Israele, 19 Dicembre 2026

Cara Lilith,
amore mio. Mi manchi, davvero tanto. So che sono trascorsi anni, secoli, da quando tu mi hai lasciato qualche ora prima che venisse celebrato il nostro matrimonio, e tu ormai sei morta, ma conservo ancora il ricordo e il dolore di quel giorno.
Quel giorno in cui tutta la mia vita cambiò.
Sono qui, sulle sponde di quel fiume, e mi sembra di rivedere i tuoi capelli rossi svolazzanti, il calore delle tue braccia attorno al mio corpo, il sapore delle tue labbra... Sembra tutto così vivido.
Penso, però, che non avremo mai potuto sposarci. Come dicevano tutti in paese, sono un Demone. Anche se a quel tempo non lo ero... No, non ero ancora passato alle schiere nere di Lucifero. Ora, però, sono uno dei Demoni più vicini a lui.
E' ironico come si ribaltino le situazioni, vero?
Fu il fatto che tu mi lasciasti a farmi litigare con Daniel, o, come lo conosci tu, Dani. Ricordo come se fosse tutto accaduto ieri le parole che mi fecero scegliere:"Allora, vai! Nessuno sentirà la tua mancanza!". Gli diedi le spalle e mi alzai in volo dalla parte opposta alla sua.
Quella scelta mi sembrava l'unica giusta, allora.
Forse lui, in fondo, aveva ragione. Nessuno sentirà la mia mancanza. Ed è per questo che ho deciso di farla finita.
Dopo aver posato questa lettera ai piedi dell'albero dove tutto è accaduto, mi trafiggerò con una Stellasaetta e diventerò polvere. Volevo dirti addio. Ti amo.

Per sempre tuo,
Cam.