Il Rapimento

<< E' qualche giorno che Ohno-kun non si fa sentire. Siamo sicuri che stia bene?>> chiede Aiba un po' preoccupato.
<< Sarà andato a pescare e avrà spento il cellulare per non essere disturbato. Sai com'è fatto il nostro Riida.>> dice Jun bevendo il suo caffè.
Dopo tanto lavoro avevano avuto finalmente qualche giorno di riposo e sicuramente Ohno era andato a pesca per quello non si era più fatto vivo.
Quella mattina Jun e Aiba, avevano deciso di andare a fare shopping e avevano chiesto anche a Sho e Nino di unirsi a loro ma tutti e due avevano rifiutato.
Il primo voleva dormire il più possibile l'altro perché stava affrontando un'importante e irrinunciabile sfida alla play station per fare un record memorabile.
<< Però potevano venire anche loro con noi...>> si lamenta Aiba.
<< Cos'è io non ti vado bene? Posso sempre andarmene eh!>> risponde Jun risentito.
<< No no non intendevo questo! Però è bello quando stiamo tutti insieme!>> dice Aiba mentre una piccola lacrima inizia a intravedersi all'angolo del suo occhio.
Sciocco Aiba! Basta che tiri fuori la sua inguaribile sensibilità e il suo enorme affatto per gli Arashi e non puoi più sgridarlo.
Pensa Jun sorridendo alle parole dell'amico mentre, proprio il cellulare di questo inizia a suonare.
<< Pronto? Sho-chan?>> dice il ragazzo.
// Sai che vuole Nino per chiederci di incontrarci subito?//
<< Eh? Nino?>>
<< Oh! Un messaggio di Nino!>> dice Jun tirando fuori il cellulare.
<< Che dice?>> chiede Aiba dimenticando per un istante Sho dall'altra parte del telefono.
<< Dice di incontrarci a casa sua al più presto possibile. C'è un'emergenza.>> dice Jun.
// Masaki l'avete ricevuto anche voi il suo messaggio?//
<< Ah si scusa Sho-chan! Si Jun-kun l'ha appena ricevuto e credo di riceverlo anch'io appena termino la telefonata con te.>>
// Allora ci troviamo da Nino! A tra poco...// e riaggancia.
<< E' arrivato anche a te Aiba-chan?>> chiede Jun all'amico.
<< Mmm..no non mi è ancora arrivato niente... chissà perché...>>
Venti minuti dopo i tre ragazzi si ritrovano sotto l'appartamento di Nino.
<< Sho-chan!>> urla Aiba abbracciandolo appena lo vede.
<< Masaki mi stai stritolando. Anch'io sono felice di vederti ma così mi uccidi!>>
I tre salgono da Nino.
<< Finalmente! Era ora! Sono disperato non so che... EHI! Che ci fa qui Aiba-chan?!>> chiede Nino che li sta aspettando sulla porta.
<< Tu ci hai detto di venire il più in fretta possibile perché c'è un'emergenza ed eccoci qui!>> dice Aiba.
<< Si ma io ho scritto solo a Jun-kun e Sho-kun! Non a te! >>
<< Eh? E perché mi vuoi escludere?>> piagnucola Aiba.
<< Uff... Vabbè ormai sei qui... Accomodatevi..>>
<< Allora che succede? Qual è questa emergenza così grave tanto da chiamarci con tutta questa fretta mentre ci godiamo del meritato riposo?>> chiede Jun sedendosi sul divano del salotto con gli altri due.
<< Questa.>> dice Nino porgendogli una lettera.
Jun legge a voce alta il testo della lettera: << Abbiamo rapito il vostro Riida.
Se vuoi riaverlo indietro vivo presentati questa sera a mezzanotte al magazzino 6 al molo della baia di Tokyo. Un saluto dal rapitore ;) >>
<< Eh?! Hanno rapito Ohno-kun?>> dice Sho spaventato.
<< A quanto pare si! Ho provato più volte a chiamarlo sul cellulare ma è spento. Ho chiamato sua madre ma anche lei mi ha detto che non lo sente da diversi giorni, mi ha chiesto se fosse successo qualcosa e per non allarmarla le ho detto di no che mi mancava e volevo solo sentire il mio amico. Non è nemmeno dalla sorella... Chi può averlo rapito!?>> dice Nino crollando nella poltrona affianco, con le mani nei capelli.
<< Chiamiamo la polizia>> dice Sho.
<< Leggi fino in fondo Jun-kun...>>
<< “P.S. Non chiamare la polizia o lo uccideremo ;)”
Perché diamine continua a mettere smile in fondo alle frasi?>>
<< Ma non capite?! Satoshi è in pericolo e devo assolutamente salvarlo!>> sbotta Nino.
<< Calmati per favore. Non puoi andare da solo. Rischi di farti ammazzare.>> dice Sho cercando di farlo ragionare.
Jun riflette sul da farsi.
Qualcosa in tutta quella faccenda non gli torna. Perché il rapitore ha mandato la lettera a Nino e non alla famiglia o a Kitagawa? Perché non aveva chiesto neanche un riscatto? E quegli smile finali? Era un modo per fare arrabbiare Nino?
Si volta verso Aiba che, stranamente, non ha ancora avuto una delle sue solite crisi di panico.
<< Aiba-chan? Tutto bene?>>
<< Eh? Io? Si...cioè... sono preoccupatissimo. Non oso immaginare come possa stare il povero Oh-chan il quel magazzino abbandonato da anni!>>
<< Abbandonato?>> chiede Jun controllando in quale parte della lettera si faccia accenno al fatto che il magazzino in cui si trova il Riida sia effettivamente abbandonato.
<< So che è pericoloso ragazzi!So che rischio la vita ad andare da solo ma devo andare a salvare Satoshi ad ogni costo! E' il mio migliore amico!>> dice Nino.
<< Solo per quello Nino-chan? Perché è il tuo migliore amico e basta?>> chiede Aiba serio.
Aiba è troppo troppo strano. 
Continua a pensare Aiba.
<< E' più di un amico è come se fosse un membro della mia famiglia!>>
<< Vai e riporta a casa il nostro Oh-chan!>> dice Aiba.
<< Eh? Ma sei matto!? Non possiamo lasciarlo andare da solo! E' un suicidio!>> dice Sho sempre più preoccupato.
<< Grazie per il tuo sostegno Aiba-chan. Lo riporterò sano salvo te lo prometto. Anzi torneremo tutti e due sani e salvi!>>
<< Questa storia non mi piace! Non mi piace neanche un po'! Se vai tu vengo anch'io!>>dice Sho.
<< No Sho-chan deve andarci Nino da solo. E' stato chiaro il rapitore! Potrebbe fare del male a Oh-chan se non rispettiamo le sue direttive!>> dice Aiba.
Jun inizia a insospettirsi.
<< Aiba-chan ha ragione Sho-kun. Devo andare da solo.>>
<< Ma..>> inizia a dire Sho.
<< Niente ma! Nino-chan ganbatte!>> dice Aiba abbracciando l'amico.
<< Allora noi andiamo. Se cambi idea faccelo sapere e noi veniamo con te!>> dice Sho mentre escono da casa di Nino.
<< Grazie ragazzi. Spero che...ci rivedremo.>>
<< Non sono tranquillo Jun-kun. Tutta questa storia mi fa accapponare la pelle!>> dice Sho mentre salgono sull'ascensore.
<< Aiba-chan che stai architettando?>> chiede Jun ignorando completamente le parole del compagno.
<< Eh? Io? Niente perché?>> dice quello sorridendo.
<< Mah..abbiamo appena scoperto che Ohno-kun è stato rapito, che potrebbe rischiare la vita e che Nino deve andare da solo a salvarlo, rischiando la vita anche lui e tu non hai avuto neanche una reazione. Vai nel panico appena uno di noi starnutisce ad una notizia del genere ero pronto a chiamare l'ambulanza perché saresti collassato e invece niente.>> spiega Jun.
<< Forse non ho ancora realizzato bene il tutto!>> dice con un'alzata di spalle.
<< Se non vuoi finire in ospedale a fare da cavia morta agli specializzandi inesperti sarà meglio che mi dici subito cosa stai combinando.>> dice Jun in tono minaccioso.
<< O...o...ok te lo dico. Dopotutto forse potrei aver bisogno di aiuto.>> dice mentre si avviano alle macchine.

Nino rimasto solo nel suo appartamento non riesce a darsi pace.
Chi può aver rapito Satoshi e perché?
Qual è il vero obiettivo del rapitore dato che non ha neanche chiesto un riscatto?
Che sia io il suo reale bersaglio? 
Se torce anche solo un capello a Satoshi giuro che lo ammazzo!
Se ce l'ha con me che se la prenda con me! E' impossibile che qualcuno ce l'abbia con Satoshi!
Così dolce, timido, taciturno, anche troppo e con quel suo visetto paffuto.
Sono io lo stronzetto del gruppo!
Lo devo saltare a tutti i costi! Non potrei più vivere se gli dovesse capitare qualcosa per colpa mia!
Lui conta più della mia vita.

E' quasi mezzanotte e Nino, col cuore in gola per la paura, si trova davanti al magazzino 6 del molo.
In giro non c'è anima viva.
<< E tu volevi venire Sho-kun.. come no! Tu e Aiba-chan ve la sareste fatta addosso all'istante!>> dice Nino per sdrammatizzare.
<< Satoshi! Sto venendo a salvarti!>> urla contro l'edificio abbandonato mentre vi entra con passo deciso.
Dopo pochi passi sente una voce: << Allora sei venuto>>
<< Chi sei? Fatti vedere! Dov'è Satoshi?>>
<< Quanta fretta! Non ti va di giocare un po' con me?>> dice un uomo con un passamontagna in testa e sopra una maschera da coniglio.
<< Non ho tempo da perdere con te! Dimmi immediatamente dov'è Satoshi!>> dice Nino cercando di mostrarsi spavaldo e coraggioso agli occhi del tizio mascherato.
<< Qui il gioco lo conduciamo noi!>> dice lo sconosciuto puntandogli una pistola alla tempia.
Ha detto “noi” quindi non è da solo! Come faccio a stenderlo!?
Non solo è più alto di me ma è anche armato!
<< Spogliati.>>
<< Eh?>>
<< Ho detto spogliati! Cos'è non ci senti?>>
Nino riluttante obbedisce e inizia a spogliarsi lentamente.
<< E che diamine! Mica stai facendo uno spogliarello per sedurmi! Muoviti!>> gli intima l'uomo mascherato e Nino si affretta a togliersi i vestiti.
Sta per togliersi anche i boxer quando il coniglio lo ferma.
<< Quelle tienitele per favore! Andiamo.>> dice portandosi dietro di lui puntandogli sempre addosso la pistola.
<< Ce ne avete messo di tempo!>> sentono dire dopo un po' che camminavano.
Sono in due? O forse tre? E se fossero un'intera banda?
Continua a chiedersi Nino preoccupato.
<< Vedo che ha eseguito i tuoi ordini Usagi-kun*>>
<< Ovvio i miei ordini non si discutono lo sai bene Nya-chan**>> dice l'uomo mascherato da coniglio al secondo rapitore, anch'esso coperto col passamontagna e sopra una maschera da gatto.
<< Allora divertiamoci un po' con questo topolino...>> 
<< Che volete farmi? Ditemi subito dov'è Satoshi! Sono il vostro obiettivo no? Lasciatelo andare!>> dice Nino.
<< Forse potremmo anche lasciarlo libero il tuo amico...ma prima...vogliamo divertirci un po' con te>> risponde l'uomo mascherato da coniglio.
<< Ehi! Che intenzioni avete? Ehi...>> urla Nino prima di perdere i sensi.
Quando si risveglia è solo e davanti a se c'è un enorme specchio.
<< Oddio mio hanno stordito! Non è che mi hanno violentato?>> dice Nino preoccupato.
<< Però i boxer ce li ho ancora quindi... e questo cos'è? U...una coda?>> Nino si guarda allo specchio: ha davvero una coda appiccicata alla parte posteriore dei boxer.
In testa un cerchietto con delle orecchie da topo, un papillon al collo e la faccia truccata con baffi, naso e bocca come un vero topo.
<< Ma come sono conciato!?>>
<< Kazu! Ahhhhhhhhhh>> sente urlare.
<< E' la voce di Satoshi! Dove sei?! Oh-chan!>> urla iniziando a correre nella direzione in cui era arrivato l'urlo.
Finalmente lo trova illuminato da un fascio di luce legato ad una sedia. La maglia che indossa è stappata come i jeans e si intravedono delle ferite insanguinate. Un occhio è gonfio e dall'angolo della bocca cola un po' di sangue, in testa porta anche lui un cerchietto con le orecchie da orso.
<< Toshi che ti hanno fatto? Toshi!>> urla mentre prova ad avvicinarsi all'amico ma qualcuno gli sbarra la strada.
<< Eccoti qui piccolo topolino. Ce ne hai messo di tempo per venire fin qui.>> dice l'uomo coniglio.
<< Maledetti che cosa gli avete fatto!?>> urla Nino sempre più arrabbiato.
<< Abbiamo giocato un po' con lui vero Saru-chan***>> dice il gatto.
Un terzo uomo di poco più alto degli altri due, con indosso una maschera da scimmia, si avvicina al Riida.
<< E ci siamo divertiti anche parecchio insieme vero Kuma-chan?****>> dice lo sconosciuto accarezzando la guancia del ragazzo.
<< Non toccarlo schifoso!>> gli urla Nino.
<< Ehi ehi calmati topolino perché ti arrabbi tanto? Siamo tutti amici qui.>> gli dice l'uomo coniglio.
Nino in risposta gli sputa addosso
<>
<< Cosa volete da me si può sapere? Lasciate libero Satoshi!>>
<< Avanti diglielo>> gli dice l'uomo gatto.
<< Dire cosa?>>
<< Che lo ami!>>
<< Eh? Che amo chi?>>
<< Al tuo amico.>>
<< Eh? Perché mai?>>
<< Vuoi salvarlo no? Allora diglielo.>>
<< Oh-chan ti amo.>> dice Nino come se stesse chiedendo al pescivendolo un kg di abbacchio.
<< E questa ti sembra una dichiarazione d'amore? Falla come si deve!>> lo sgrida l'uomo scimmia.
<< Oh-chan...io...ti amo..>> recita palesemente Nino.
<< Ci prendi per il culo? Che è sta roba!?>> dice l'uomo gatto iniziando a innervosirsi.
<< Sto facendo esattamente quello che mi avete chiesto!>> risponde Nino non staccando un attimo gli occhi da Ohno privo di sensi.
<< Ma tu lo ami no? Ami questo ragazzo!>> insiste l'uomo scimmia.
Amare? Oh-chan? Non lo so nemmeno io... Provo qualcosa per lui che non riesco neanche a spiegare.
<< Ka...zu...>> dice debolmente Ohno.
<< Toshi! Stai bene? Guardami per favore! Sono qui! Sono io! Nino! Parlami!>> dice Nino cercando di avvicinarsi ma viene bloccato a terra dal coniglio e il gatto.
<< Oh oh . Ben svegliato piccolo Kuma-chan>> dice la scimmia.
<< Kazu perché sei venuto?! Non dovevi! Sei pericolo! Ve l'ho già detto lasciate in pace il mio Kazu! Fate di me quello che volete ma per favore lasciatelo andare!>> dice Ohno piangendo.
<< Toshi...>>
Vuole davvero sacrificarsi per me? Non lo permetterò!
<< Quanto affetto nelle tue parole. Ma sei sicuro che quel ragazzo arrogante meriti tanta sofferenza?>>
<< Lasciatelo andare ve ne prego! Lui è tutto quello che ho di più caro nella mia vita! Io lo amo!>> dice Ohno mentre Nino non crede alle sue orecchie.
<< Allora lo ami? E pensi che questo idioti ti ricambi? Non farà altro che farti soffrire piccolo Kuma-chan.>>dice il coniglio.
<< Non mi importa io lo amo per quello che è. Con i suoi pregi e amo tutti i suoi incalcolabili difetti.>>
<< Allora topolino...Kuma-chan mi sembra innamorato perso di te tanto di decidere di sacrificarsi al posto tuo. Cosa decidi di fare? Salvarti il culo accettando il suo sacrificio o fare l'eroe e salvarlo sacrificandoti? A te la scelta.>>
Nino è sempre più confuso.
Ha appena appreso che il suo migliore amico è innamorato di lui e che adesso pur di salvargli la vita, è disposto a sacrificarsi per lui.
Non riesca a pensare ad altro.
Cavolo Kazu svegliati! Devo fare qualcosa! Questi non scherzano affatto! Devo salvarlo!
<< Kazu vattene! Non pensare a me! Salvati ti prego!>> gli urla Ohno tra le lacrime!
<< Toshi che stai dicendo? Non ti lascio qui!>>
<< Per favore vattene! Non posso pensare di vivere senza di te! Io ti amo!>>
<< Che scena commuovente. Allora è deciso topolino puoi andartene.>> dice il coniglio.
<< Eh! No non ho deciso niente! Che gli farete adesso?>>
<< Che cosa te ne importa hai deciso di andartene no? Potremmo giocare ancora con lui vero Usagi-kun?>>
<< Fate di me quello che volete ma prima lasciate libero Kazu!>> urla Ohno.
<< Non è bello essere amati così tanto da qualcuno topolino?>> dice la scimmia tirandogli su il viso dal mento per guardarlo dritto negli occhi.
<< Ho detto di lasciarlo andare non mi hai sentito?>> urla Ohno.
<< Ma quanto rompi Kuma-chan... >> dice la scimmia voltandosi verso Ohno e sparandogli in pieno petto.
<< Co...co...cosa hai fatto!? Perché gli hai sparato!?>> urla Nino.
<< Mi stava annoiando con le sue sdolcinerie.>>
<< Sei un mostro! Come hai potuto sparargli!?>>
<< Ha deciso lui di restare al posto tuo. Dovresti essergli grato. Ora se vuoi puoi anche andartene... a meno che ti non voglia restare e giocare ancora con noi.>> gli sussurra il gatto all'orecchio.
<< Toshi! Ti prego parlami! Apri gli occhi! Non puoi morire Toshi! Non puoi lasciarmi solo! Hai detto che mi ami! Non puoi morire dopo avermi detto una cosa del genere! Non senza sentire quello che ho da dirti io!>> dice iniziando a piangere.
<< Vuoi davvero dirgliele? Ti accontentiamo... Potrai dirgliele all'altro mondo!>> 
<< Aspettami Toshi! Sto per raggiungerti e staremo insieme per sempre. Perché ho capito solo adesso quanto ti ami? Perché non te l'ho detto prima? Perché neanche tu mi hai mai detto niente? Se fossimo stati sinceri con noi stessi ora non saremmo qui! Non sarebbe finita in questo modo orribile! Toshi! Ti amo... ti amo...>> urla Nino a perdifiato.
<< Hai finito?>>
<< Svelto... uccidimi... UCCIDIMI! Non voglio più stare in un mondo dove Toshi non c'è più!>>
<< Sayounara...>> dice la scimmia puntandogli la pistola alla tempia.
Nino chiude gli occhi in attesa del colpo mortale che lo ucciderà.
L'uomo preme il grilletto...
<< Eeeeeeee CUT! Otsukaresama!*****>> dice quello.
<< Eh?>> chiede Nino riaprendo gli occhi e venendo accecato da una luce accecante.
<< Wuah! Si muore di caldo! Non resistevo più con quel passamontagna in faccia! Mi irritava la bocca!>> dice quello con la maschera da coniglio.
<< Ju...Jun-kun?>> chiede Nino sbalordito vedendo il volto dell'amico.
<< Nino Otsukaresama!>> risponde il ragazzo.
<< Dai Masaki ma quanto sei scemo! Come hai fatto a incastrarti questo passamontagna in testa!>> dice Sho togliendosi la maschera da gatto e cercando di sfilare il passamontagna quello che sicuramente è Aiba.
<< Mannaggia a te Aiba-kun! Meno male che quando esplodevano sti sacchetti di inchiostro non dovevano fare male!>> dice Ohno.
<< Toshi sei...sei..sei vivo?>> chiede Nino che ancora non capisce che stia succedendo.
<< Certo mica posso uccidere il nostro adorato Riida!>> dice Aiba finalmente liberato dall'oppressione dell'indumento.
<< E...e..era tutta una messa in scena?>>
<< Si! Siamo stati bravi eh? Ci sei cascato persino tu che sei il re degli scherzi!>>
<< TI sembrava uno scherzo divertente imbecille?>> urla Nino inviperito.
<< Beh intanto lo scopo del piano è stato raggiunto.>>
<>
<< Farti ammettere che ami Oh-chan!>> dice Aiba col tono di chi la sa lunga.
<< Eri d'accordo anche tu vero Toshi? E voi due stupidi anche? Chi è l'ideatore di questa buffonata?>>
<< Non prendertela con loro Nino-chan è stata una mia idea. Oh-chan non voleva neanche partecipare! Ce l'ho costretto io, mentre Jun-kun e Sho-chan ne erano all'oscuro fino ad oggi e neanche li volevo coinvolgere.>> dice Aiba.
<< Nino.. senti Aiba-chan forse ha esagerato con questa messa in scena ma voleva solo aprirti gli occhi e...>>
<< Me ne vado. Mi avete rotto con tutte queste scuse inutili!>> dice Nino girando sui tacchi e andandosene.
<< Kazu!>> si sente chiamare da Ohno pochi passi dopo. Nino si ferma e si gira a guardarlo.
<< Perdonami. Non volevo farti uno scherzo del genere. Ma quello che ti ho detto prima era vero. Io ti amo sul serio... >> Ohno fa una piccola pausa per riprendere fiato e imbarazzato chiede: << quello che hai detto dopo che Aiba-kun mi ha sparato...quando credevi che fossi morto... ecco... che mi ami... si insomma...è vero o l'hai detto tanto per...>>
<< Ti amo Satoshi...>>dice togliendogli il sangue finto dall'angolo della bocca.
<< Ti amo anch'io ma non era così che volevo dirtelo. Ok forse se non fosse stato per lo stupido piano di Aiba-chan non avrei mai avuto il coraggio di ammettere i miei sentimenti...>>
<< Kazu?>>
<< Nh?>> dice Nino mentre Ohno lo bacia sulle labbra. Nino ricambia con passione.
Il bacio diventa sempre più profondo e Ohno inizia ad accarezzare il petto nudo di Nino.
<< Ohi! Se volete fare le cosacce andate a casa o per lo meno aspettate che ce ne andiamo!>> dice Jun.
<< Non rompere Usagi-chan...>> dice Nino staccandosi per un secondo da Ohno.
<< Ah giusto perché abbiamo dovuto mettere queste maschere Aiba-chan?>> chiede Sho.
<< Così... mi è venuto in mente e mi sembrava una buona idea! Non siamo carinissimi?!>> dice indicando Nino che sembra vestito per carnevale.
<< Se lo dici tu... Sarà meglio andarsene. Nino è già in boxer e vedo che i baci del Riida stanno già facendo un certo... effetto...>> dice Sho.
<< Buona serata...>> dicono Jun e Sho andandosene.
<< Ehi ma li lasciamo qui?>> chiede Aiba.
<< Vuoi restare e partecipare?>> dice Jun.
<< Ma che fanno da soli?>> insiste Aiba.
<< Ti devo fare un disegno Masaki?>> dice Sho.
<< Già non capisce di suo se poi provi a spiegarglielo tu con un tuo disegno Sho-kun non lo capirà mai! Piuttosto Aiba-chan...la mia telecamera?>>
<< Oh cavoli! L'ho dimenticata dentro! E sta ancora filmando!>>
<< Eh???? Oddio! E adesso come la recupero?>> si lamenta Jun.
<< Vai a riprenderla no?>> dice Aiba tranquillo.
<< Ok la riprendo domani...Speriamo solo che Nino non se ne acc...>>
<< AIBA-CHAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAN!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!>> urla Nino.
<< Andiamocene prima che ci insegua nudo!>> urla Jun mentre Sho mette in moto l'auto.