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Autore: sesshydil    05/07/2007    8 recensioni
-Sapevamo che sarebbe successo… il nostro amore era impossibile, lo sai tu e lo so io…- - Sei tu la donna che vorrei sposare Kagome….- - Yasha- sorridi tristemente accarezzandomi la testa- Non è possibile, lo sai bene. Anche io vorrei poter vivere per sempre con te, ma so che non è possibile.- - Perdonami ti prego…- Nessuno approverebbe il nostro amore…. Un sire ed una contadina….. No, sarebbe impossibile. Lo so io e lo sai tu. Eppure, non riusciamo a stare lontani. Io, non riesco a fare a meno di te........ è stato un bel sogno ma ora deve finire....amore mio non ti dimenticherò mai...
Genere: Romantico, Triste, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Inuyasha, Kagome
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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“…ultimamente il raccolto non è andato molto bene mio Sire, tutto a causa della pioggia che ha tempestato la nostra regione

Il sogno più bello della mia vita


“…ultimamente il raccolto non è andato molto bene mio Sire, tutto a causa della pioggia che ha tempestato la nostra regione. I danni peggiori sono avvenuti…”


Parole parole e ancora parole.

Non ce la faccio più.

Non vedo l’ora che questa faticosa giornata volga al termine.

Tutti pensano che essere il sire sia una bella cosa, ma si sbagliano.

Passo le giornate a fare riunioni, a risolvere i problemi di tutti.

Non ho mai il tempo di divertirmi, sono oppresso dalle troppe responsabilità.


E poi sono solo.


Oh sì, sono tremendamente solo.

Non posso fidarmi di nessuno, ho sempre paura che gli altri vogliano approfittarsi di me per arrivare al mio titolo.

Il mio titolo.

Già, perché è solo questo che importa alla gente.


Essere il sire.


E’ come avere un’etichetta addosso, e tutti ti valutano in base ad essa.

Guardano l’etichetta, e non pensano a conoscere te come persona.

Ammetto di aver desiderato, ….anzi, di desiderare, di togliermi questa stupida etichetta per potermi mostrare finalmente per quello che sono.

Ma so di non poterlo fare, così resto qui, giorno dopo giorno, a fare il mio dovere.


.Finalmente ha finito di parlare.

Posso alzarmi ed andare a farmi un bel bagno caldo.

Finalmente posso rilassarmi.

L’acqua calda mi rilassa e mi fa distendere i muscoli intorpiditi.

Chiudo gli occhi e dopo una giornata stressante, riesco finalmente a restare in pace con i miei pensieri……


Che inevitabilmente……ricadono su di te.


Mi capita sempre.

Ogni volta che sono solo, che posso stare in pace, penso a te.

Solo a te amore mio.

Forse perché quando sto con te mi sento rilassato come non mai,

forse perché mi manchi,

o forse, più semplicemente, perchè ti amo.

Già, io ti amo alla follia, e tu lo sai, mi ricambi.


Ma purtroppo,non è possibile.


Mi alzo e mi avvolgo in un kimono blu.

Guardo fuori: ormai è buio.

La luna splende alta nel cielo, deve essere mezza notte.

Senza farmi notare esco dalla finestra e mi allontano di nascosto dal palazzo.

Se qualcuno mi vedesse adesso, mischiato fra la gente comune, non approverebbe.


già, amore mio, loro non approverebbero..


Nessuno approverebbe il nostro amore
.

Un sire ed una contadina..

No, sarebbe impossibile.

Lo so io e lo sai tu.


Eppure, non riusciamo a stare lontani.

Io, non riesco a fare a meno di te.

E anche oggi, come tutte le sere, raggiungo l’albero, il nostro albero, quello sotto cui ci siamo incontrati la prima volta.

Ogni volta che arrivo, ho sempre paura di non vederti.


Ho sempre paura che tu non verrai.


Ma ogni volta mi sbaglio, e il mio cuore respira di sollievo.

Tu sei già li, seduta con la schiena contro il tronco dell’albero, ad aspettarmi.

Hai gli occhi chiusi, il tuo viso è rilassato, le labbra rosate sono piegate in un sorriso appena accentuato, i capelli neri svolazzano attorno al leggero kimono azzurro che ti ricopre il corpo perfetto.


Resto a guardarti estasiato: sei bellissima.


Sento uno strano vuoto allo stomaco e il cuore battermi a mille.

Ogni volta che ti vedo mi fai sempre questo effetto.

Resto ancora a guardarti per un po’, meravigliato, ma improvvisamente apri gli occhi, due cieli color cioccolato incontrano i miei.

Mi vedi, e un sorriso illumina il tuo volto bellissimo.


-Yasha-
sussurri dolcemente mentre mi vieni incontro e ti stringi a me.


Sei l’unica che osa pronunciare il mio nome.

Nessuno ha il permesso di farlo, ma tu, tu puoi.

E ogni volta che sento il mio nome uscire dalle tue labbra, sento la testa girarmi al suono di quella dolce melodia.

Adoro il suono della tua voce, adoro il tuo profumo, adoro la tua risata…adoro tutto di te.


Ti stringo dolcemente.quanto mi sei mancata amore mio.


Restiamo così, stretti in un tenero abbraccio, rischiarati dalla luce della luna, accarezzati dalla leggera brezza della sera.

Improvvisamente, ti stacchi da me, guardandomi negli occhi.


- Che cosa cè che non va?-


I tuoi occhi profondi mi scrutano attentamente.

Ti prego non guardarmi così, non ce la faccio!

Incapace di risponderti, di dirti la verità, ti ristringo in un abbraccio.


-Yasha?-


Il mio abbraccio improvviso ti ha stupita.

Dal tuo tono ho capito che sei anche preoccupata… mi conosci troppo bene!


- Ti ricordi il nostro primo incontro?- ti sussurro dolcemente mentre ti accarezzo i capelli lisci come la seta.


- E come potrei dimenticarmelo?!-
mi sorridi tu divertita Era il tuo primo giro in paese. Ti ci avevano portato perché dovevi imparare a farti conoscere e rispettare dal popolo. Improvvisamente il tuo cavallo ha iniziato ad agitarti, facendoti cadere per terra!- una risata fuoriuscì dalla sua bocca.


- Già! Ero davvero ridicolo eh? E come adesso, anche quella volta ti sei messa a ridere!-
la rimprovero dolcemente io.


- E cosa potevo farci? Eri troppo divertente!- sorridi dandomi un leggero bacio sulle labbra.


- Già! Ma eri stata imprudente! Non potevi deridere il sire! Era un oltraggio!-


-
e come punizione mi costrinsero a lavare tutti i pavimenti della reggia! Una vera tortura!- rabbrividisci al solo pensiero di tutta quella fatica.


- Già, però questo ci ha dato modo di conoscerci!-
ti sorrido.


- Mmm
non sono così sicuro che ne sia valsa la penain confronto a tutta quella fatica.- sorridi maliziosa.


- Ehi! Ma come ti permetti!-
sorrido prendendoti in braccio e iniziando a farti il solletico.


Tu ridi divertita, cercando di allontanarti dalla mia dolce tortura.

Improvvisamente, torno serio…

…mi mancherai moltissimo…non posso farcela…

…non posso dirti addio….

Ti accorgi del mio cambiamento, perché improvvisamente smetti di ridere.


- Yasha mi vuoi dire che succede?..-


Ti volto le spalle… non riesco a guardarti negli occhi…


-mi sto per sposare...- ti sussurro piano.


In questo momento desidero sparire sotto terra…

Vorrei scomparire….

Farei di tutto pur di non doverti dire addio..

Pur di non dover vedere la tua sofferenza…

Fa male anche a me…te lo assicuro…potessi, non ti lascerei mai…

Ma non si può…dobbiamo accettare il nostro destino…

…io l’ho accettato da tempo…

Però ti capirò…giuro che ti capirò…

Se adesso ti metti a piangere, se mi urli contro, se cerchi di picchiarmi…se decidi di odiarmi…


Giuro che capirò.


In fondo avresti ragione…

Ti sto facendo soffrire, sono un essere spregevole….eppure non posso farci niente..

Dovevi saperlo…dovevo dirtelo…dovevo dirti addio…

In questo silenzio…sto morendo…

Ti prego, non continuare a dire nulla…fa qualcosa…fa qualunque cosa….ma non rimanere in silenzio…

Vorrei abbracciarti, ma so che sarebbe solo peggio….

Così, codardo, continuo a darti le spalle…


Perdonami se puoi ti prego..


Improvvisamente, sento le tue braccia stringersi attorno al mio busto, sento la tua testa poggiarsi sulla mia schiena….


-.doveva succedere il prima o poi- mi sussurri solamente.


Chiudo gli occhi…sei davvero fantastica…

Chiunque mi avrebbe odiato, ma tu, hai semplicemente capito…..

..sapevi che sarebbe successo….

Anche se in cuor tuo speravi il contrario….

E ora, lo stai accettando….

Hai capito che anche per me è difficile….


Lo sai che ti amo, sai che sono costretto, sai che se potessi sposerei solo te


Apro la bocca per parlare, per dirti tutte queste cose…


- Kagome
.-


Ma tu mi blocchi.


- Non parlare Yasha. Non dire niente. Io so già tutto.-


Mi giro verso di te. Stai sorridendo, anche se le lacrime scendono lungo il tuo viso.

Non posso sopportare di vederti triste.

Ti stringo forte a me…

Vorrei non doverti lasciar andare via…..


- Sapevamo che sarebbe successo
il nostro amore era impossibile, lo sai tu e lo so io-


- Sei tu la donna che vorrei sposare Kagome
.-


- Yasha-
sorridi tristemente accarezzandomi la testa- Non è possibile, lo sai bene. Anche io vorrei poter vivere per sempre con te, ma so che non è possibile.-


- Perdonami ti prego
-


Scuoti la testa allontanandoti un po’ da me. La luce della luna ti illumina gli occhi.


- Non ho niente di cui perdonarti. Forse sei tu che dovresti perdonare me. Perdonami Inuyasha, perché ti ho fatto innamorare di me.-


- E
stata la cosa più bella che potessi mai fare- ti fermo, abbracciandoti.


- Quando abbiamo iniziato a vederci di nascosto, di notte, sotto questo albero, io pensavo fosse solo un sogno. E forse, questo è davvero un sogno. Il sogno più bello della mia vita, ma come tutti i sogni, deve finire- mi guardi negli occhi. Ora non piangi più- Grazie per avermi regalato un sogno, Yasha.-


- Sei tu, il mio sogno- ti sussurro.


Ci uniamo in un dolce bacio.


- Quando
.- mi chiedi dolcemente.


- Le nozze si terranno dopodomani
con Satura Haibuinprincipessa di qualcosa- ti anticipo io.


- Una principessa
.è più giusto così-


- No che non è giusto!-
esclamo- io nemmeno la conosco quella donnae la dovrò sposareinvece tu, la donna che amo.mi è persino vietato di incontrarti-


- Yasha Yasha
- sussurri tristemente- Noi facciamo parte di due mondi differentiNon siamo mai nemmeno riusciti ad incontrarci alla luce del giorno...sempre costretti a vederci di nascostocome ladri o peccatori-


- Ma almeno ci incontravamo
.adessonon potremmo nemmeno più vederci-


- Forse è meglio cosìtu devi vivere la tua vita, devi essere ree io devo vivere la miacome una contadinaè stato un bel sogno, Yasha, ma ora deve finire-


- Io ti amo
e ti amerò sempre-


- Sempre
che brutta e falsa parola.col tempo mi dimenticherai- sussurri.


- No, questo mai
o forsesei tu a volermi dimenticare?-


-No
io non ti dimenticherò mai, amore mio sarai sempre il mio unico e vero amore.luomo che avrei voluto sposare-


- Lo stesso vale per me
-



Ci abbracciamo, e restiamo così per molto tempo…



- Ora dovresti andare.- mi sussurri, mentre le lacrime riprendono a scendere.


- Non voglio lasciarti
-


- Devi
coraggio vai- mi spingi indietro, dandomi un bacio sulle labbra.


Inizio ad incamminarmi…

Vedo la tua figura stagliarsi nella notte…tremante…stai piangendo….

..non posso farcela…

Non posso abbandonarti…


Mi giro e torno indietro da te…..ti afferro per le spalle e ti abbraccio..


- Yasha
no.ti prego, non fare così- sussurri abbracciandomi a tua volta.


- Io
mi devo sposaresarà un matrimonio falsosenza amore.meriteresti di essere tu al mio fianco-


- Non è possibilelo saiYasha-


- Lo so, non è possibile
.però, se devo chiedere a qualcuno di sposarmiquella meriti di essere tu.- e mentre dico ciò, mi inginocchio a terra, prendendoti la mano.


- Yasha.cosa-sussurri, iniziando a piangere sommessamente.


- Kagome
.io ti amo.e vorrei averti al mio fianco per sempreso che questo non è possibilema nei sogni tutto diventa realtà.quindi io ti chiedo. Kagomeamore miovuoi sposarmi?-


Da una tasca, tiro fuori un piccolo anello. Tre fili d’argento si intrecciano fra loro, circondando un piccolo diamante a forma di cuore.


Tu mi sorridi fra le lacrime.


- Si
lo voglio..- sorridi mentre ti metto l’anello al dito.


- Così non ti dimenticherai mai di me.e saprai, che io ti amerò sempre- ti dico abbracciandoti.


Restiamo così per quella che sembra un eternità, la luna, unica partecipe del nostro amore.

Quella luna che ha visto ogni nostro incontro, quella luna che ci ha osservato, quella luna che ha visto la nostra felicità…e la nostra disperazione…


ed è sotto quella lunache ci diamo lultimo bacio


- Addio
Yashaamore mio- mi sussurri.


- Addio
- ti sussurro.


E lentamente…lascio le tue mani… guardo il tuo viso, i tuoi occhi il tuo sorriso…le tue labbra…per l’ultima volta…cercando di imprimermi ogni cosa nella mente…il tuo profumo…quello non lo dimenticherò mai…


Mi sorridi
.ti sorrido


….e lentamente di do le spalle…allontanandomi da te….

Mi mancherai amore mio.mi mancherai da morire.

Con la coda dell’occhio, guardo da lontano la tua figura illuminata dalla luce della luna.

Sorridendo, alzi una mano in segno di saluto. La mano che porta l’anello, il simbolo del nostro amore, luccica alla luce della luna…


Si, amore mio, neanche io ti dimenticherò mai.


___________________________________


Ciao a tutti!!

Non so come mi sia venuta in mente questa ff...

È da un po che lavevo scritta ma non mi decidevo a pubblicarla..

Spero che vi sia piaciuta!!!

Un bacione a tutti!!

Vostra Dil


  
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