sua vendetta. Le dispiaceva soltanto che lei non la capisse.
Non aveva certo scelto lei di innamorarsi di Jack, eppure l'amava, era veramente innamorata di lui e probabilmente Emily non lo capiva.
Credeva che il suo amore fosse solo finzione, che avesse deciso di incastrare Jack perché in antagonismo con lei, ma non era così e glielo avrebbe fatto comprendere.

Amanda Clarke riaprì gli occhi. La prima cosa che vide fu il volto di una donna.
Sentiva la gola secca e avrebbe voluto poter bere un litro d'acqua, sentiva male al ventre e alla testa, ma non ne capiva il motivo.
«Amanda...», lentamente voltò il viso ed incontrò gli occhi preoccupati della sua migliore amica.
«Em...», sussurrò, sorridendole.
Poco dopo sgranò gli occhi, «dov'è? Dov'è Carl?».
Sentì una mano accarezzarle una guancia.
«Sta bene, cara. Presto lo vedrai».
Amanda non capiva, chi era quella donna? Poi comprese, soltanto osservando lo sguardo combattuto di Emily. Quella che aveva al suo fianco doveva essere sua madre.

Amanda Clarke fu adagiata delicatamente su una sedia a rotelle.
Sorrise quando Emily le mise in braccio suo figlio.
Durante la convalescenza in ospedale aveva preso una decisione: sarebbe partita.
Non aveva più senso rimanere lì, quel posto era maledetto e suo figlio doveva crescere in un ambiente sano, non circondato da vendette e tradimenti.

Quando ebbe superato il confine, Amanda guardò lo specchietto retrovisore.
Aveva detto addio a tutti con una lettera. Non voleva essere fermata, soprattutto da Jack che era l'unico a poter avere parola in merito.
«Andremo in un posto migliore. Non ti lascerò mai», parlò con il bambino che aveva il pollicino in bocca.
Aveva già rischiato di abbandonarlo, non per suo volere, ma non voleva rischiare. Doveva andarsene dagli Hamptons.
Doveva salvarsi. Doveva salvarlo.

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Questa volta ho scritto una fanfiction completamente incentrata su Amanda Clarke. E' un personaggio che ho rivalutato tantissimo. Mi piace parecchio, sicuramente più di Emily ora come ora.
E' una ragazza buonissima, che vorrebbe soltanto essere amata, che vorrebbe far parte di una famiglia, senza mai riuscirci.
Aiuta colei che crede la sua famiglia, Ems, ma la verità è che lei la sfrutta soltanto.
Mi spiace davvero tanto il modo in cui Emily l'ha trattata. Non avrebbe dovuto comportarsi così u.u La Emily della prima stagione si sarebbe sicuramente riuscita a fermare e a capire che si stava comportando male.
Spero davvero che, prima o poi, Amanda riuscirà a scappare da quella città con il figlio. Lasciandosi tutto alle spalle, anche Jack.