Nessuno dei soggetti in questione di questa storia mi appartengono,tutti i meriti vanno all'austrice del manga Hetalia.
Buona lettura.



Mi sveglio nel mio letto,la luce del giorno attraversa le tende per incontrare la carnaggione del mio viso pallido,quasi bianco.
Apro i mei magnifici occhi rossi,solo per vedere la figura sdraiata vicino a me,avvolta nel mio tenero abbraccio.
Sta ancora dormendo,meglio non svegliarlo..a quanto pare la scorsa notte l'ho stancato troppo.
Ma sono comunque felice perchè è stata una delle notti più belle della mia vita,come sempre ormai.
Stiamo insieme da dieci anni,e ogni notte d'amore che passiamo insieme sono sempre uniche,non posso mai fare a meno di lui.
Mi alzo cercando di fare meno rumore possibile per non svegliarlo,si merita un pò di riposo in più.
Vado in cucina a prepararmi un bel caffè e prepararne anche un pò per lui per quando si sveglierà,magari gli preparo anche la colazione.
E' incredibile il silenzio di questa casa quando non c'è la sua voce...mi fa sempre ricordare il mio passato.
A quei tempi ero molto confuso,avevo una relazione con un ragazzo,Mettew, nemmeno sapendo cosa provavo per lui.
Ovviamente l'attrazione fisica c'era,ed anche per lui era la stessa cosa..ma per tutti quegli anni ho sprecato la mia vita per una relazione di solo sesso.
Sapevo che non ero l'unico con cui usciva,l'ho sorpreso più volte con altre persone e per un periodo ha iniziato a tornare a casa molto tardi.
Non che io non facessi il contrario,ma per tutto quel tempo,non dissi mai nulla.
Diciamo che mi bastava sentirmi voluto quando la passione ci portava in quel freddo letto,riscaldato da quegli atti impuri che facevamo ogni notte.
Poi iniziarono le litigate,le notti in bianco e le serate al bar ubriacandomi,e così tradendolo anche io con  le prime persone che incontravo.
Ero disperato,così per un po sono andato a vivere da mio fratello...e fu lì che lo incontrai.
Stava cucinando uno dei suoi piatti di pasta,canticchiando quelche motivetto italiano,che adesso mi rallegrano la giornata.
" Tu devi essere Gilbert,il fratello di Ludwig vero? Piacere! " . Furono queste le prime parole che mi disse.
So che non erano chissà che,era una normalissima presentazione.Ma non mi trattennì ad arrossire,cosa che lo fa impazzire dalla gioia.
Restai tutto quel tempo da mio fratello solo per vederlo. Ogni volta che sorrideva,era un sorriso anche per me.
Poi arrivò il giorno che davvero non resistetti più alle sue dolci labbra,e dopo un lungo bacio,mi confessai.
All'inizio c'è stato un silenzio molto imbarazzante,poi un abbraccio,poi un altro bacio.
Mi disse che voleva provare ad uscire con me e vedere come andava a finire. Mi potevo definire l'uomo più felice del mondo.
Ci frequentammo per mesi,e da lì i suoi "mi piaci" si trasformò in un "ti amo". Ancora ricordo la notte d'amore che passamo insieme...e anche le sue
lamentele di dolore il giorno dopo. Ma nonostante tutto,ero davvero felice.
Quelche settimana dopo,mi ricontattò Mettew.Non era una sorpresa,ma la prima cosa che mi venne in mente fu proprio che ormai tra noi era finita.
Non la prese bene,pianse a dirotto proprio davanti a me e quasi mi portò in camera con la forza,pensando ti ritrascinarmi in quel vortice di passione.
Fortunatamente però mio fratello,ritornato prima dal lavoro,mi aiutò a calmarlo.Gli dissi che ormai non provavo più nulla per lui e che ormai avevo 
gia trovato una persona che amavo profondamente,essendo ricambiato.
All'inizio non voleva capire,ma dopo settimane finalmente mi lasciò in pace,chiedendomi "scusa" per poi sparire letteralmente.
Tutto tornò quasi a posto. Ci furono diverse litigate con il mio,ormai,fidanzato su tutto quello che successe tra me e Mettew,che fortunatamente di risolsero
nel migliore dei modi,con quei baci che ci condussero da soli in camera da letto e iniziando quell'atto d'amore che ogni volta ci unisce in tutti i sensi.
E adesso,dieci anni dopo,mi ritrovo qui,nella mia nuova casa,che ormani nuova non è più, a pensare a tutto il mio passato.
"Ah,ormai sono le nove e il caffè è pronto. Meglio andarlo a svegliare o farà tardi a lavoro."
Mi  rintrufolo nella stanza con un vassoio con sopra la colazione.
Lo poggio sul letto,facendo svegliare la mia dolce metà.
" Um...veh,buon giorno amore... " Mi dice lui,dandomi un dolce bacio sulle labbra.
" Buongiorno anche a te liebe " . " Veh, mi hai portato la colazione a letto? Heh, ormani non c'è nemmeno più bisogno che te lo chieda" . Lo vedo sorridere a  quella affermazione. Eh gia, ha proprio ragione,ormai lo conosco bene.
"Hey...." inizio a parlare io,guardandolo mangiare e accarezzando teneramente la sua guancia. " Si? "



" Ti amo, Feliciano."






Note dell'autrice: YEEESSS!!! Finalmente.è.finita. Dopo un mese a pensare "OHMMIODDIO da quanto non scrivo?!?!" finalmente nell'anticamera del cervello
 è passato questo. (+ ho scritto un titolo alla caso KESESESESESESE.)
Ancora non ci credo di averlo scritto e pubblicato! Soprattutto perchè è una spece di consegna,la mia prima consegna.
E per la mia prima consegna ho fatto questo ç_ç mi scuso con Hadi_ se non è stato di suo gradimento (perchè so che volevi qualcosa di HOT,ma proprio non
ci sono riuscita  ç___ç).
Ah e ovviamente accetto critiche,le trovo molto costruttive! :DD 
Adesso se non vi dispiace vado nel mio angolino emo a deprimermi,con permesso.

Byeee!

Piccola Traduzione:
Liebe: Amore in tedesco (c'era davvero bisogno di dirlo?)