1.       Ritorno
Oggi torna Josh. Sono due settimane che non lo vedo, da quando è partito per il viaggio studio per Londra. Josh è stato il mio migliore amico, stavamo davvero bene insieme. Ridevamo, scherzavamo ed io mi confidavo con lui come non lo facevo con nessun altro. Poi arriva una ragazza che me lo porta via. E non è più tornato. O meglio, non come prima. Adesso è molto più freddo, non mi dice più niente, non so neanche come sta andando la sua gita. L’anno scorso partì per la Spagna e mi chiamava quasi ogni giorno, quest’anno, non si è fatto sentire neanche una volta.
Sebbene si siano lasciati per cause a me sconosciute, Laura, la sua ex, continua ad odiarmi e va dicendo in giro che la causa della loro rottura sono stata io. non sono sicura sia la verità, dopotutto lui non mi considera più, ma il solo pensiero che lei possa vederla in questo modo mi rende felice.
In teoria oggi Josh dovrebbe tornare, ma non mi aspetto granchè. Non mi saluterà neanche. Non sapevo della sua partenza, lo so sono venuta a sapere da delle mie amiche. Con loro lui si sente. E non poco. Le contatta sempre, ci gioca. Mi sento come se voglia dirmi “ehi, sono qui, ma per me non sei più niente”. E la cosa è frustante.
Do un’occhiata all’orologio. Sono le 18.00. Dio, quanto mi manca. Non riesco a dimenticarmi di lui, della sua risata. Mi manca, tanto. Non mi basta più guardarlo da lontano e sperare che venga a salutarmi. Lo voglio vicino a me, come una volta. Ho provato a parlargli, ma le sue risposte sono state a dir poco fredde. Ma letteralmente. Mi ghiacciavano dentro. Le sue risate finte mi trafiggevano. Quelle risate non raggiungevano i suoi occhi.
Oggi torna, ed io uscirò, voglio vederlo. Anche solo da lontano. Per questa volta me lo farò bastare. Voglio solo vedere se sta bene. Perciò prendo la borsa e scendo. Cammino il più veloce possibile, non vedo l’ora di vederlo. Di incontrare i suoi occhi. È la prima estate che passo senza di lui dalla prima elementare. Possibile che si sia rovinato tutto per colpa di una ragazza? Possibile che ha preferito na puttana qualsiasi alla sua migliore amica? Non ho mai avuto il coraggio di fargli queste domande. Ho sempre avuto paura delle risposte. E se fossi stata solo un passatempo? Forse non gli importa nulla di me. da quando i è lasciato con quella tutte le ragazze gli vanno appresso. Mi ha rimpiazzata con delle galline senza cervello. Non sente la mia assenza. Per lui sono una conoscente? Neanche. Sono una presenza. Occupo spazio, ma fosse per lui mi getterebbe via all’istante. Che senso ha allora pensarci ancora?  Forse sarà meglio non calcolarlo proprio oggi. È tornato, non deve importarmi. Come se fosse possibile, certo, ma posso farlo apparire.
Arrivo in oratorio. Mi avvicino alla nostra comitiva, ma non c’è. Cerco di non farci caso e vado a sedermi accanto a Serena, la mia quasi migliore amica. Perché nessuno potrà mai prendere il suo posto.
“ehi, come mai così presto oggi?”. Savio è un ragazzo dolcissimo. Sempre a preoccuparsi degli altri. eppure nessuna mai è riuscita ad entrare nel suo cuore. Ha sempre detto di stare cercando quella giusta. È un amore!
“Non mi andava di stare in casa oggi!” rispondo sorridendogli. Perchè non è ancora arrivato?  Vorrei chiederlo a qualcuno, ma non voglio mettere in luce quello che sento. Non ho mai detto niente a nessuno. Mi sono sempre tenuta tutto dentro, ho paura della gente, del suo giudizio. Da sempre. L’unico di cui mi sono fidata è stato lui, ma non è servito a niente aprirmi. Anzi. Ne ho ricavato solo una brutta delusione.
“Ahahah certo! Scommetto che sei qui già da adesso solo perché vuoi vedere Josh?”. Possibile che fra tutti proprio Laura doveva dire questo? Eh già, lei era nella mia comitiva. Cerco di inventarmi qualcosa per sviare il discorso, ma interviene Serena e le dice di farsi i fatti suoi. Gli angeli esistono !
Guardo Laura. È sempre la stessa. Bionda, occhi verdi e bella. La ragazza perfetta. Chi sono io accanto a lei? niente. Cosa se ne fa un ragazzo di me quando ha a disposizione una modella? Niente. Appunto. Dopotutto sono anche strana! Capelli biondi con le ciocche nere, sempre vestita di scuro, fissata con Avril Lavigne. Non che sia un difetto, ovviamente, ma lui ne ha sempre dato un certo peso. Forse si è stancato di me.
“Elisa..”
O forse no.
Trattengo il respiro. È tornato.










Buonaseraa:33 questo è il primo capitolo della mia prima storia. spero vi piaccia ^^ nel caso contrario, beh, abbiate pietà di me lol