L’ho amato per una sera. L’ho amato con gli occhi che lo scrutavano, con le mani che sudavano, con le labbra che sfregavo nervosamente. L’ho amato mentre guardava le altre donne, mentre le accarezzava, mentre rivolgeva loro splendidi sorrisi, mai rivolti a me. L’ho amato mentre si muoveva a ritmo di musica, quando i miei occhi troppo attenti alle sue movenze si dimenticavano di ciò che li circondava ma guardavano un punto fisso, come se stregati da quella visione; quando la mia mente si estraniava e non percepiva neanche più la musica assordante. L’ho amato mentre beveva, mentre si toglieva la giacca. Poche ore, niente più. Niente resta, come quelle note, come il fumo, come l’alcool di quella sera. Niente resta degli sguardi e dei sorrisi. Niente dei sospiri affannosi e del batticuore. Restano solo i ricordi: quegli occhi color del mare che ti scrutavano, così chiari da poterci leggere dentro.. si poteva leggere di notti brave, di donne, di sesso e di alcool; il suo fisico statuario ma contemporaneamente leggiadro e giovane. Resta il desiderio, desiderio incolmabile di poterlo anche solo sfiorare, di potergli sorridere ed essere ricambiata, di accarezzargli una guancia e sussurrargli dolci parole, di scombinargli i capelli per scherzo, di poterlo guardare all’infinito. Ho la speranza che questo ricordo man mano sbiadirà fino a lasciare completamente la mia mente in modo tale da potergli dire addio sul serio:
“Adieu mon amour.”


Salve :) queste poche righe sono ispirate ad un ragazzo che ho visto ieri in discoteca, lo conoscevo di vista ma ieri mi è scattato l'imprinting insomma lol 
So già che tra noi non ci sono speranze quindi gli dedico queste poche righe che mai leggerà..
Spero vi piaccia.
Teresa :)