Storie originali > Romantico
Segui la storia  |      
Autore: Diariodiuname    24/12/2012    1 recensioni
Lei, innamorata.
Lui, innamorato.
Duemiladuecento maledetti chilometri.
Genere: Introspettivo, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo I.

 

Qualche giorno prima mi era arrivato a casa un invito, sigillato in una busta da lettere.
Era scritto a mano.
Le lettere erano incise con una stilo nera.
Chiunque l'avesse scritta aveva una scrittura leggera e quasi incomprensibile.
Ci impiegai qualche minuto a leggere tutto.
C'erano errori ortografici e la composizione delle frasi era scorretta.
Pensai avessi a che fare con qualche straniero, ma non mi soffermai troppo.
Era un invito ad un'appuntamento al buio, uno di quelli in cui ti trovi faccia a faccia con una persona che ti ama ma che non riesce a confessartelo.
Erano le sette.
L'appuntamento si sarebbe tenuto qualche ora più tardi in un parco vicino la mia casa, dove vivevo con i miei genitori e i miei due fratelli.
Ero agitata e tremavo.
Avevo accettato solo perché me lo aveva obbligato una mia amica, con mille implorazioni, dicendo fosse curiosa di scoprire chi mi volesse.
Così avevo accettato, di nascosto dal mio ragazzo Belga.
Ci eravamo conosciuti qualche mese prima e ci eravamo messi assieme dopo qualche mese di messaggi su facebook e video chat tramite skype.
Ero solita nascondergli le cose che avrebbero potuto infastidirlo, come il fatto che nella mia scuola c'erano molti ragazzi che mi facevano la corte.
Così mi preparai frettolosamente, negli ultimi minuti che mi separavano da quel misterioso appuntamento.
Scesi di corsa le scale, reggendo la pochete che conteneva una bustina nel caso mi fosse venuto un terribile mal di testa e il mio cellulare.
Arrivai al posto d'incontro.
Era buio e non riuscivo a capire se il lui fosse già lì o non fosse ancora arrivato.
Così mi avvicinai, lentamente, e due braccia calde e possenti mi accolsero.
Non riuscivo ancora a capire chi fosse, così mi scostai e lo guardai dritto.
Mi scese una lacrima e non riuscivo a credere che dinnanzi a me ci fosse lui.

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Diariodiuname