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Autore: marty0029    15/12/2012    3 recensioni
Megan. 24 anni. una vita stroncata da un brutto passato. una vita che non le appartiene più. lascia che siano gli altri a decidere cosa sia meglio per lei. un giorno a causa di un colloquio di lavoro incontra lui. Alex Evans. 30 anni. avvocato di fama mondiale e dannatamente bello. riuscirà Megan e tornare a vivere? e Alex riuscirà a capire che la vita è una cosa meravigliosa? SPERO DI AVERVI INCURIOSITO!!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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26) IT'S PERFECT!
 
Ahhh mi stava scoppiando la testa.
Ero qui. Seduta a gambe incrociate davanti al tavolino di cristallo completamente sommerso da fogli di ogni genere.
Alex mi aveva proposto di affidare tutte le beghe ad un esperto, un wedding planner, ma io volevo occuparmi in prima persona del mio matrimonio, quindi eccomi qui, stressata al massimo e con un valanga di cioccolata bianca al mio fianco.
Ero già abbastanza nervosa perché mi avevano abolito il caffè dalla mia vita da quando avevo scoperto di essere incinta.
Cioè.. mi avevano tolto il caffè. Non so se capite quale grave bestemmia era stata lanciata.
Come cazzo avrei resistito un anno senza caffè?? Avrei potuto uccidere per molto meno!
Fortuna, o sfortuna, dipende dai punti di vista, Alex aveva assunto a tempo pieno Hilary, Sue e Sarah che praticamente erano sempre in tutti i luoghi dove stavo io.
Erano diventate peggio dell’edera, spuntavano da tutte le parti senza nemmeno rendersene conto.
Anche adesso.. erano qui insieme a me a scegliere i rivestimenti delle sedie.. ma dico io.. mi importa un piffero a me di come saranno rivestite le sedie?? NO!
 
-io punto per un bel neutro! Bianche!!- disse Sarah mostrandomi una foto di una sedia bianca.
 
-banale!! Andiamo Sarah.. ci vuole colore! Io le farei rosse!!-
 
-nah Sue rosse vengono a noia presto!! Blu!!- ribattè Hilary
 
Mi stava entrando il mal di testa. Fanculo a chi mi dice che non posso bere il caffè.
Sto seriamente prendendo in considerazione l’idea del wedding planner. Accidenti a me e a quando non ascolto nessuno.
 
-Meg tesoro tutto ok?-
 
Alzai la testa e incrociai gli occhi di Hilary che mi guardava sorridendomi dolcemente.
 
Accidenti a lei e a quando non so resistere a quel sorriso.
 
-va tutto bene e le sedie le voglio chiare.. beige! Niente di troppo acceso! Come centrotavola voglio girasoli.. tanti girasoli!-
 
-girasoli a febbraio??- esclamò Sue sorpresa.
 
-si! Ce l’avranno pure da qualche parte in questo fottuto mondo dei girasoli a febbraio!!-
 
Sue si zittì subito e annotò qualcosa su un blocchetto a quadretti.
 
-poi devo ancora scegliere il vestito! Cazzo questa lista non finisce mai!!- dissi esasperata poggiando la testa sulle mani e facendo un piccolo urlo.
 
Le mie amiche trasalirono e Sarah mi rubò la lista dalle mani per darle un’occhiata.
 
-allora.. fiori, abbiamo deciso! Sedie.. deciso, musica.. mmh che musica vuoi?-
 
-“Smells Like Teen Spirits” a ripetizione!!-
 
Le vidi sgranare gli occhi e scoppiai a ridere alle loro facce. Erano troppo divertenti quelle tre messe insieme. Uno spasso.
 
-scherzavo!! Tranquille scherzavo! Certo è la mia canzone preferita, ma la eviterò quel giorno!! Musica.. normale, la solita da chiesa durante il matrimonio e il classico cantante alla cerimonia! Te ne occupi tu?- domandai rivolta a Sarah che annuì strizzandomi l’occhio.
 
-ci penso io! Dunque, poi c’è il vestito che dovresti scegliere velocemente dato che il tempo stringe.. manca poco più di un mese!-
 
-lo so! E so anche il modello che vorrei, solo che non lo so.. mi vengono i brividi ad entrare in un negozio di abiti da sposa!-
 
Hilary scoppiò a ridere, beccandosi un’occhiataccia da me e dalle altre che a quanto pare avevano capito il mio punto di vista.
 
-scusa tesoro ma sei uno spasso quando ti ci metti!! È ovvio che non puoi vestirti in jeans e camicia!! Stasera andiamo all’atelier della cugina di Harry, vedrai che troveremo qualcosa!-
 
Annuì poco convinta ed esortai Sarah a continuare la lista.
 
-poi.. ah poi c’è il catering!-
 
-ah per quello ha detto che se ne occupa Patricia! Dice che lei conosce il miglior catering di Boston! Non sia mai che io mi metto contro quella donna!!- dissi velocemente.
 
-beh almeno quella cosa te la sei tolta no? Pensa positivo!sei un po’ troppo musona ultimamente!- disse Sue dandomi una piccola spinta.
 
Le sorrisi e annuì.
Effettivamente aveva ragione.
Da quando avevo preso in mano quella dannata lista e avevo realizzato che avevo poco tempo, mi ero lasciata trasportare dalla frenesia e mi stavo dimenticando la parte migliore del matrimonio.
Alex.
Lo stavo trascurando.
Poverino, tornava a casa per lavoro e le uniche cose che gli dicevo riguardavano il matrimonio.. lo stavo stressando con i miei guai.
Mi ripromisi di organizzare qualcosa di romantico solo per noi.
 
-beh allora direi che non ci resta altro che andare a vedere quest’abito!- dissi alzandomi.
 
Le tre pazze annuirono felici e insieme ci dirigemmo all’atelier della cugina di Harry.
 
 
 
Ero circondata.
Non vedevo altro che pizzi e merletti da tutte le parti.
Per un attimo maledissi le mie amiche per avermi trascinato in quel posto.
Una ragazza, di qualche anno più grande di me, venne verso di noi e abbracciò Hilary. Ok quella doveva essere la cugina di Harry.
 
-ciao tesoro! Tu devi essere Megan giusto? La fidanzata di Alex!- disse venendo verso di me.
 
-si sono io! Piacere di conoscerti!-
 
-allora dimmi un po’ cosa vuoi?-
 
Ok adesso non prendetemi per pazza, ma io ho sempre tenuto nel portafoglio un ritaglio di giornale con un modello di abito da sposa.
Fin da quando ero piccola, insieme a Brenda, avevo deciso che quello sarebbe stato il mio abito. Aveva tutto quello che cercavo. Era perfetto per me.
Presi il ritaglio di giornale e glielo mostrai.
Lei lo studiò bene poi mi sorrise.
 
-ne ho uno quasi identico! Vieni che te lo mostro!!-
 
La seguì con il fiato corto. Stavo per provarmi un abito da sposa per il mio matrimonio. E non stavo più nella pelle.
 
-guarda un po’! questo modello è quello che si avvicina di più alla fotografia!-
 
Lo fissai a bocca aperta.
Era lui.
Era il mio sogno. Era.. perfetto!
 
-provatelo!!-
 
Mi infilai in un camerino e lo provai. Era unico. E stranamente mi stava anche bene.
Appena uscì dal camerino, vidi le ragazze spalancare la bocca.
http://theknot.ninemsn.com.au/wp-content/uploads/2012/09/Tiffany-Setting-Ring-235x235.jpg
-è bellissimo Meg! Tu sei bellissima!!- mi disse Hilary prima di correre ad abbracciarmi. Le sorrisi e la ringraziai.
 
Mi specchiai e per poco non scoppiai a piangere per l’emozione.
Era lui.
Era sicuramente lui.
 
 
Tornai a casa e per fortuna Alex non era ancora tornato, così mi misi subito ai fornelli per preparargli i suoi piatti preferiti.
Lasagne e parmigiana con pollo. Adorava quei piatti, e io mi sentivo in dovere di fare qualcosa per lui. Da quando avevo scoperto di essere incinta e avevo deciso la data, l’avevo trascurato non poco. Lui non era un tipo rancoroso e non mi faceva pesare nessun mio comportamento, ma sapevo che ci rimaneva male.
Preparai le lasagne e le infornai. La parmigiana con il pollo era più facile da fare così in mezz’ora riuscì a finirla. Misi anche quella nel forno e preparai la tavola.
Ovviamente apparecchiai bene, con tanto di bicchieri di cristallo e posate d’argento. Se si deve fare una cosa bisogna farla bene.
Accesi anche due candele e le misi al centro della tavola. Sorrisi soddisfatta del mio operato e mi buttai esausta sul divano.
Ma com’è che da quando sono incinta mi resta più faticoso fare tutto? Mah..
Piccolino mi stai spompando tutte l’energie!
Posai la testa sul cuscino e tornai indietro al pomeriggio, a quando avevo provato il vestito. Cavoli, era proprio quello che avevo sempre sognato.
Brenda mi diceva che non l’avrei mai trovato, e invece.. ce l’avevo fatta.
Sentì squillare il telefono e risposi senza leggere il nome di chi mi chiamava.
 
-pronto?-
 
-sei una puttana!! Perché hai detto al tuo bello quello che è successo?? Dovevo farti molto più male!- disse una voce arrabbiata.
 
Christian. Era lui. Tremai leggermente.
Era a chilometri di distanza. Non avrebbe mai potuto farmi del male. Dovevo stare tranquilla e soprattutto dovevo mantenere la calma.
 
-che vuoi ancora da me?-
 
-tu hai detto a Evans quello che è successo e lui se l’è rifatta con la società!! Ci ha mandato il benservito! Puttana!-
 
Stralunai gli occhi e mi portai una mano alla bocca.
Sapevo che si sarebbe vendicato. Lo conoscevo bene da capire che non si sarebbe fermato ad un avvertimento, ma  non pensavo che avrebbe fatto chiudere la “Union”.
 
-non parli è? Fai bene! Pensa che per la tua boccaccia adesso mio padre è costretto a chiudere la sua azienda che mandava avanti da generazioni!!- mi urlò contro talmente forte che dovetti allontanare il telefono dall’orecchio.
 
-te la sei cercata Christian! Se tu non mi avessi..-
 
-piantala di fare la frigida! Per un bacio hai messo sulla strada delle persone!! Vergognati!!- disse chiudendo la comunicazione.
 
Guardai il telefono e senza rendermene conto scoppiai a piangere.
Era davvero colpa mia?
Dovevo stare zitta.. non dovevo dire niente ad Alex. Avrei dovuto sapere la sua reazione.
Mi passai una mano tra i capelli.
Chiudere la Union per il signor Hunter sarà stato come un colpo al cuore. Era tutta colpa mia. Accidenti a me e a quando non sto mai zitta.
Cosa succederà adesso?
Christian tornerà per farla pagare ad Alex?
No.. improbabile. Sa che lo manderebbe in galera.
Continuavo a piangere e non mi accorsi che la porta si stava aprendo.
Fu così che mi trovò Alex al ritorno dal lavoro. Lasciò la giacca e si precipitò da me.
In quel momento ero in collera con lui. Non so se era dovuto agli ormoni del cazzo o alla scoperta della sua vendetta.
 
-tesoro che succede? Perché piangi?-
 
Tirai su con il naso e lo guardai dritta negli occhi.
 
-perché? Perché l’hai fatto? Mi avevi detto, anzi no.. mi avevi promesso che non avresti mosso un dito!! Perché l’hai fatto??-
 
Mi guardò accigliato. Aveva capito a cosa mi riferivo. Sapevo che aveva capito.
 
-come lo sai? Ti ha contattata??- domandò incazzato.
 
-non è importante questo! Ti rendi conto che adesso molte persone sono per la strada per una tua vendetta??- dissi urlando.
 
Si alzò e iniziò a fare avanti e indietro per la stanza.
 
-cazzo ti ha rintracciata!! Eppure quello vuole proprio morire!- ringhiò.
 
-ALEX!! Cazzo ti sto dicendo che hai appena chiuso una società con molte persone a carico e tu continui con la tua vendetta??-
 
-non sono sulla strada Meg!! Ovviamente ero accecato dalla rabbia e ho fatto chiudere la Union, ma pagherò per le persone che erano dentro fino a che non troveranno un nuovo lavoro!- disse pacato passandosi una mano tra i capelli.
 
Cosa? Questo cambiava le cose.
Certo ero sempre incazzata perché non mi aveva detto quello che aveva in mente  e soprattutto perché mi aveva giurato che non avrebbe fatto niente, ma almeno i lavoratori avevano ancora un tetto sopra la testa.
 
-non sono così stronzo da far finire le persone sulla strada Megan! Credevo che mi conoscessi un po’!- mi disse accusandomi.
 
-ehi non rigirare la frittata adesso!! Non puoi farmi sentire stronza per questo! Non puoi Alex!!-
 
Sbuffò e si buttò malamente sul divano accanto a me.
 
-non avevo voglia di litigare con te stasera! Volevo solo tenerti stretta e sentire la tua giornata!-
 
Oh cazzo.
Le lasagne e la parmigiana!
Balzai in piedi e corsi in cucina. Aprì il forno e feci appena in tempo.
Si era bruciacchiata solo la parte sopra. Niente di irreparabile.
Vidi Alex seguirmi e spalancò la bocca appena vide la tavola apparecchiata e i suoi piatti preferiti.
 
-anche io non volevo litigare con te.. volevo scusarmi per come mi sono comportata in queste settimane! Sono stata una pessima fidanzata! La telefonata di Christian però.. mi ha shoccato!-
 
Lo vidi camminare verso di me e mi abbracciò forte.
Potevo sentire il suo cuore battere forte, proprio come il mio.
 
-io ti amo Megan! So che queste settimane sono state difficili, il bambino, il matrimonio, ma non pensare nemmeno un attimo che tu sia una pessima fidanzata perché non è così! Sei perfetta!-
 
Sorrisi e mi strinsi di più a lui.
 
-promettimi che non farai più una cosa del genere senza prima avvertirmi! Promettimelo Alex!-
 
Mi guardò negli occhi e annuì.
 
-te lo prometto!-
 
-bene! E adesso mangiamo perché ho fame e le lasagne si freddano!-
 
 
_______
 
Guardai il calendario appeso in cucina, accanto al frigorifero e sorrisi.
Mancava una settimana al matrimonio e tutto finalmente andava per il verso giusto.
Avevo parlato il giorno prima con Patricia che mi aveva detto che il catering era stato avvertito e dovevo solo andare a scegliere il menù.
La torta l’avevo prenotata alla pasticceria della città che faceva torte speciali. Era una specie di cake disigner la direttrice, quindi gli ordinai una torta a più piani del colore più bello del mondo.
L’acquamarina.
Avevo riprovato il vestito e mi stava bene nonostante avessi preso un paio di chili dall’ultima prova. Il bambino o bambina, cresceva a vista d’occhio. Ero al quarto mese e oggi avevo la visita per conoscere il sesso.
Ero emozionata come una bambina a Natale.
Lo so.. prima non lo volevo questo bambino, ma adesso, la sento come una parte di me. Ormai non credo che potrei vivere senza.
Alex sfortunatamente per me e per lui, aveva una riunione importante con dei collaboratori, mi ha promesso che avrebbe fatto il possibile per esserci, ma dubito che ci riesca visto che l’ambulatorio della dottoressa Turner è dall’altra parte della città.
Ad accompagnarmi saranno le mie due migliori amiche che come al solito sono in ritardo.
Finisco di bere il bicchiere di acqua e sento il campanello suonare.
Ok forse le ho giudicate male. Sono in perfetto orario. Sono io quella perennemente in ritardo.
Apro la porta e le saluto con un bacino sulla guancia, poi salgo sulla macchina di Hilary e insieme andiamo all’ambulatorio.
 
-oddio ancora non ci credo che stiamo per scoprire se si tratta di Hilary o Harry!!- disse eccitata Hilary battendo le mani.
 
-dimenticatelo che do il tuo nome a mia figlia, o il nome di Harry.. li dobbiamo ancora scegliere e non saranno i vostri!!-
 
Vidi Hilary mettere il broncio e Sue scoppiò a ridere come una pazza.
 
-figurati se poi viene come te!! Poveri noi!!-
 
Hilary le fece la linguaccia dallo specchietto retrovisore e parcheggiò nel parcheggio dell’ambulatorio. Presi un bel respiro e insieme entrammo dentro.
La dottoressa Turner era anche la dottoressa che mi aveva visitato quella sera in ospedale quando svenni, quindi ormai mi conosceva.
Mi fece accomodare nello studio e mi salutò con un sorriso.
 
-possono venire anche loro?- domandai indicando Hila e Sue.
 
-certo! Venire! Megan togli la maglietta e sdraiati sul lettino. Vediamo un po’ chi abbiamo qui!!-
 
Rabbrividì al contatto del gel ghiaccio. Credo che non mi abituerò mai a quello.
La dottoressa passò quell’arnese sulla mia pancia poi si avvicinò allo schermo per vedere meglio.
 
-dunque.. abbiamo proprio..- non fece in tempo a finire la frase che qualcuno bussò alla porta.
 
Vidi i capelli che tanto amavo fare capolino dalla porta e sorrisi.
Ce l’aveva fatta.
 
-scusi dottoressa!! Non mi sono perso niente vero??- disse con una voce leggermente affannata, mentre veniva verso di me.
 
-no tranquillo Alex! Abbiamo appena iniziato, ancora non ho detto niente nemmeno a Megan!!-
 
Sentì la stretta di Alex farsi più forte e mi baciò la testa.
 
-allora.. dicevamo.. si tratta di.. una bella bambina! Complimenti ragazzi!-
 
Era femmina.
Era una femminuccia.
Sarebbe stata bella come il papà e magari pazza come la mamma.
Alex al mio fianco aveva le lacrime agli occhi per la felicità.
Qualche giorno prima mi confessò che li avrebbe preferito una bambina. Il suo sogno si era avverato.
Mi baciò dolcemente e mi sorrise.
 
-una bambina!!-
 
-già una bambina! Adesso dobbiamo solo trovargli il nome e poi è perfetto!!- dissi emozionata.
 
-l’abbiamo già il nome! Brenda Evans! Che ne dici?-
 
Sgranai gli occhi e senza volerlo una lacrima mi scese la guancia.
Brenda Evans.
 
-è perfetto!-
 
 
 

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HOLAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

ecco qua l'ultimo capitolo.. come vi avevo accennato, a questo seguirà un piccolo Epilogo.
i ringraziamenti finali ve li rimando al prossimo capitolo, per adesso vi abbraccio forte e vi auguro un perfetto fine settimana (tempo permettendo ovviamente!)

thanks a Ele, Minelli e LetyPolly che hanno recensito i capitoli.. vi adoro!!!

a presto per la conclusione!!
un bacio!

Marty0029
 
 

   
 
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