Era una giornata tranquilla a Ponyville. Davvero bella.

Tranne che per Moonshine Gleam.

Moonshine Gleam era davvero bella, con il suo manto di un tono a metà fra il bruno e il violaceo, quasi indescrivibile e la criniera bruna e lunga che era completamente rivolta da un lato, ma aveva un singolo difetto: era alquanto inespressiva. Raramente rideva, e solitamente risultava seria. Il suo talento magico era alquanto alto, e per via del suo Cutie Mark, una luna calante nera, si vociferava che avesse preso lezioni da Princess Luna stessa. Per quanto questo fosse assolutamente implausibile, visto che Nightmare Moon era ancora esiliata sulla luna quando lei andava alla scuola di magia a Canterlot, ed in effetti era proprio così. Lei non era una raccomandata...
"Non sono mica quella cretinetta presuntuosa di Twilight Sparkle! Si crede chissacchì solo perché è l'allieva prediletta di Celestia e suo fratello è stato capitano delle guardie reali! Certo, ci sarebbe quella cosa degli Elementi dell'Armonia, di come lei e quelle altre hanno salvato Equestria più volte e altro ancora, ma questo non cambia nulla."

Il fatto che Moonshine fosse abbastanza piena di sè e poco felice non le impediva di avere amici. Affatto.
"Ehilà Moonshine! Come ti va?" disse Gumball Pop.
Gumball Pop era una ex-teppista proveniente dai sobborghi malfamati di Manehattan. L'influenza del suo passato era ancora evidente, dagli occhiali da sole che non toglieva mai alla sua abilità nello scassinare le porte, passando per quello che era il suo talento speciale: Fare palloni di chewing gum. Riusciva a fare qualsiasi cosa, compreso volare attaccata ad un pallone di gomma da lei soffiato.
"Non male", rispose Moonshine.
"Tu rispondi sempre così, che noia! Mai una volta che le cose ti vadano bene o male. Stai sempre a metà!" Rispose Gumball.

"Indubbiamente Gumball!  Miss Piattume non si smentisce!" Disse una pegasus turchese che arrivò in quel momento. Aveva capelli medio-lunghi di colore viola, e un fiocco di una tonalità più scura di viola. Il suo nome era Aurora Boost. Aurora aveva il talento di creare un'aurora boreale con il suo passaggio in cielo...abilità interessante e meravigliosa, se non fosse per due dettagli: uno era il fatto che l'aurora compare solo nelle notti d'inverno, e quindi non è sempre facile da vedere; l'altra ragione invece si chiamava Rainbow Dash. Da quando quest'ultima se ne uscì fuori con l'Arcoboom Sonico, evento visibile in pieno giorno da chiunque in qualsiasi momento, così come il normale e più comune arcobaleno, a nessuno interessava più Aurora, che da allora odiò Rainbow Dash con tutto il suo cuore.
"La nostra amica sarà pure poco espressiva, ma almeno non è una presuntuosa come quella Rainbow Dash... o un'esaltata come Golden Wonder."
"Qualcuno ha detto il mio nome?"
La voce proveniva da un pony grigio dalla criniera bionda. Golden Wonder, per l'appunto. In gioventù i suoi genitori cercarono di farla diventare una diva di successo, ma senza successo. Da allora, Golden Wonder cercava di diventare quello che non fu da piccola. Per quanto il suo talento era quello di riuscire ad arrivare ovunque volesse teletrasportandosi (cosa incredibile, dal momento che era un semplice pony terrestre), come in un tentativo di essere vista da tutti, i suoi tentativi di avere successo erano ridicoli. Filmetti girati a basso costo, dove lei cerca di parlare di vari argomenti interpretando vari ruoli allo stesso tempo; e libri bizzarri pieni di nonsense e pressoché autocelebrativi. Era riuscita ad accedere a vari concorsi per dilettanti, ma i suoi lavori non ottenevano nulla più di una risata generale per la ridicolaggine del risultato, e nella maggior parte dei casi rimanevano noti solo tra i fanatici del trash in giro per Equestria.
"Che bello, ora siamo tutte qui! Non è bellissimo?"
"Diciamo di sì... avete idee sul da farsi?"
"Boh, non saprei. Il mondo è vasto, no?"
"...Non so che dire."

FINE PRIMO CAPITOLO


NOTE POST-CAPITOLO:
-E per la prima volta sono riuscito a scrivere un qualcosa che assomiglia ad un racconto vero, e dei personaggi abbastanza ben delineati! Dovrei festeggiare? Forse.
-Ce n'è voluto di tempo per delineare la storia. Originariamente doveva essere una storia sulle Mane 6 alle prese con dei loro cloni malvagi creati da Discord: Moonshine-Evil Twilight, Gumball (allora nota come Bubblegum Spit)-Evil Applejack, Aurora-Evil Rainbow Dash e Golden-Evil Pinkie Pie+Rarity fuse insieme per incidente. Anche le caratterizzazioni dovevano essere diverse: Moonshine era priva di emozioni, Gumball/Bubblegum una teppista maleducata che prende a male parole tutti, Aurora un'imbrogliona e Golden Wonder una depressa alla costante ricerca di attenzioni. Doveva esserci pure Screamdown, una Fluttershy selvaggia e violenta, poi scartata perché poco originale.