Poesia su Carlo Rubbia.
Rubiatron reattore nucleare sicuro,
tu creatore e genio imperituro.
Poi hai studiato i neutrini cosmici,
con l'esperimento ICARUS ci hai fatto
volare nella tua mente celestiale,
facendoci, estasiati, sognare.
Con la stabilità del protone, della fissione e della fusione,
hai dato energia a profusione alla nostra visione
delle sub particelle.
Fino a estendere i tuoi corpulenti interessi
alla Materia Oscura,
hai reso la Fisica Mondiale più Matura,
sei un Luminare e chiunque lo può dimostrare.
Carlo Rubbia (Gorizia, 31 marzo 1934) è un fisico italiano, vincitore del premio Nobel per la fisica nel 1984 insieme al collega Simon van der Meer.
Onorificenze [modifica]
Cavaliere di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana | |
— Roma, 22 novembre 1984[5] |
Medaglia d'oro ai benemeriti della scuola della cultura e dell'arte | |
— Roma, 2 giugno 1983[6] |
Medaglia ai benemeriti della scienza e della cultura | |
— Roma, 29 settembre 2000[7] |
Membro della Royal Society | |