Così ci si guadagna una tinta color confetto.

Su Yesung e i suoi ultimi
soldi mal spesi capelli rosa.

Tornando a casa, Siwon trovò tutte le luci spente e un silenzio inusuale. Solitamente, a quell'ora, Yesung era già a casa dal lavoro, intento nella sua postazione ai fornelli, dove cercava di non mandare la cena in fumo o avvelenare involontariamente qualche piatto.

Accese l'abat jour posta sul comodino vicino alla porta di ingresso e chiamò il nome del suo ragazzo:

-Yesung?

Nessuno gli rispose e l'unico rumore che giunse alle sue orecchie fu uno scricchiolio lontano, proveniente dal corridoio che portava al bagno e alla camera da letto. Sempre più stranito, Siwon si mosse velocemente verso quell'antro buio, notando una fioca luce provenire dalla porta socchiusa del piccolo bagno azzurro. Aprendola, mormorò nuovamente quel nome bisillabo. Quando, però, ebbe una totale visione della persona in questione, tutto ciò che riuscì a fare fu bloccarsi, sbarrare gli occhi e aprire leggermente la bocca, sorpreso. Anzi, terrificato.

L'altro ragazzo distolse lo sguardo dallo specchio, stanco di guardare quell'immagine, quei capelli rosa, che aveva osservato per tutta la durata dell'ora precedente. Fissò il suo sguardo in quello del suo ragazzo e strinse le mani piccole attorno al bordo del lavandino.

-Ho perso una scommessa con Hyukjae.

Questo fu tutto quello che riuscì a dire, guardando gli occhi sbarrati del compagno, che si addolcirono, una volta che si furono abituati a tutto quel rosa. Siwon si avvicinò, ritrovandosi a pochi centimetri da Yesung.

-E che razza di commessa avresti perso?- domandò, adesso del tutto incuriosito.

L'altro sembrò farsi ancora più piccolo, e un ciuffo rosa gli scivolò sul volto fino a coprirgli gli occhi. Sospirò, Yesung, prima di pronunciare poche parole a fior di labbra:

-Pensavo che non ti saresti ricordato del nostro anniversario.

Siwon corruga la fronte, sfiorandogli le spalle: -Come sarebbe a dire?

-I-in queste ultime settimane sei stato talmente preso dal lavoro che non saresti riuscito a distinguere un Cappuccino da un Marocchino- iniziò a balbettare Yesung:

-Hai saltato il pranzo parecchie volte e ci sono stati giorni in cui non ci siamo nemmeno visti. Pensavo che questo giorno ti sarebbe passato di mente a causa di tutti i tuoi impegni. Non pensare che me la sarei presa, perché alla fin fine... è solo una data, no? Ciò che conta è quello che ci dimostriamo giornalmente. Eppure, in qualche modo, ci tengo a queste cose... a questi piccoli momenti che ci ricordano di quando abbiamo finalmente ammesso a noi stessi di provare qualcosa di più di un profondo sentimento d'amicizia l'uno nei confronti dell'altro. Hyukjae si è accorto della mia – se si può chiamare così – agitazione e, dato che non volevo sentir ragioni, ha voluto fare questa scommessa, e ho accettato solo per pura impulsività: se tu ti fossi ricordato del nostro anniversario, io avrei dovuto tingermi i capelli. E così eccomi qui, un marshmallow ambulante.

Siwon rise, divertito, abbracciando l'altro e arruffandogli quella buffa capigliatura:

-Lo hai fatto apposta. Ammettilo.

Sentì Yesung ridacchiare e scuotere appena il capo: -Non sono masochista, Siwon. Perché avrei dovuto farmi i capelli rosa di mia spontanea volontà?

-Perché tu sai che adoro i marshmallows.

Angolino.--

Mi sto seriamente chiedendo dove troverò il coraggio di pubblicare questa schifezza immonda.
Buonasera, elfs e non!
E' la prima volta che mi azzardo a postare nei SuJu, nonostante da più di due anni io mi dica di dover pubblicare qualcosa su di loro, dato che scrivo tantissimo grazie a questi disagiati. Ad ogni modo, oggi mi sono finalmente decisa a postare qualcosa. Dato che ho questa challenge da continuare (la One Hundred Prompt Challenge o, come la chiamo io, la Challenge dei Masochisti), ho scritto questa OS (estremamente corta poiché nata inizialmente come una drabble, ma non so contenermi) sulla mia OTP, che è, appunto la Wonye. Non me ne vogliano a male le shippers della Yewook o della Wonkyu – o delle altre 56789 coppie in cui c'è Siwon – ma loro secondo me sono troppo shippabili. Bene, dopo queste informazioni random nonché del tutto inutili, torniamo al discorso iniziale: dovevo fare il secondo prompt (su cento) di questa challenge, quindi ho scritto questa OS negli ultimi venti minuti e ho scelto il prompt numero 75 (Impulsività) perché volevo dare un motivo al nuovo colore che sta sfoggiando il mio ultimate bias in questi giorni. Una spiegazione a me piacevole, sia chiaro.
Bene, mi dileguo.-
In caso siate anche exotics, sto scrivendo una longfic sugli EXO: è rimasta ferma per un po', ma nei prossimi giorni dovrei aggiornare. Inoltre sono disponibile a fare da beta reader: se avete bisogno, potete rivolgervi a me! Mi farebbe solo piacere. Così come mi farebbe piacere ricevere qualche recensione a questa schifezzina senza senso per sapere che ne pensate. (:
Alla prossima,
Lara.--