Anime & Manga > Dragon Ball
Ricorda la storia  |       
Autore: PZZ20    20/12/2012    10 recensioni
Ambientata circa sei mesi dopo la morte di Freezer e l'annuncio da parte di Trunks sul futuro. Il compleanno è quello di Bulma, le età sono del tutto inventate e l'ambientazione è il terrazzo della C.C. la sera dopo la festa.
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bulma, Vegeta | Coppie: Bulma/Vegeta
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
- Questa storia fa parte della serie '3 Years...In between'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Hem... Buona sera^^

Sto facendo la cosa più triste in assoluto, ossia: auto-dedicarmi una FF! Sì, insomma... E' il mio compleanno (e chissenefrega! N.d. Voi), perciò mi è venuta in mente questa schifezzuola^^ che, per altro, avrà un secondo capitolo che probabilmente posterò sabato (22/12).

Sempre che il mondo non finisca prima =P (E sarebbe meglio! N.d. Voi).

Ok, vi lascio alla fic, ambientata circa sei mesi dopo la morte di Freezer e l'annuncio da parte di Trunks sul futuro. Il compleanno è quello di Bulma e le età sono del tutto inventate, non so se possono essere realistiche o meno, ad occhio ho calcolato potessero, all'incirca andare bene^^. (Se però qualcuno ha dei suggerimenti, li accetto volentierissimo!).

Buona lettura!

Sophya(PZZ20).

 

 

Compleanno.

 

-Vegeta?-

 

La voce squillante e felice aveva rotto il silenzio dopo svariati minuti. Su quel terrazzo, a quell'ora erano rimasti solamente lei e il saiyan.

Dopo la festa si erano tutti recati nelle camere che la madre di Bulma aveva messo a loro disposizione e la ragazza si era concessa un momento tutto per se per ripensare ai bei momenti della sua vita e a tutte le avventure vissute con i suoi amici. Era stato allora dopo un lieve spostamento d'aria, di fronte a se', che la scienziata si era accorta della presenza del principe su quel terrazzo. Il guerriero si era, infatti, avvicinato, furtivamente, alla tavola ancora apparecchiata per cercare la traccia di qualche avanzo invano, ogni piatto portava l'evidenza del passaggio di Kakaroth prima di lui, e ciò l'aveva costretto a manifestarsi alla donna per ottenere cibo.

 

Non aveva nemmeno dovuto ordinarglielo, subito, Bulma, si era voltata verso il carrello alle sue spalle e ne aveva tirato fuori dei panini, la cosa l'aveva lasciato piuttosto stupito e compiaciuto. Solitamente occorreva urlare con quella femmina per ottenere qualcosa ma, evidentemente, dopo la sua ultima sfuriata aveva capito a chi doveva obbedire.

 

-Vegeta?-

Ad un certo punto però, con suo immenso dispiacere, la terrestre aveva aperto bocca interpellandolo per nome ed insistendo nonostante la sua palese intenzione d'ignorarla. Al terzo richiamo, colto dall'esasperazione aveva quindi deciso di risponderle svogliatamente, sia chiaro, solo per non doverla uccidere.

-Che vuoi donna?-

-Lo sai perché oggi ho dato questa festa?-

Diamine, no, non lo sapeva e no, non gli interessava!

-Mphf...-

-Non fa niente, te lo dico io...-

Come se qualcuno le avesse chiesto qualcosa. Insistente e ridicola, come sempre.

-Perché oggi è il mio compleanno. Compio ventisette anni Vegeta. Non vuoi farmi gli auguri?-

Ridicolo... Che razza di trovata era mai quella? Voleva davvero portarlo all'esasperazione per caso?

-No, a meno ché tu non voglia morire a ventisette anni.-

 

Beh... Era già qualcosa, infondo le aveva risposto.

Sorrise sinceramente felice e tentò di riprende il discorso.

-Vegeta?-

Ancora nessuna risposta. Forse rischiava troppo ma, era convinta, che con Goku che dormiva a pochi metri da li, non avrebbe mai osato torcerle nemmeno un capello.

-Vegeta?-

La risposta questa volta, come si aspettava, era stata più brusca.

-Si può sapere che diavolo vuoi terrestre?-

-Niente... Solo mi chiedevo... ecco... Quanti anni hai tu? E quand'è il tuo compleanno?-

 

 

Stava per chiudere definitivamente quella giornataccia e quel discorso bizzarro con un sonoro “non sono affari tuoi”, quando, improvvisamente se l'era ritrovata a due centimetri dalla faccia che lo fissava incuriosita.

Doveva ucciderla, era un'impellenza che non poteva più rimandare.

 

 

Aveva sbattuto le ciglia delicatamente e aveva preso a scrutarlo con intensità. Le sembrava tanto giovane eppure tanto stanco e solo.

 

 

I suoi occhi, lievemente illuminati dalla luna, avevano preso la sfumatura delle stelle, brillavano di una luce azzurrognola incredibilmente ammaliante. Oh... Ma con lui certi giochetti non funzionavano.

Certo... Allora perché le stava rispondendo con voce così insicura e tremolante?

-Io... Beh... Non saprei.-

 

-Cosa? Come sarebbe a dire che non lo sai?-

E che cos'era, un interrogatorio? Non le bastava il fatto che le avesse risposto senza ucciderla?

Doveva anche darle dei dettagli?

-Sul mio pianeta natale ne avrei più o meno trenta. Non so se possono corrispondere agli anni terrestri. E ora lasciami in pace.-

Doveva mordersi la lingua. Anzi, amputarsela del tutto e ingoiarla...

O forse avrebbe dovuto strapparla a lei, strappargliela a morsi, quella maledetta linguaccia... Sì, azzannarle la bocca e strapparle la lingua a morsi!

Appoggiare le fauci su quelle sensualissime labbra morbide e...

Accidenti! Che diavolo stava pensando ora?

Doveva andarsene di li e subito o non avrebbe più risposto delle proprie azioni.

Dannata terrestre. Lei, la sua linguaccia e i suoi occhioni dello stesso colore della luna piena e delle stelle.

Un giorno gliel'avrebbe pagata cara... Carissima.

  
Leggi le 10 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Dragon Ball / Vai alla pagina dell'autore: PZZ20