Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
Ricorda la storia  |       
Autore: Neverlethimgo    13/12/2012    18 recensioni
Una professoressa scomparsa, la festa di fine anno annullata.
Tre ragazze e tre ragazzi che s'immischieranno in affari che non li riguardano, andando incontro ad eventi (forse) spiacevoli...
'Con questo mio scritto, pubblicato senza alcuno scopo di lucro, non intendo dare rappresentazione veritiera del carattere di questa persona, nè offenderla in alcun modo.'
Genere: Sentimentale, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Chaz, Justin Bieber, Nuovo personaggio, Ryan Butler
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

'Con questo mio scritto, pubblicato senza alcuno scopo di lucro, non intendo dare rappresentazione veritiera del carattere di questa persona, nè offenderla in alcun modo.'





Capitolo 1.

 

Capii che quella sera fu totalmente inappropriata per cimentarmi a scrivere il mio ennesimo articolo per il giornalino della scuola quando, da ormai dieci minuti, il mio cellulare continuava ripetutamente a vibrare ed a suonare.
Al diavolo!” borbottai spingendo all’indietro, con entrambi i palmi poggiati sulla scrivania, la sedia sulla quale ero comodamente seduta.
Presi in mano quell’aggeggio che ritenevo infernale ed iniziai a far scorrere il dito sullo schermo.
 
Primo messaggio, ricevuto da: Grace.
Ore: 20.18
Testo: Lexy, abbiamo un problema: la festa di fine anno sta per essere annullata. Richiamami appena puoi!
 
Secondo messaggio, ricevuto da: Grace.
Ore: 20.30
Testo: Lexy, è urgente! Chiamami.
 
Terzo messaggio, ricevuto da: Kate.
Ore: 20.36
Testo: Io e Grace ti aspettiamo a casa mia alle 21.00, è urgente!
 
Quarto messaggio, ricevuto da: Grace.
Ore: 20.45
Testo: Se entro tre minuti non rispondi, manderò la polizia a cercarti!
 
Una chiamata persa: Numero Sconosciuto.
 
Lanciai una veloce occhiata all’orologio situato sulla mensola sovrastante la scrivania, segnava quasi le nove di sera e, se entro pochi secondi non avessi richiamato Grace, tutto il corpo dell’F.B.I. avrebbe sfondato la porta d’ingresso, trascinandomi fuori di peso.
Avviai la chiamata, impostai il vivavoce e nel frattempo che aspettavo una risposta dalla mia amica, m’infilai un paio di converse, una felpa grigia ed avvolsi attorno al collo un foulard del medesimo colore.
Lexy! Sono ore che ti cerco, dove accidenti sei finita?
Sono sempre stata qui, ma se ben ricordi…
Dovevi scrivere quello stupidissimo articolo per il giornalino scolastico, lo so” mi precedette lei, imitando il mio tono di voce, ed io istintivamente sorrisi.
Potete anche smettere di preoccuparvi, sto arrivando”la liquidai afferrando portafoglio e chiavi ed a grandi falcate raggiunsi la porta d’ingresso.
L’abitazione di Kate distava solamente due isolati e, sebbene il buio di quella sera autunnale m’inquietava, raggiunsi quasi tranquillamente la destinazione.
Bussai energicamente alla porta in legno di mogano e, nel giro di qualche istante, una ragazza bionda ed una mora mi afferrarono per entrambe le braccia e mi trascinarono all’interno di quella villetta.
Mi spinsero sul candido divano situato al centro di un’enorme soggiorno, fin troppo grande per i miei gusti o, perlomeno, per quanto mi era mai stato concesso di possedere.
A loro volta si sedettero sul divano accanto, congiunsero le mani ed accavallarono le gambe, posando entrambi gli sguardi su di me.
Posso sapere qual è il problema?” domandai imitando le loro posizioni.
Grace si sporse in avanti e, ravvivando una ciocca dei suoi biondi capelli com’era solita fare quando si apprestava a raccontare una storia non molto corta, disse: “Come già ti avevo anticipato in un messaggio alla quale tu, ovviamente, non hai risposto, la festa di fine anno, quella per la quale ci eravamo offerte di organizzarne tema e tutto il resto, verrà probabilmente annullata e sai perché?
Scossi la testa.
Perché la professoressa Stoner è scomparsa!
Strabuzzai gli occhi ed impallidii all’istante, diventando ancor più bianca in viso di quanto già non fossi.
Qu- quando sarebbe successo?” mi azzardai a chiedere.
Oggi dopo scuola” rispose Kate.
Mi morsi il labbro inferiore, cominciando a scartare o a tenere a mente i luoghi in cui potesse essere.
Sweetgrass non era una città molto grande anzi, a dir la verità, una delle più piccole che mai avessi potuto visitare, perciò i luoghi sospetti erano davvero pochi.
Avrebbe dovuto essere presente al consiglio di classe, ma nessuno ha avuto sue notizie e la cosa strana è che, oltre a lei, nemmeno il professor Harris è stato visto” continuò Grace.
Quindi voi pensate che lui possa essere coinvolto?” chiesi, iniziando a mordicchiarmi leggermente un’unghia.
Nessuna delle due rispose e la cosa stava diventando notevolmente sospetta. Non ho mai sopportato molto la vista di quell’uomo, ma addirittura incolparlo della sparizione di una sua collega mi sembrava assurdo.
La mia era una città tranquilla, lo scoop più grande si era verificato una decina di anni prima quando passò di qui un famoso cantante di cui nemmeno ricordo il nome.
Cosa proponete di fare?
Dobbiamo scoprire dov’è finita la professoressa Stoner, mi sembra ovvio, senza di lei non abbiamo nessuna possibilità di organizzare quella festa!
Grace, sei pessima” commentai scuotendo ripetutamente il capo, “non è uno scherzo, potrebbe essere seriamente in pericolo
Oppure” mormorò Kate, utilizzando un tono ironico, “potrebbe essere scappata nello stato accanto proprio perché temeva una brutta reazione da parte del professor Harris, dopo il rifiuto di lei a quella proposta di matrimonio
Oh, non scherziamo” protestai io, “io non credo che quell’uomo la intimorisca così tanto.
Beh, con me lo ha fatto diverse volte” sentenziò Kate prendendo in mano il suo cellulare.
Non badai ai discorsi che le mie due amiche intavolarono poco dopo, il mio sguardo era perso nel vuoto ed il mio cervello macchinava le ipotesi più infondate, i pensieri più cupi che mai avessi potuto sostenere.
Non avrei mai voluto immischiarmi in quella storia, eppure sentivo il bisogno di farne parte, temevo che presto o tardi ne sarei rimasta coinvolta, perciò tanto valeva iniziare da subito.
D’accordo, inizieremo domani mattina” sbottai scattando in piedi, sotto lo sguardo stupito di Grace e Kate.
 

***

 
Nel frattempo, qualche isolato più avanti, tre ragazzi stavano discutendo della medesima faccenda, chi più interessato, chi meno.
Sinceramente non capisco perché la cosa vi preoccupi tanto” commentò un ragazzo dai capelli color biondo scuro.
Perché non è normale che un’insegnante sparisca nel nulla, Justin” ribatté l’amico di nome Chaz.
Non abbiamo le prove che sia effettivamente sparita” continuò il biondo, alzandosi dal divano su cui era seduto e, dirigendosi in cucina, si appropriò di un pacchetto di patatine.
Secondo me le è successo qualcosa” disse Ryan, il terzo ragazzo.
Siete troppo negativi, guardate il lato positivo: niente lezione di algebra” ironizzò Justin.
Chaz sembrò pensarci su e poi rise. “Vero, ma potrebbe farci supplenza qualcuno di peggiore e la cosa mi piace poco.
La volete finire?” li ammonì Ryan, “Io propongo di iniziare le ricerche da domani.
Dopo quell’affermazione sia Chaz che Justin si guardarono allibiti.
Io ne resto fuori” protestò il biondo, “la cosa non mi riguarda.
Ryan sbuffò sonoramente e spostò lo sguardo su Chaz che immediatamente abbassò il capo.
Chaz?
Ehm… Non lo so, ma non credo sia una buona idea” mormorò lui a bassa voce.
Paura, Somers?” lo istigò Ryan, facendo comparire un ghigno compiaciuto sul suo volto.
Non ho paura, di cosa poi? Che mai potrebbe succederci?
Justin lo guardò compiaciuto, scoppiando in una leggera risata mentre continuava a sgranocchiare patatine.
Uhm,non lo so. Questa faccenda potrebbe avere delle conseguenze… forse spiacevoli o forse no, chi può saperlo?” concluse l’altro, lasciando Chaz notevolmente intimorito.







 
Personaggi principali.



Vi consiglio di immaginare i personaggi secondo le foto che trovate qui di seguito, ma, chiaramente, siete liberi di creare una vostra immagine per ognuno di essi.



Alexandra (Lexy) Allen




Justin Bieber




Kate Brooks






Ryan Butler





Grace Miller





Chaz Somers






Mark Reed




 
Spazio Autrice:
Sono tornata, dopo aver terminato la mia ultima fic ho deciso di iniziare subito un'altra.
Premetto col dire che ho impiegato più tempo per scegliere tra le bozze che avevo, piuttosto che scrivere questo primo capitolo/introduzione.
Di cose da dire ce ne sarebbero altre, avrete sicuramente capito che qui c'è di mezzo una sottospecie di mistero e, man mano che la storia si svilupperà, le cose si faranno più chiare.
Più avanti aggiungerò anche un banner, così vi farete un'idea di come sono i protagonisti.
Ho un assoluto bisogno di un vostro parere, mi preme davvero sapere se vi può piacere oppure no :)

Alla prossima!
Much Love,

Giulia 
   
 
Leggi le 18 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber / Vai alla pagina dell'autore: Neverlethimgo