un pomeriggio d'estate mi ritrovai da solo a mare con 5 maschi, tra cui lui, l'unico di cui m'importava.
La mia migliore amica mi aveva dato buca e quindi mi ritrovai sola.
erano le 3.30 e tutti dovevamo aspettare la digestione per buttarci a mare.
Arrivata l'ora andammo tutti verso la riva ed io ero sempre accanto a lui.
Entrammo in acqua e lui mi teneva la mano, poi mi abbracciò stretta a se come
se non volesse lasciarmi andare. Fece in modo di far allontare tutti i suoi amici,
così da poter restare soli. Mi fece incrociare le mie gambe nel suo bacino per stare
comoda. Iniziò a guardarmi come non aveva mai fatto, forse voleva dirmi qualcosa
ma non ci riusciva, così chiuse gli occhi e le sue labbra toccarono le mie, schiusi
le labbra e le nostra lingue iniziarono una danza infinita, piena di sentimento e
passione. Le mie mani erano nei sui capelli e le sue nei miei fianchi e poi
nel mio sedere.
Sentivo la sua eccitazione sotto di me, ed ero orgogliosa del fatto
di avergli procurato quella reazione.
Le sue mani arrivarono fino a dentro il mio costume, rompendo
tutta la magia che si era creata tra di noi.