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Autore: Havoc_Fan    04/07/2007    11 recensioni
Le tre fate non erano certe che questo fosse sufficiente a proteggere la principessa, così persuasero il re e la regina affinché permettessero a loro di nascondere la piccina. La portarono a vivere in mezzo alla foresta, travestendosi da contadine. Così per sedici lunghi anni, la principessa chiamata Smeraldina dalle tre fate buone, crebbe nascosta in una capanna di un taglialegna, avendo come compagni gli uccellini e le creature del bosco. Una parodia di una favola^^spero vi piaccia! Aggiungo al genere anche Demenziale, anzi potenzialmente demenziale
Genere: Romantico, Commedia, Parodia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Edward Elric, Jean Havoc, Nuovo personaggio, Roy Mustang, Un pò tutti
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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LA BELLA ADDORMENTATA NEL BOSCO

LA BELLA ADDORMENTATA NEL BOSCO!

 

 

Parti:

 

Strega: Winry

 

Fatine: Fata Rosa: Breda

            Fata Azzurra: Falman

            Fata Verde: Fury

 

Re(Padre principessa): Jean

 

Regina(Madre principessa): Karen

 

Principessa: Edward

 

Re(Padre principe): Armstrong

 

Principe: Roy

 

Voce fuori campo: Io

 

 

C’era una volta, tanto tempo fa un re e una regina che dopo molto tempo furono finalmente benedetti dalla nascita di una bambina che chiamarono Edwardina.

 

Ed: Ma dico il mio nome storpiato così!! Io non sono una femmina

 

Autrice: Zitta stò raccontando! E’ poi sei appena nata non puoi parlare!

 

Ed: PARLA AL MASCHILE IO SN UN MASCHIO!!!!

 

A: Zitta!

 

Per festeggiare la sua nascita diedero una gran festa, su invito del re, cavalieri, dame, cittadini e contadini presero parte indossando i loro abiti migliori e portando doni alla piccola.

 

Ed: CHI SAREBBE PICCOLA????

 

A: Vedi che parli al femminile? Comunque stà zitto io devo raccontare!

 

Re Alex Luis Armstrong, che regnava sul paese vicino, arrivò col suo giovane figlio, il principe Roy.

 

Roy: Hai dimenticato: Sexi, donnaiolo, gentile, con un sorriso smagliante e…

 

A: Morto se non la smetti di parlare!

 

Ed: AHAHAHAH!!!!

 

Roy: -_- Ma che ti ridi! Io per lo meno non faccio la parte della principessa!

 

Ed: O_O

 

A: Posso andare avanti?

 

I due re sognavano da molto tempo di unire i loro paesi per mezzo del matrimonio dei figli, ed in questa occasione annunciarono, il fidanzamento della principessa Edwardina, con il principe Roy.

 

Ed: Hei! Io non voglio sposare questo vecchio!

 

Roy: Dovresti esserne onorato!

 

Ed: Ma per niente! Insomma io sono un uomo!

 

Roy: Vestito da donna!

 

A: E zitti! Che mi deconcentro.

 

La festa era al culmine quando, scivolando lungo un raggio di sole penetrato nella sala grande comparvero le minuscole figure di tre fate buone.

 

Roy: Ragazzi siete buffissimi!

 

Breda: Il vestito mi va stretto!

 

Falman: A me va largo!

 

Fury: Perché proprio noi le fatine?

 

A: Non sapevo a chi farla fare questa parte!

 

Breda: C’era Alphonse!

 

Falman: Riza!

 

A: Alphonse non è neanche inserito nella storia proprio come Riza!

 

Breda: Potevi inserirli al posto nostro -_-

 

A: Zitti ho detto!

 

Agitando le bacchette magiche, volteggiarono sopra i doni esposti, per poi avvicinarsi alla culla e offrire i loro doni alla piccola principessa.

 

Ed: Ancora con questa “Piccola”

 

A: Ed ti prego non interrompermi ogni frase o giuro che ti faccio fare la parte del fungo!

 

Roy: AHAHAH! La parte del fungo! AHAHAH!

 

-Piccola principessa il mio dono sarà la bellezza!-disse Breda, mentre dalla sua bacchetta spruzzava scintille di polvere di fata.

 

-Piccola principessa il mio dono sarà una voce dolcissima!-disse Fury.

 

Ma proprio mentre la terza fata, Falman stava per offrire alla bimba il dono della felicità, una folata di vento spalancò le porte del castello.

Vi fu un lampo accecante e Winry la strega cattiva comparve in mezzo alla sala furente per non essere stata invitata hai festeggiamenti.

 

Winry: Io dovevo fare la principessa!

 

A: Tu in principio dovevi fare il cespuglio di rovi! Ma dato che la strega muore ti ho concesso questa parte!

 

Winry: La mia bellezza sprecata!

 

A: Il sedere di un cavallo è più bello di te!

 

Nel silenzio generale alzò le braccia e annunciò-Non mi avete invitata, ma voglio anch’io farle un dono! Crescerà in grazia e bellezza, amata da tutti quelli che la conoscono, ma prima che il sole tramonti il giorno del suo sedicesimo compleanno, si pungerà il dito con il fuso d’un arcolaio e MORRA’-detto questo sparì in una nuvola nera.

 

Ed: T.T perché devo morire!!!!

 

Roy: Tranquilla ti proteggerò io!

 

Ed: *pugno in faccia a Roy* Non avvicinarti pervertito!

 

A: La finite di litigare?

 

La povera regina prese allora la bambina dalla culla e la strinse forte a se, come per proteggerla dalle terribili parole della strega.

Fury, che non aveva ancora offerto il suo dono agitò rapidamente la bacchetta sopra la bimba.

 

Ed: Ahia! Mi hai cavato un occhio!

 

Fury: Scusa Ed! ^^’

 

-Non posso annullare il suo incantesimo-disse-Ma posso far in modo che dopo la puntura cada in un sonno profondo, da cui sarà svegliata dal bacio del vero amore-.

 

A: Cavolo l’occhio e diventato nero! Tieni mettici sopra questa bistecca!

 

Ed: E ma che schifo!

 

A: Ti darà sollievo!

 

Ed: Per lo meno nella storia non crepo!

 

Roy: Però dormirai e solo io potrò svegliarti!

 

Ed: =_=Purtroppo!

 

Il re, Padre d’Edwardina, ancora spaventato per la vita della figlia, ordinò che quello stesso giorno tutti i fusi e gli arcolai del reame venissero bruciati.

Venne preparato un grande rogo nel cortile, e tutti gli arcolai furono distrutti.

 

Roy: Che bello io appicco il fuoco!!!!

 

A: Tu non appicchi niente razza di piromane! To brucia mio fratello!

 

Roy: Con molto piacere!

 

Le tre fate non erano certe che questo fosse sufficiente a proteggere la principessa, così persuasero il re e la regina affinché permettessero a loro di nascondere la piccina.

La portarono a vivere in mezzo alla foresta, travestendosi da contadine. Così per sedici lunghi anni, la principessa chiamata Smeraldina dalle tre fate buone, crebbe nascosta in una capanna di un taglialegna, avendo come compagni gli uccellini e le creature del bosco.

 

Ed: Un nome orrido dietro l’altro!

 

A: Sei lagnoso guarda che da ora ti chiamo lagnetta!

 

Ed: -_- ancora peggio preferisco Rosaspina!

 

A: Brava!

 

Ed: Ancora?

 

A: ^^’

 

In tutto questo tempo, Winry cercò di trovare la ragazza, ma invano, perché le fate tennero ben nascosti i suoi movimenti. Vissero come comuni mortali, senza usare mai la magia per paura che la strega potesse scoprirle attratta dal bagliore magico.

Il giorno del sedicesimo compleanno della principessa, Breda, Falman e Fury, decisero di farle una sorpresa, preparandole una torta e un abito nuovo. La mandarono a raccogliere le bacche nel bosco, quindi si misero al lavoro per preparare la torta e per cucire il vestito.

Ma dato che erano imbranate!

 

Brada: Siamo militari non sarte o cuoche!

 

La torta uscì un disastro e il vestito orribile.

 

-Vado a prendere le bacchette!-disse in fine Fury.

 

Anche se contrario Breda dovette cedere-Ok! Ma chiuderemo le porte e le finestre!-.

 

Le bacchette proiettarono raggi di magia colorata per tutta la stanza, e ben presto trasformarono la torta in un capolavoro di pasticceria, mentre il vestito diventava una meraviglia.

 

Ed: Posso mangiare la torta?

 

A: No!

 

Ed: T.T uffi!!!!

 

Sfortunatamente, le scintille colorate salirono su per il camino, in alto sopra la capanna. Il corvo di Winry, che era a caccia della principessa vide le tracce magiche e volò ad avvertire la sua padrona, riferendole che aveva finalmente trovato il nascondiglio delle fate.

Nel frattempo, il principe Roy, che per puro caso stava cacciando in mezzo al bosco, udì una voce melodiosa.

Cominciò così a cercare la persona proprietaria di quella voce vedendo in fine Smeraldina.

 

-SOTTOSPIECIE DI MOSTRICIATTOLI DEL BOSCO CHI SAREBBE COSI’ PICCOLA DA NON POTER ESSERE VISTA NEANCHE AD UN MILLIMETRO DI DISTANZA?-.

 

Roy: Che polmoni!

 

Ed: Io quelle creaturine le ammazzo!

 

A: ^^’ quanto sei irritabile!

 

Così il principe si unì a loro sferrando battutine sull’altezza della bella principessa. Il principe e la fanciulla s’innamorarono all’istante, l’uno dell’altra. Ma si stava facendo tardi e Rosaspina doveva andare.

 

-Quando potrò rivederti?-chiese il principe.

 

-Vieni questa sera alla capanna nella foresta!-.

Il principe cominciò a sbavare pensando all’idea di lui e la fanciulla soli in una capanna, sperduta nel bosco.

 

Ed: MANIACO PERVERTITO!

 

Roy: Che è colpa mia se sei sexi???

 

Ed: >/////<

 

-Io sarò lì con le mie zie!-aggiuse poi distruggendo tutti i sogni poco raccomandabili che stava facendo Roy.

Poi si girò e s’affretto a raggiungere la capanna per raccontare a Breda, Falman e Fury che aveva incontrato un magnifico cacciatore di cui si era innamorata!

 

Roy: Ma che complimenti!

 

A: Non ti pavoneggiare Ciccio!

 

Roy: *sorriso seducente* Se sono figo non è colpa mia!

 

Ed: Ma sentilo questo scemo!

 

A: che ci vuoi fare! La prossima volta gli faccio fare la parte di narciso!

 

Purtroppo anche le fate avevano delle notizie per lei.

 

-Mia cara, tu sei in realtà la principessa Edwardina-cominciò Breda-E stanotte ti riporteremo da tuo padre il re Jean. Devi dimenticare quel cacciatore, non fa per te!-.

Tristemente Smeraldina si fece condurre via dalla capanna prima che il principe Roy vi giungesse.

Le fate la condussero nella sua stanza del castello, dove si gettò singhiozzando sul letto.

 

Ed: Io non piango!

 

A: Tu piangi!

 

Ed: No!

 

A: *tira pizzico provocando le lacrime a Ed* visto che piangi?

 

-Lasciamola sola per un po’!-disse Fury chiudendo la porta dietro di se-Povera cara!-.

 

Re Jean e re Armstrong stavano festeggiando il ritorno della principessa, brindando all’unione dei loro figli e dei loro reami.

In quel momento l’arrivo del principe Roy interruppe le loro fantasie.

 

-Padre!-annunciò il giovane agitato-Ho appena incontrato la ragazza che sposerò! Non è la principessa Edwardina, ma una contadinella!-.

 

All’udire ciò il re Armstrong si tolse la giacca mostrando i muscoli al figlio, ma senza ottenere alcun risultato.

Il principe Roy insistette: voleva sposare la fanciulla che amava. Così partì al galoppo per incontrare Smeraldina nella capanna del bosco, lasciando suo padre nello sconforto, che si riprese subito dopo cominciando a mostrare i suoi muscoli ad un povero servo che si trovò a passare.

 

Roy: E’ un caso disperato!

 

Ed: T.T mi fa male il braccio!

 

A: Bravo continua a piangere!

 

In tutto quel tempo, la principessa era rimasta sola nella sua stanza a piangere.

La strega Winry entrò trasformata in un anello di fumo, fece una magia alla fanciulla e la condusse in una stanza segreta in cui c’era un arcolaio, l’unico rimasto in tutto il paese.

 

-Cosa sarà mai?-disse Edwardina.

 

Allora udì una voce che le ordinava-Toccalo!-.

 

-Ma neanche per sogno! AHIA!-

Da non si sa dove una chiave inglese aveva colpito la principessa sulla testa.

 

Ed: Violenta!

 

Winry: Tu non vuoi toccarlo!

 

A: Prova a far di nuovo male a Edward e dovrai vedertela con me! E tu fa il bravo e tocca il fuso!

 

Ed: E va bene! Uffa!

 

Edwardina allungò una mano verso il fuso e si punse il dito. Immediatamente cadde al suolo svenuta.

Le fate buone la trovarono, così la portarono nella stanza più bella del castello, facendo cadere poi tutti gli abitanti del castello in un sonno profondo e volando a cercare il principe Roy.

Perché solo lui avrebbe potuto risvegliare la principessa.

 

Ed: Zzzzz!!!!

 

A:  Ma si è addormentato!

 

Roy: Lo sveglio io!

 

A: Non è ancora il momento aspetta!

 

Intanto Roy era arrivato nella casetta del bosco dove trovò Winry ad aspettarlo.

Lo imprigionò nel suo castello e lo schernì, dicendogli che la contadinella in realtà non era altri che la principessa Edwardina, addormentata nel castello del re Jean!

Edwardina era condannata a dormire finchè il suo bacio non l’avrebbe destata.

Le tre fate riuscirono a trovare il principe e a liberarlo, dopo averlo armato della possente spada della verità, e del magico scudo della virtù lo aiutarono ad uscire dal castello di Winry.

Roy corse al castello e trovò le mura sommerse da una foresta di rovi, mentre Winry trasformatasi in un drago che sputava fuoco, stava a guardia del levatoio.

Le fate spruzzarono la polvere magica sulla spada del principe che si alzò in volo conficcandosi dritta al cuore e lo uccise. Cadendo il terribile animale riprese l’aspetto di Winry.

 

Winry: Ma io non posso morire!

 

A: Oh! Si che puoi e se vuoi ti do una mano!

 

Winry: Una stupenda ragazza come me non può morire!

 

A: Povera illusa!

 

Il principe giunse quindi dove giaceva la principessa Edwardina, la baciò delicatamente…

La principessa si destò, dando un pugno a Roy…

 

-RAZZA DI PERVERTITO!-.

 

A: Ed devi sorridergli!

 

Ed: Ma…Ma mi ha baciato!

 

A: Dovevi svegliarti! Su ora segui il filo della storia!

 

Roy: Che male al naso! Il mio magnifico viso rovinato!

 

Edwardina sorrise al principe e tutta la stanza s’illuminò. Tutta la corte si destò, e davanti agli occhi compiaciuti del re Jean, della regina Karen e del re Armstrong, Edwardina e Roy cominciarono a danzare…e vissero per sempre felici e…

 

-SOTTOSPECIE DI NANA MI HAI PESTATO UN PIEDE!-.

 

-NANA A CHI VECCHIO PERVERTITO CHE NON SEI ALTRO!-.

 

-A TE PICCOLO ESSERINO!-

 

-MA IO TI AMMAZZO!-

 

-IO T’INCENERISCO!-.

 

^^’ vissero per sempre felici e contenti o almeno credo!

 

FINE^^

 

SPERO CHE VI PIACCIA^^

 

 

 

 

 

 

  
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