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Autore: Denver    21/12/2012    0 recensioni
Claudia liquida la pratica Serventi una volta per tutte !
Genere: Romantico, Sentimentale, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il tredicesimo apostolo
Cap.19-  «SPAGHETTI ALLA MUNARI»                 
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Non era trascorso nemmeno un mese dalle Nozze di Gabriel con Claudia...


quando...una "certa" mattina,alla Carithas,zona Eur,don Macchi,persa la calma abituale,quasi aggredi' il suo interlocutore..
«-...insomma,Roman,una volta per tutte...»-
«-Danzica..a Danzica..»-azzardo' un intimorito R.Lattek.."-DOVE,DOVE ..santa..e poi santa..!! "-...
E lui,tutto di un fiato....
"-Nel Cimitero dei Martiri di Solidarnosc ,a mio nome"-
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Seguirono telefonate..fax..ecc da parte della Segret.di Stato ..risposte dalla Diocesi della citta polacca..
Finalmente tre giorni dopo P.Blandish e don Macchi ebbero conferma dei loro sospetti,perche',una volta individuata la tomba,fu semplice scoprire che essa era completamente vuota.
"-E stato senzaltro un caso di morte apparente..catalessi..»-concordarono i due -
"-Comunque sia bisogna avvertire Gabriel e Mons.Sartori al Direttorio...poi,mi raccomando,silenzio con tutti!"-disse il Don e P.J.Blandish prese buona nota.
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Ed era proprio questo il consiglio che l'Antinori stava dando a Claudia dopo averle riferito i fatti..
«-Attento,prima o poi si faraŽ vivo..»-
«-Lo so..»- rispose il marito soprapensiero..
«-Qui non siamo al sicuro,la casa eŽ troppo grande,torniamo a Roma..»-
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ALL ' UNIVERSITA'......

«-Gabriel,ti conosco troppo bene..C' e' qualcosa che non va,fratello..?»- Lui,il Morganti-vestito- di-nuovo-
Era  inutile giocare a nascondersi..
«-Isaia chiama Alonso e P.Filippo,vi aspetto nel mio Ufficio..»-
«-Hermano,sputa il rospo!.."-
«-Io non ne sapevo niente..»-accennoŽ uno stupito Stella Cometa.."-Ma non ti preoccupare Antinorino,continua a fare la tua vita,anzi domenica andiamo tutti alla Villa..Alonso ed io concelebreremo Messa..»-
"Ed anche questo eŽ importante -"aggiunse soprapensiero
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Le notti seguenti furono per Gabriel molto agitate..sogni,tanti sogni che si accavallavano ed al mattino si rivelavano talmente flebili che non ricordava piuŽnulla..
Claudia ogni tanto lo scrutava ma se ne stava buona,assorbita da quelle tre pesti che scappavano,fuggivano in ogni direzione,mettendo sottosopra sedie,tavoli,cassetti e tutto quanto capitava loro a tiro,guardati con somma indulgenza dal padre..
"-Gabriel,! digli qualcosa!! "-
-"Umh..alla Villa ritroveranno i loro spazi e si calmeranno..»-


La mattina di quella domenica, sotto le coperte del 
lettone a baldacchino di nonna Adelaide c'era qualcuno che stiracchiandosi diceva...
«-Claudia,sai stanotte ho sognato..era un mondo meraviglioso fatto di dolci colline che lentamente degradavano verso una pianura dove ceravamo noi con i nostri figli in groppa a due cavalli che sembravano conoscere quei luoghi..
«-Gabriel,hai visto? EŽ laggiuŽche stiamo andando...»-
..mi hai detto indicando un magnifico orizzonte avvolto nellazzurro chiaro del cielo su cui dominava una nube dorata,sottile,sottile come lo stelo di un fiore e dritta come una freccia..
Sebastiano,Pietro ed Alice erano felici di cavalcare con noi e man mano che ci avvicinavamo alle colline anche loro rimanevano stupiti da quei speroni di roccia su cui troneggiavano due spettacolari statue di marmo bianco.
Una rappresentava....»- «-Mamma!..mamma...Babbo!..»-erano loro,le tre pesti che urlando a piu non posso andarono allassalto di quel lettone..
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Poi alle dieci arrivoŽ tutta la" truppa":Alonso,Stella Cometa,Isaia con la bella ginecologa che insieme a Mimma,alias "la Tremenda",se ne ando'' a preparare il pranzo..
Quindi la S.Messa,terminata la quale i nostri amici tornarono ad ammirare quelle magnifiche porte provenienti dalla Nea Ekklesia di Costantinopoli..
C' era sempre qualcosa di nuovo da vedere e da scoprire...e successe proprio in quel preciso istante che una forte ,gelida ventata le apriŽe ,col  solito incedere dondolante ,fece il suo ingresso un Bonifacio SERVENTI ancora piu` brutto del solito con dei luridi capelli cresciuti a dismisura!!!
Quando decise di fermarsi degno` gli astanti di uno sguardo ironico..
il suo.. l'abituale....
Accenno' poi ad un sorriso beffardo ....interrotto da Gabriel....
«-NOOO!.Bonifacio lascia stare loro! EŽme che vuoi!!»-
Per tutta risposta a quel"cane" basto' alzare una mano e ,come fece il gesto di chi vuol scacciare un insetto fastidioso, l'ex Gesuita e i suoi tre amici si ritrovarono "incollati" ad una parete della Cappella,coscienti,ma inermi in tutto e per tutto...
Claudia nel frattempo si era gettata sopra i figli in un estremo gesto di difesa,rannicchiandosi con tutto il suo corpo,volto compreso..
Serventi non si smosse di un millimetro e, vedendo quella scena come era sua abitudine,rise soddisfatto..
Ora aveva campo libero e poteva fare male..molto male
I tre piccoli e la madre erano alla sua merceŽ..
Rideva..si sentiva appagato ..compiaciuto...facendo sobbalzare quelle spalle "insaccate"in un cappottone nero,vecchio stile..
Non smise di ridere nemmeno quando Claudia,sempre rannicchiata sopra i figli,allungoŽun braccio,lo tese e,cosiŽ facendo apri` lentamente le dita della mano. All' istante Serventi venne investito da un  vortice impetuoso di vento,una furia devastatrice che lo colse in pieno..
In quei momenti la donna provo' ad immaginarsi tutto questo perche' non aveva cessato di proteggere i figli anche col volto.
Si udiŽ un forte lamento,quindi un tonfo che fece tremare il piantito...
Claudia era rimasta svenuta insieme ai gemellini.. Poi piu' nulla...solo una vaga melodia,lontana..dolcissima....che si perdeva nell'aria sulle note di.. "Just the way you are" ...
...... ..... ...... ....... ........ ........... .......... ....... ......... ........ ..... ....... ....... .... ....... ... ........ ... ..... ........ .... ........
"IO SONO HOMONIA,ARMONIA ..."---"..ED IO EIRENE,LA PACE.."-cosi' dicevano le due grandi statue di marmo bianco sognate da Gabriel...
"-ALZATEVI..ALZATEVI..SARETE SEMPRE IN NOSTRA COMPAGNIA,ANDATE.."
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"-Sveglia Claudia..eŽtutto finito..finito...amore..."-
Era Gabriel che insieme agli altri tre cercava di far rinvenire la moglie ...ci pensarono anche i figli che,tornati in piedi,si misero a chiamare la mamma.
E cosiŽanche la psicologa riprese coscienza.
«-CLAUDIA PORTA VIA I RAGAZZI..!»-le chiedeva il marito..
Ma lei non ascoltava,tutta presa ad osservare un tappeto che, riuscendo a mala a pena a coprire una persona ,lasciava scoperte due gambe irrigidite..
«-VAI CLAUDIA...VAI...!.»- si raccomandavano anche Isaia,Alonso e Stella Cometa..
«-NOOO! NEANCHE PER SOGNO...!!»- era la sua dura risposta..
"-NON HO ANCORA FINITO !"- ..e cosiŽ dicendo,sollevato un lembo di quel tappeto vide il volto di un Bonifacio Serventi rimasto completamente calvo percheŽ tutti quei luridi,lunghi e schifosi capelli erano entrati nella sua bocca ancora atteggiata ad un istrionico sorriso ..
Anche Gabriel ed i tre si misero ad osservare meglio quella testa e sopratutto i capelli che lentamente continuavano a farsi strada uscendo ora dalle orecchie,ora dalle orbite oculari,come tante linguine di Gragnano...
~~~~~~~~~~~

NELLA GRANDE CUCINA DI CASA ANTINORI, Claudia,come se nulla fosse accaduto, era intenta a preparare i crostini per il pranzo.. "-Dai ragazzi,datemi una mano..
Tra un poŽ arriveranno Elvira,la Mimma con i gemelli ..ed ALLORA SI CHE SARANNO DOLORI...."-
Gabriel ed Alonso si guardarono in faccia rimanendo esterefatti..increduli..!!!.......... ..........................."Pero'..."-....fece quest'ultimo con la solita ironia... "-Sei stata muy brava,non gli hai torto nemmeno uno di quei luridos cabelos.."-
"...Un momento,un momento.."- ripeteva  Gabriel abbastanza " irrequieto ".
"-Una volta mi dicesti "SMETTI DI FARE IL PRETE CON ME"
Ora,sono io che ti dico "SMETTI DI FARE LA CUOCA.."
Insomma,voglio capire come eŽ potuto accadere questo"-
-"Gabriel..calmati percheŽ succede..e' successo tutto in quei bellissimi momenti..
Hai capito?..
Insomma....
durante il concepimento c' é stato un dono reciproco,assoluto...
Come dire ? ....un passaggio ideale..."- Ed accarezzandolo teneramente ...
"-Gabriel,se tu mi hai ceduto i poteri,in cambio io ti ho donato tre splendidi figli ...ED E' STATA QUESTA LA NOSTRA SALVEZZA....Serventi ne e' rimasto completamente spiazzato.
Cercava te ed invece,a sorpresa,ha trovato la sottoscritta...
Mentre ero riversa sopra di loro ho capito che si stavano concentrando si di me tutte le forze vitali che permettono ad ogni donna di generare una nuova vita.
Ho sentito i gemiti di tante madri fremere dentro il mio corpo che si e teso come la corda di un violino ed alla fine e esploso...liberando tutta la forza primordiale della femmina e per giunta anche quella dei  nostri figli..
Si,Gabriel,in quel momento ho inteso che ANCHE LORO NE SONO DOTATI,come lo eri tu da piccolo...
"-Morale della favola.."-disse ridendoci sopra lex Gesuita..
"-No..no..aspetta!"-si affrettò a chiarire Claudia
"-Io non li voglio questi poteri,sono tuoi ed a te devono ritornare !"-
-Gia,ma come? "-si stava,SERIAMENTE,chiedendo Isaia
"-Semplice,caro Morganti "-disse Stella Cometa
"-In ogni viaggio che si rispetti dopo l'andata c'è sempre un ritorno.."-
Poi,guardando beffardamente i due genitori..
"-Ragazzi!Nessuno vi impedisce che,dopo aver fatto terno.."
"EH NO! "-sbotto' Claudia- "-Non se ne parla proprio!
IO...IO!, CARO IL MIO  A -N -T -I -N -O -R -I , voglio ritornare alla MIA professione,al MIO Studio,ai MIEI pazienti,alle MIE pubblicazioni...
Tieni,riprendili i TUOI FOTTUTISSIMI POTERI...!.....e cosi' dicendo si mise a rincorrerlo nella grande cucina...per poi ritrovarsi di nuovo insieme,abbracciati. ..questa volta sommersi dalle grida festanti di Sebastiano,Pietro ed Alice...


Giornata niente male quella domenica.. 

Al solito,prima di addormentarsi,era Lei a fare la prima mossa con il «bacio-rubato»,splendido inizio della loro storia..
«-Sai,quando sono svenuta mi sono apparse davanti le due statue di marmo quelle del tuo sogno.. ".. MI CHIAMO ARMONIA ED IO EIRENE,VI SAREMO SEMPRE VICINE.." ..e poi ..Poi basta ho ripreso i sensi.»-
«-Non solo scettica ed intollerante,ORA ANCHE LADRA DI SOGNI.!!»-..cercava di provocarla l'Antinori..
«-Ma dai..piantala!  Piuttosto dimmi come sia stato possibile poter entrare nelle visioni oniriche di un'altra persona...non ci avevo mai pensato...Pero' interessante...!.»-
«-Oooh! Quando c'e' di mezzo Lei,dottoressa Munari,TUTTO E' POSSIBILE..!...»-
«-Gabriel,te lo ripeto,quei poteri non li voglio,credimi..Ora che Serventi se ne e andato
serviranno piu ai nostri figli che a noi;infine soltanto tramite la madre potevano riceverli..»-
«-Anche questo te lo ha detto Stella Cometa?»-
«-Ma sei serio?..Lui scherzava,ha perfino fatto locchiolino..piuttosto finisci di raccontare quel sogno che mi interessa...»-
«-Claudia ora no..non ne ho voglia e il lunediŽ ho lezione presto..»-
«-Ma almeno dimmi cosa hai visto al di laŽ delle due statue...»-
"-..sssshhhh " sussurroŽsfiorando la bocca di lei con la sua .. "-Ho visto la tela che copre il palcoscenico .."-
"-Quale palcoscenico?"-chiese Claudia..
"-Quello della vita...LA NOSTRA."-......

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