robabilità che io venga sorteggiato non sono inesistenti. Ci raggruppiamo tutti in piazza, da una parte i ragazzi e dall'altra le ragazze. La cerco. Ha un abito azzurro e i capelli raccolti. Lei ovviamente non si è accorta di me, e forse non lo farà mai.
Effie Trinket compare sul palco, spumeggiante come ogni anno.
Dopo il video che ci riassume il perchè degli Hunger Games e il discorso del sindaco Undersee, Effie sorteggia il nome del tributo femmina. Primrose Everdeen. No, non lei, non sua sorella. Poi all'improvviso Katniss sbuca dalla folla e si offre volontaria. Un nodo alla gola quasi mi blocca il respiro. Un pugno nello stomaco e mi rendo conto che forse non vedrò mai più la ragazza di cui sono innamorato da sempre. A meno chè non vengo sorteggiato. 
Lei sale sul palco, e non riesco a capire come faccia a trattenere le lacrime. Adesso è il momento del tributo maschio. In un attimo spero con tutto me stesso che sul foglietto che estrarrà Effie ci sia il nome di Peeta Mellark. Voglio proteggerla a tutti i costi.
E così è. Peeta Mellark. Sono stato scelto. Sono sconvolto, ma una parte di me lo sperava.
Non tornerò mai al Distretto 12, non sposerò mai Katniss Everdeen e non avrò mai una famiglia. Ma quello che spero di più è che almeno lei possa continuare a vivere anche se significa la mia morte.