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Autore: lunatica91    18/12/2012    2 recensioni
Da allora ho sempre pensato che la mia lucina sia rimasta in Vietnam, nascosta dentro a qualche buca o magari dietro a qualche cespuglio, troppo impaurita per saltare fuori e farsi vedere...
Genere: Generale, Guerra, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Di lucine bionde e puntini neri

 

Dicono che ci sia sempre una luce oltre il buio, anche un puntino piccolo, più piccolo della fiammella di un accendino per intenderci, tutti dicono che c'è. Sta lì e ti aspetta quando l'oscurità ti opprime. Chissà se quelli che ne parlano l'hanno mai vista realmente... Io personalmente non sono tra quei fortunati. Non che non l'abbia cercata o non ci abbia sperato, sia chiaro: quando ti ritrovi in trincea a farti scudo con il corpo ancora caldo del tuo commilitone appena ammazzato e con i vietcong che ti alitano praticamente sulla nuca, caspita se la cerchi quella dannata lucina! Non aspetti altro. Ma purtroppo non l'ho mai vista; quella bastarda non vuole farsi vedere, fa la preziosa lei! o è quello che mi dico per tirarmi su...

Sì, perché ogni tanto ci penso: in teoria non sono un grande pensatore, non mi piace nemmeno scervellarmi su cose così filosofiche, ma quando sei da solo, di notte, tra le buche sporche e polverose di quella maledetta jungla in cui ti hanno scaricato,be', è l'unica cosa che riesci a fare.

Comunque, quando capita mi chiedo: e se non esistesse? Se non ci fosse nessuna lucina alla fine del tunnel? Sì dai, ammettiamolo! Abbiamo il coraggio di ammettere questa cosa spaventosa: e se non ci fosse? Se fosse solo una storiella per permettere alle persone di sopravvivere, di andare avanti?

Chiunque si raccontava delle storielle in Vietnam: le più classiche erano le donne, la famiglia, le persone care che aspettavano sicure e speranzose il ritorno di quegli uomini valorosi. “Non posso permettermi di non tornare.” dicevano molti “Non li posso lasciare così, pieni di dolore. Come farebbero?”

Io non avevo una dolce mogliettina ad aspettarmi a casa o anche solo una fidanzata fedele, e molti amici erano finiti come me in guerra e sapevo che già alcuni non sarebbero più tornati a casa... Le uniche persone di cui mi importava realmente erano mia madre e Nicky, ma più passava il tempo e più la speranza di rivederli, di ritornare, insomma l'idea di vedere quella fantomatica lucina, svanivano. Perché desiderare tanto una cosa che molto probabilmente non si sarebbe avverata? Quante probabilità avevo di tornare a casa, se non sano, anche solo salvo?

Persino le rare lettere che mi arrivavano non riscaldavano più come all'inizio, anzi: a volte avrei voluto non rispondere proprio, fargli credere che fossi già morto per non fargli avere troppe false speranze di un mio ritorno futuro, che invece citavano costantemente in quei fogli: “...appena torni ti preparerò il Paul Muni Special, chissà che oscenità che starai mangiando laggiù...”, “...ti devo far vedere come sono diventato bravo a lanciare la palla! Sai che l'ultima volta è andata oltre lo steccato dei MacPerson e ha rotto la finestra della sinora Truman?...”

Come potevano crederci loro se io nemmeno ci speravo più?

Ah, l'ho sempre detto che non sono capace a pensare... Quando ho troppi pensieri mi si affollano tutti e creano solo una gran confusione e un gran mal di testa...

Be' comunque, tornando alla lucina: nemmeno quando per chissà quale grazia divina sono tornato a casa solo con un braccio rotto e qualche graffio è apparsa, quella maledetta! Davvero, l'America non mi sembrava più quel posto libero, rispettabile e stupendo che avevo lasciato due anni prima. Sapete, ho fatto il tassista per un po' e avevo a che fare con le persone, e questo non mi dispiaceva dopo due anni passati quasi sempre con se stessi. Ma fu proprio facendo il tassista, e non dopo in polizia, che scoprì com'era davvero la gente: insomma, un sacco di tizi se ne andavano in giro come se la guerra non fosse mai accaduta, qualche conoscente mi chiedeva com'era andata come se fossi tornato da chissà quale viaggio esotico! Non vedevo più umanità in giro, proprio come non ne avevo visto in quel dannato paese...

Da allora ho sempre pensato che la mia lucina sia rimasta in Vietnam, nascosta dentro a qualche buca o magari dietro a qualche cespuglio, troppo impaurita per saltare fuori e farsi vedere. Sì, devess'essere andata così purtroppo: deve avere avuto un trauma in quei luoghi tremendi, o magari si è proprio spenta per lo shock. O magari non c'è mai stata, magari la gente la immagina soltanto, per continuare ad andare avanti...

Oddio, in realtà Hutch ha sempre detto di averla vista quella lucina, e più di una volta. La primissima fu quando si ammalò di tubercolosi: da quel che ho capito era davvero grave, per questo non fu chiamato in Vietnam, e finì anche in ospedale. Mi disse che mentre era convalescente vide entrare ed uscire dalla sua camera una dozzina tra dottori e infermieri e tutti con la medesima espressione di sconforto: in pratica, entravano già convinti che non ci fosse nulla da fare, che ormai fosse spacciato e non facevano nulla per nasconderlo, ma nemmeno ne parlavano col diretto interessato. Mi disse anche che il tunnel in cui era entrato non era nero come tutti si aspettano, ma completamente bianco e asettico, proprio come quell'ospedale; finché un giorno non entrò un medico senza camice, con dei jeans alla moda, una camicia aderente scura, i capelli mori scarmigliati e un sorriso enorme. La prima cosa che fece fu guardare Hutch e dirgli: “Non preoccuparti, ragazzo. Domani sarai fuori di qui e ti consiglio di divertirti con qualche bella ragazza.”. E anche se uscì dopo una settimana, fu sempre grato a quel puntino scuro che scombinò tutto quel bianco.

Hucht ha provato un sacco di volte a estorcermi qualche lucina dalla mia vita, dicendo che chiunque almeno una volta ne ha vista una, anche solo di sfuggita, ma puntualmente gli ricordo la mia sfortuna e il suo esagerato ottimismo.

Ripeto: io non ho mai visto nessuna lucina in fondo al tunnel.
Assomigliava di più ad un caschetto biondo...

   
 
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