Caro diario sono passati esattamente tre mesi da quando Pablo è partito, mi manca e credo di amarlo sempre più. Come sempre,Mariana. Erano passati tre mesi,quelli furono i giorni più pesanti della sua vita,fatta di alcolici,festini e un ragazzo a notte, ma questa volta era diverso...da un anno si stava frequentando con un ragazzo di nome Pablo,un ragazzo semplice con animo gentile, ma mai si sarebbe aspettata che proprio il suo principe azzurro si sarebbe arruolato con i Marines. “Mariana,sono giorni che provo a chiamarti ma non ho alcuna risposta,non so cosa sia successo”...la voce di Rochi si fermò per un istante,come se dovesse prendere fiato “volevo dirti che io ci sono per qualsiasi cosa! Ricorda...siamo noi due contro il mondo” questo era uno dei tanti messaggi che Mariana aveva in segreteria e al quale mai rispondeva. Ormai la sua vita era diventata una routine,divano,frigo,divano ed infine posta. Nessuno la vedeva ormai da settimane e tutti erano in pensiero...come può una ragazza di 22 anni rinchiudersi in casa aspettando della posta dal Pakistan,questo era quello che tutti si chiedevano e mai sapevano dare una risposta. “Mariana,amica, sono ancora io per l'ennesima volta,volevo solo ricordarti di quando stavamo in macchina e tu schietta come sei hai tirato fuori quelle 4 paroline “mai ti lascerò sola” ed ora stai infrangendo la tua promessa,io sono sola e tu,tu dove sei?!” un altro messaggio da Rochi,ma questo non era come gli altri,questo aveva colpito lali nel profondo del cuore,come aveva potuto lasciare la sua migliore amica da sola “contro il mondo” dopo averle promesso l'opposto, e furono proprio queste parole che diedero la forza a Mariana di uscire di casa. Si preparò,ci volle un bel po' di trucco per coprire quelle occhiaie,segno delle notti passate in bianco, ma ai suoi occhi,ancora rossi per le lacrime non c'era alcun rimedio. “vai ad aprire tu amore?” urlò Rochi mentre lentamente cullava la sua dolce Rose. “chi è?” Gastòn andò ad aprire,alla vista di Mariana il suo cuore si fermò,non ci credeva. “mi fai entrare o mi fai congelare ancora per molto?” la mora accennò un sorriso, ma la sua voce apparve al biondo abbastanza seria. “amore chi è alla porta?” Rochi mise la piccola nella culla e scese in salone ma appena vide la sua amica sull'orlo della porta senti come un mattone sul petto che le impediva di muovere ogni muscolo del suo minuto corpo. “e tu cosa ci fai” la bionda si liberò dal quel grande nodo in gola,”qui?” “sei tu che mi hai dato la forza Ro” Mariana passò sotto lo sguardo incredulo di Gastòn e a piccoli passi si diresse verso Rochi,oramai divenuta un pezzo di ghiaccio.