Stare Male...


Lisa era sdraiata sul suo letto. Era ora di pranzo,ma lei non aveva nessuna voglia di alzarsi.
Non sapeva perchè,forse perchè nelle mani stringeva una foto del suo idolo più grande, la persona che non l'aveva mai fatta stare così male,non l'aveva mai fatta essere così felice, una persona speciale.
Lo stereo acceso riproduceva la canzone "Spring nicht" ,una canzone piena di significato,di ricordi,di amore,un amore che non avrebbe mai dimenticato.
Non riuscì a trattenere una lacrima,una lacrima che le raschiò il viso.
Perchè lei si era innamorata di lui? Perchè era finito tutto? era stato tutto troppo bello,troppo bello per essere vero.
- AMORE IO VADO AL LAVORO,TI HO LASCIATO UN PO' DI PASTA AL PESTO! CIAO CIAO A STASERA!- urlò la mamma dalla cucina.
Ma Lisa non rispose,si limitò ad asciugare le lacrime nella paura che la madre aprisse la porta per darle un bacio sulla fronte.
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Ormai erano le sei del pomeriggio,ma Lisa era ancora li,sul suo letto,ad ascoltare il cd "Zimmer 483" e a ricordare quell'  unica notte che per lei era stata magnifica...
Si alzò svogliatamente dal letto per prendere il suo vecchio diario segreto,che non apriva da ormai due mesi. Era riposto in un piccolo cassetto di legno,situato affianco al computer.
Dopo averlo preso si fermò un attimo. Rimase cinque minuti a guardare il pc, con il diario nella mano destra e la mano sinistra  per asciugare le lacrime che ancora scendevano dai suoi occhi verde smeraldo. Piangeva di nuovo.
Ma si affrettò ad asciugare le lacrime e si sdraiò nuovamente sul letto,tenendo il diario tra le mani,guardandolo con quasi un senso di odio.
Lo aprì e si rimise a leggere tutto quello che aveva scritto fino a due mesi prima. Nel suo diario parlava solo di lui,del suo più grande amore,di quanto per lui stava male ma quanto la faceva sorridere solo con una foto.
L'ultima volta che scrisse era il 15 aprile...
" Caro diario,finalmente mancano solo due mesi all'evento speciale! non vedo l'ora di essere li,in mezzo a tantissime fan... a festivalbar!
Sono agitatissima già adesso... sto iniziando a preparare il cartellone,ma non ho la più pallida idea di come portarlo avanti.
Li a Milano mi devo incontrare con la Miri,dobbiamo vedere i nostri idoli. Non sai quanto tengo a quell'avvenimento. Era da un sacco di tempo che speravo in qualcosa di così stupendo,ma solo tra due mesi si avvererà. ^ ^
Non ci posso ancora credere... il mio sogno più grande si sta per realizzare... finalmente potrò vedere la persona che amo con tutta me stessa o forse anche più... anche se solo da un palco non mi interessa... mi basta vederlo dal vivo... Spero sia come nelle foto...
Chissà,come mi posso vestire? Uffa e i capelli?
Va beh caro diario,ora vado,perchè mia mamma mi chiama per la cena... ti scriverò dopo l'avvenimento... ciao ciao
P.S: Grazie Festivalbar!!!!  "
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iniziò a stropicciare la pagina. Ogni singola parola di quello che aveva scritto le faceva diventare gli occhi lucidi.
Finito di leggere non sapeva più cosa farsene di quel diario,che parlava solo del suo mitico idolo,delle sue canzoni tradotte in inglese per farle capire a tutto il mondo.
La sua mente era piena di pensieri,pensieri che le dicevano di dimenticare,altri che le dicevano di far finta che niente fosse successo,altri di continuare a guardare le sue foto  senza ricordare... ma lei non voleva dare ascolto a nessuno di questi pensieri...
Decise di scrivere per l'ultima volta su quel diario,il diario che l'aveva accompagnata per tutto l'amore per quel ragazzo.
Si alzò nuovamente dal letto,si diresse verso la scrivania e prese una penna rossa e una nera.
Ritornò dove era appoggiato il diario e iniziò a scrivere...
" 26 giugno 2007

Caro diario,
ormai l'avvenimento è passato... stasera ci sarà la puntata di festivalbar con loro ,ma non so se la guarderò.
Il 15 è stata una giornata speciale,mi sono svegliata alle 4 di mattina per l'agitazione,mi sono lavata,vestita e mi sono lisciata i capelli con la piastra... alle 5.30 ero già pronta!
Sono andata in camera da letto dei miei genitori e ho svegliato mio padre che stava dormendo abbracciato a mia madre (ODDIO!! XD) e gli ho detto se si poteva preparare,perchè io ero già pronta.
Dopo un'ora e mezza lui era pronto allora ho salutato mia mamma e ci siamo diretti verso il garage a prendere la mitica macchina di papi ( la Mini).
- Papà,quanto ci mettiamo da Genova a Milano? - chiesi io
- Non lo so,dipende dal traffico!- disse mio padre accendendo la macchina e uscendo dal garage
Quelle ore passate in macchina sono state un inferno... ho ascoltato tutto il tempo l'mp3 pensano al mio incontro con i miei idoli...
la mia mente iniziava a fantasticare,pensando a cosa sarebbe successo dopo finito festivalbar, se li avrei baciati,incontrati....
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- Lisa? Lisa? su siamo arrivati!!- disse mio padre scuotendomi per farmi svegliare
Io aprii gli occhi,fuori era già chiaro,il sole batteva sulla macchina che a poco a poco stava diventando bollente.
- eh? Oh cavolo! che ore sono??- dissi io
- Sono le 11.30!- rispose mio padre spostandosi dalla portiera per farmi uscire
- Oddio! è tardi! ciao papà ci sentiamo! -
Che bello! subito in ritardo! iniziamo bene!! ma non è finita qui...
Subito dopo,mi trovai in piazza Duomo... era bellissima! in centro si ergeva un palco e in mezzo un sacco di gente che urlava nomi di cantanti... Oh che bello!
Adesso dovevo trovare la Miri... quello era il problema!!! ma non fu tanto difficile,perchè la Miri era riuscita ad arrivare prestissimo perchè era di Milano,così riuscì a prendere i "posti" in prima fila...
SII finalmente stavano arrivando i miei IDOLI,con la mitica canzone "Monsoon" in inglese...  ma la loro esibizione durò pochissimo e subito dopo aver urlato per almeno 5 minuti io e la Miri ritornammo improvvisamente tristi.. i nostri idoli non ci avevano nemmeno viste...
Allora iniziammo a camminare per piazza Duomo ma qualcosa ci fece fermare di botto... in mezzo alla folla vedemmo un ragazzo,alto,bello,magro,con i capelli alla mò di manga... ODDIO! era lui!!
Io e la Miri iniziammo a correre fin quando non ci trovammo in mezzo a milioni di ragazze che urlavano,che tenevano in mano fogli di carta e che aspettavano con ansia l'arrivo del cantante per fare gli autografi.
Lui era li,quasi davanti a me,bellissimo,con il suo giubbotto nero e i suoi mitici jeans e la sua camminata da papera per non farli cadere fino alle caviglie... ahah,adesso se ci penso mi viene ancora da ridere...
Finalmente arrivò da noi... io ero diventata bordeaux in faccia e la mia amica si teneva al mio braccio come se stesse per cadere... ci salutò con un mega sorriso a 42 denti e ci disse: Hallo!
Noi rispondemmo con Hallo!... ci fece un autografo con la sua mitica firma e poi mi disse qualcosa in tedesco che ancora adesso non ho capito... XD
Poi mi prese per un braccio e  mi chiese come mi chiamavo ( in inglese ovviamente!!)... io risposi che mi chiamavo Lisa che avevo 16 anni e mezzo e che andavo pazza per lui... poi tirai fuori dalla tasca della borsa il cd "Zimmer 483" e glielo porsi chiedendogli di autografarmelo...
un sacco di Fan ci stavano guardando e io ero troppo felice... BUAHAHA che crudele!
Dopo avermelo autografato mi prese la mano e mi scrisse un numero di cellulare e poi si allontanò...
Da quel momento non capii più niente... guardavo sempre la mia mano,con quel bellissimo numero inciso sopra...
Verso sera salutai la Miri e mi diressi verso una panchina di Piazza Duomo e continuai a guardarmi quella mano...
Verso le 19.30 lo chiamai... la chiamata fu così:
- Ehm... Bill?-  dissi io
- Yes ?- disse lui
- I'm the girl of today ( sono la ragazza di oggi!!)- dissi io con la voce tremante e piena di paura...
- Oh! HI! how are you??- disse Bill con la voce raggiante che quasi mi fece sciogliere
- I'm fine thanks... and you?- dissi io
- I'm fine and happy! - rispose lui subitissimo - We see ourselves? - disse lui
- Oh... oh... yes yes yes.. - risposi io incredula!
- between ten minutes  where I make it myself you!- rispose bill
- Ok! byee - dissi io
- Bye!- disse lui chiudendo la chiamata...
Io non potevo credere a niente di quello che era appena accaduto... avevo parlato con il mio idolo! ( non dimenticherò mai quella chiamata!)...
Dopo dieci minuti io ero li,e anche lui... io ero un pò impacciata,comunque era sempre un cantante e per di più non era italiano... ma sapevo bene le lingue quindi non fu difficile parlargli...
Dopo mezz'ora di camminate io mi girai verso di lui e gli sussurrai all'orecchio: "i love you"... lui mi guardò e mi disse: " you are beautiful girl" e così mi abbracciò... il suo profumo era buonissimo... "

Una lacrima stava scendendo dai suoi occhi. Non riusciva più a scrivere,non poteva... non poteva più ricordare cosa successe dopo... non poteva più...
Chiuse il diario lasciandolo a metà...
La sua vita si era chiusa come quel diario,che mai più fu aperto...