Ho visto te e poi ho visto la luce.

Era estate quando m'innamorai di te , era il periodo in cui persone come noi venivano uccisi come cani perché eravamo"diversi".

Dalle radio del nostro Paese urlavano che eravamo una minaccia,pure il Papa l'ha detto ,eppure il nostro amore è andato avanti con quel pizzico di paura che non guasta mai ,ma è continuato con litigi e baci sul collo.

Un giorno ,un giorno d'inverno quando le radio erano ancora spente e noi potevamo uscire senza scappare al buio io sono uscito alla luce con te, ti ho portato nella mia famiglia e con dolcezza ho spiegato il mio amore puro a coloro che mi vedevano diverso,sempre con amore gli abbiamo fatto capire che alla fine siamo tutti uguali anche se amiamo il nostro stesso sesso. E alla fine loro l'hanno capito, 

Forse, il Papa non lo capirà mai, forse il Papa è una persona sola e triste che non conoscerà la parola "amore", ma non per questo dobbiamo rovinarci , inchinarci a loro , perché se lo facessimo sarebbe veramente la fine del mondo.

Vita mia,questo mondo è in piedi grazie anche a noi, e quando ti viene da piangere perché ti hanno insultato,tu ridi ,ridi finchè non hai aria nei polmoni , il mondo ha bisogno di persone che sorridono, non possiamo permetterci un pianeta depresso, fallo ridere tu che io penso ad amarti per sempre.