Intrigante(almeno credo)brano horror.
Come classico di questo genere,il brano parlerà di uno strano e brutto,bruttisimo incontro,ma non voglio allargarmi troppo.Leggete e ne saprete di più.....=)
Poi però fatemi sapere cosa ne pensate!!!=3
Genere: Horror | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Quello era un giorno come tanti altri da quando ci eravamo trasferiti(appena 2 settimane)e io e Giorgio,il mio "fratellastro" maggiore,decidemmo che quella sera saremmo usciti.
Così dopo cena prendemmo un po' di soldi dal borsello di papà e andammo "alla scoperta" di quel paesino della Francia che non conoscevamo per niente.
Scoprimmo un sacco di posti,parchi,negozi ecc. ma iniziò a fare troppo freddo e non si vedeva più nulla per il troppo buio così iniziammo a girovagare ma ci rendemmo conto di esserci persi.Era tardi tutti i negozi erano chiusi,tutte le strade deserte e tutte le luci delle case spente.Avevo paura, "come mi è venuto in mente????" pensai.Perfortuna c'era Giorgio lì a rassicurarmi,lui mi voleva bene e anch'io glie ne volevo.
Girammo per ore e ad un certo punto Giorgio vide una sagoma spuntare da un vicolo.Era un uomo che indossava un lungo mantello scuro e che si offrì di aiutarci a tornare a cas.A me non piaceva per niente,mi sembrava inquietante,ma avevo così tanta voglia di tornare a casa,nel mio letto caldo che accettai.
Iniziò a diminuire il buio e,on vedendo la strada che portava a casa,ci rendemmo conto che quella figura inquietante non sapeva assolutamente dove ci stesse portando.Così cercammo,con una scusa,di mollarlo lì e cercare aiuto da un'altra parte ma lui non ci cascò e d'improvviso morse mio fratello e lui cadde a terra,MORTO!
"Aiuto," pensai "quell'inquietante uomo dal mantello lungo e scuro è un VAMPIRO!!!"
Scappai senza sapere dove andare e gridando aiuto ma NESSUNO accorse.
Il buio diminuiva sempre di più.
Corsi a più non posso ma mi ritrovai in un vicolo cieco.Non sapevo che fare,ero in trappola,mi avrebbe UCCISO per bere il mio SANGUE.
Era vicinissimo,stava per mordermi ma sorese il SOLE.Un soleFREDDO ma quasi ACCECANTE che ridusse in polvere il vampiro.
Allora corsi a soccorrere Giorgio,stranamente ricordavo esattamente la strada che avevo fatto scappando,e arrivato da lui mi accorsi che era lì,IN PIEDI,come se nulla fosse successo.