“Amore non puoi prendere una padella ad ognuno dei nostri parenti, è ridicolo! Ti rendi conto?” Heather spingeva il carrello ormai sconfitta dal fatto che sua moglie ormai non la stesse nemmeno più ad ascoltare

“Guarda questa! Ha le renne sul fondo! Fantastica la regaliamo a tua madre…. Anzi no la regaliamo ad April” Naya si girò tutta entusiasta

“Se ci presentiamo a mia sorella con una padella sono praticamente certa che ce la sbatta in testa” rispose la bionda notando che, noncurante della sua protesta, l’altra la mise lo stesso nel carrello

“Mamy perché abbiamo il carrello pieno di pentole e mestoli?” chiese la piccola seduta nel seggiolino di fronte a lei
“Perché l’altra mamy che ti ritrovi ha perso completamente la ragione tesoro” le rispose sorridendole
“No! Non è vero, non può averla persa, mamma mi dice che ha sempre ragione lei, anche quando finge di darla a te, quindi non può averla persa ora” la piccola si mise improvvisamente le mani davanti alla bocca vedendo lo sguardo dubbioso di Heather “ops… mi aveva detto che era un segreto, tu non potevi saperlo” continuò in modo buffo tanto che all’altra scappò un sorriso e si sporse per darle un bacio delicato sul nasino

“Cosa non poteva sapere mamy?” arrivò Naya sentendo l’ultima parola
“Che tu le hai detto che io sono la mamma più bella e che era un segreto perché ti vergognavi” rispose la bionda facendo una smorfia.
“Eh si è proprio così” alzò gli occhi al cielo l’altra

“Siete tutte e due bellissime” intervenne la piccola mettendo una mano sulla guancia di HeMo e l’altra su quella di Naya
Le due si guardarono commosse e stamparono un bacio sulle guanciotte della loro piccola

“Tu sei sicuramente la più bella trà tutte noi” le accarezzò il capo Naya
 
 
 
“Dovete rinnovare gli utensili della cucina?” Darren comparve affianco a loro sorseggiando un succo di frutta aperto da un pacchetto insieme al figlioletto seduto sul seggiolino del carrello
“Non dovresti insegnare a Nick ad aprire le confezioni e seguire l’esempio del padre maleducato” disse Naya facendo finta di non aver sentito la domanda
“Papy dice che tanto lo dobbiamo pagare e quindi è nostro” fece spallucce il piccolo Criss con lo sguardo soddisfatto del padre
“Dio sei incredibile Darren” Heather scosse la testa
 
“Mamy anche io voglio prendere il succo”  la piccola Cristina cercò con la manina l’attenzione di Heather toccandole la guancia
“Non se ne parla, dopo che avremo pagato lo potrai avere, sai Nick bisogna pagare le cose prima di prenderle”

Rispose prontamente Naya, mentre HeMo la guardava con aria impietosita, quasi facendosi convincere dalla figlioletta.

“Tieni piccola te lo dà zio Darren, hai delle mamme terribili sai?” il ragazzo porse il succo alla piccola dopo averlo staccato dalla confezione

“Darren! Lo sai che detesto quando fai così!” quasi urlò Naya
“Andiamo tesoro è una cosa innocente, la piccola CryCry aveva sete, vero piccola?” si rivolse alla bambina mentre questa annuiva intenta a risucchiare il liquido con la cannuccia e poi si rivolse a Naya avvicinandosi per stamparle un bacio sulla guancia
 
 
La mora sorrise non riuscendo a mantenere il viso teso ed arrabbiato
“Ti odio quando fai così” gli disse
“Non è vero mi ami!” rispose l’altro
“Hey! se avete finito di amoreggiare dovremo andare noi” li interruppe HeMo irritata da tutte quelle moine per il quale era ormai abituata ma si divertiva a fare la parte della gelosa
 
 
“Allora? Sempre sicure che non volete venire alla cena che abbiamo organizzato a casa nostra?” chiese Darren seguendo il carrello che guidava HeMo che andava veloce
“No tesoro, ti ho detto che trà qualche ora arriverà Luke da Londra, sarà stanco e poi non ci vediamo da due mesi, vogliamo stare trà di noi… solo la nostra famiglia” rispose Naya
“Ok, saluta Luke, vi aspettiamo almeno domani per le consegne dei regali” disse salutandola con un bacio

“Ciao zio Darren” urlò la piccola Cristina muovendo la manina libera
“ciao piccola e saluta mamma HeMo se la vedi”
“mamy ti saluta zio Darren” disse la piccola
“si? se lo può tenere il saluto” rispose la bionda


HeMo sentì improvvisamente un calore di due labbra che si appoggiarono sulla sua guancia destra, si girò ed incontrò il viso sorridente di sua moglie.

“Amore mamy è arrabbiata ci vuole la nostra dose di super baci gioiosi e coccolosi” disse Naya ammiccando a sua figlia
“siiiiii” urlò la bimba per poi prendere il viso della mamma ed iniziare a darle dei baci veloci lasciando spazio anche a Naya che si unì sorridente
HeMo non potè fare a meno di ridere davanti a tutta quella dolcezza.
“Vi amo!” disse guardando la figlioletta per poi girarsi da Naya e stamparle un bacio
“Anche noi” le rispose Naya sfiorandole le labbra sorridenti
 
 
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Naya era nascosta dietro la tenda della sua veranda, scrutando il suo giardino cercando di non farsi vedere.
“Allora? Siamo nascoste qui da dieci minuti” sussurrò Heather tenendo stretta vicino a lei la piccola Cristina rannicchiata dietro il divano
“Sshhhhh… ecco… ecco un taxi… si è lui! Presto presto!” la mora corse verso moglie e figlia e si infilò anche lei il cappellino rosso natalizio come le altre due .
 
 
Luke entrò dentro casa e la vide buia, si guardò intorno, posò l’immenso borsone ed accese la luce.
“Hey famiglia?” disse timidamente

Naya contò con le dita fino ad arrivare al tre, che era il segnale per uscire e subito si scatenò un boato
“Sorpresaaaaaa buon nataleeeee!!!” urlarono tutte e tre verso di lui

Il ragazzo di spaventò e fece qualche passo indietro colpito dalla loro foga

HeMo arrivò prima di Naya nonostante avesse in braccio anche Cristina e strinse forte a sé suo figlio che aveva le braccia talmente grandi da racchiudere la bionda madre e la sua piccola sorellina.

“HeMo!”sospirò commosso per poi lasciare la sua stretta e far girare in alto la sorella “amore! Come sei cresciuta!” disse facendo ridere la piccola

Si fermò e si rese conto che mancava una all’appello, si girò e vide Naya che li osservava in lacrime, le sorrise e le corse incontro.
“Naya!” esclamò per poi stringerla
“Amore, mi sei mancato tantissimo” disse la mora dopo essersi staccata dal suo abbraccio e avergli messo una mano sulla guancia scrutando il suo viso luminoso e felice
“Anche tu…” si girò verso le altre due richiamandole a sé “anche voi” disse poi in un abbraccio collettivo.
“Mi fai girare ancora fratellone?” urlò la piccola Cristina
“Ma certooooooooo!!!” il ragazzo la prese facendola volare in aria.

Heather chiuse gli occhi beandosi di quel dolce suono che investiva tutta la casa, era il dolce suono delle risate dei suoi figli.
 
****
 
“Abbiamo fatto bene a fare una cena solo noi quattro, amo moltissimo i nostri amici ed i nostri parenti, ma era un secolo che non facevamo una cosa così intima solo noi” Naya poggiava la testa sul petto di sua moglie, sospirando felice per il bellissimo momento vissuto solo con la sua famiglia.
“Già…” rispose HeMo pensierosa, accarezzandole la schiena
 
 
La mora fece silenzio per qualche secondo poi chiese
“A che pensi amore?”
Sentì fortemente che il cuore dell’altra prese a battere più forte
“Che questo è il nostro decimo natale che passiamo insieme” rispose
Naya sorrise e si avvicinò di più alla clavicola dell’altra per respirare più a fondo il suo profumo e stringersi di più a lei.
“Si… è vero”


Heather abbassò la testa cercando il suo sguardo
“Ti ricordi il nostro primo Natale? È iniziato tutto da li” disse

“Come dimenticarlo, il nostro primo bacio, io ero terrorizzata, quando mi accorsi che eri nel teatro e ti ho vista fuggire via, ho pensato non mi volessi più vedere” sorrise al pensiero di quel momento “ma dovevo vederti, dovevo sapere come stavi e sono uscita sotto la pioggia con un freddo cane” continuò facendo sorridere anche la bionda

“Io non sapevo che fare… cioè non sapevo se volevo vederti, non sapevo cosa provavo… sapevo solo che ero sconvolta… avevo sentito in quei giorni qualcosa  di diverso ed ero confusa e forse te ne avrei parlato, ma non avrei mai immaginato che tu provassi tutto quell’amore per me, così tanto da dirlo addirittura in pubblico, una cosa che mai avrei creduto Naya Rivera potesse fare” disse guardandola negli occhi e sorridendole

“Certo se avessi saputo fossi in sala forse non l’avrei mai fatto” aggiunse Naya

HeMo le  fece la linguaccia facendola ridere poi sospirò di nuovo e tirando la testa indietro disse
“Dio quel bacio… quel bacio amore… credo che sia stata la cosa più sconvolgente mai vissuta. Sentire le tue labbra è stato come svegliarsi da un sogno, giuro sarei potuta stare ore ed ore sotto la pioggia che non mi sarei accorta, è stato come se le tue labbra avessero aperto il mio cuore con una chiave speciale, un cuore che era per metà spento e tu l’hai illuminato di tutta la sua luce.”

Naya con gli occhi lucidi sollevò la testa e si avvicinò alle sue labbra lasciandole un bacio delicato e dicendo
“…e quella luce ti ha spaventata, era troppo forte quello che provavi, per questo sei scappata”

La bionda annuì
“E quando ti ho vista arrivare per la sorpresa il giorno dopo Natale? Dio ho creduto che mi stesse per scoppiare il cuore, ero così felice che nemmeno mi ricordavo più la presenza di Alex” disse poi

Naya sollevò gli occhi al cielo dicendo “io si invece, non potevo non notarla” risero tutte e due

“E' successo  in quella notte, dopo che ti ho baciato per la seconda volta e quando abbiamo dormito insieme che ho capito di amarti davvero, che non era solo attrazione o infatuazione o estrema ammirazione. Ho capito di amarti Naya”

La guardò con gli occhi lucidi accarezzandole la guancia
“Oh amore” disse la mora per poi lasciare il suo abbraccio e girarsi per un bacio appassionato
 
 
Naya si posizionò esattamente sopra di lei continuando ad esplorare la sua bocca con la lingua e muoversi sensualmente su di lei
Heather le prese il viso con tutte e due le mani per rafforzare quel momento, come se volesse sentire ogni centimetro del viso di Naya
 
 
Si staccarono per respirare e Naya approfittò dello spazio che la bionda le aveva lasciato per esplorare il suo collo con dei baci che la fecero rabbrividire, scese sempre più giù infilando una mano dentro la sua maglia ed afferrando con passione uno dei suoi seni già duri per l’eccitazione, mentre Heather inarcava la schiena e le stringeva con forza il sedere.

“Naya… amore” sussurrò eccitata mentre con estremo bisogno sentì di riprendere il viso della mora per un bacio necessario perché quelle labbra non le bastavano mai ed era sicura non le sarebbero mai bastate
Naya non si fece aspettare e tornò su quelle labbra mordicchiandole dolcemente e respirando su di esse tutta l’eccitazione che provava dentro di se

Fece scorrere la mano in basso inserendola trà l’elastico del pantalone del pigiama notando che le sue mutandine erano già bagnate di eccitazione, decise di sorpassare anche quell’ostacolo quando sentì un gemito della bionda mentre inarcava il bacino avvicinandolo alla sua mano. Iinfiò  la mano e si bagnò lei stessa, sentendo quella parte così calda e così pronta, tanto che le due dita entrarono dentro di lei con una facilità impressionante.

Si prese un attimo per scrutare il viso dell’amore della sua vita, così bello preso dalla passione e dall’eccitazione ed iniziò a danzare dentro di lei con un ritmo sempre più sostenuto, fino a che la bionda non si aggrappò a lei stringendo fortissimo la sua schiena e venendo nella sua mano.
 
 
Rimasero abbracciate per vari minuti, aspettando che il loro respiro si regolarizzasse, Naya sarebbe rimasta tutta la vita così, trà le braccia strette e bisognose della  compagna della sua vita. Ogni volta era così ed era sicura che lo sarebbe stato per il resto dei suoi giorni.

Sollevò il viso dal suo collo, la guardò e le scostò i capelli biondi che le coprivano il viso dopo quel momento movimentato di puro amore e notando quegli occhi lucidi di passione le disse
“Ti amo amore mio, ti amerò per sempre”

Heather davanti a quegli occhi così sinceri non potè fare altro che prendere le sue labbra e baciarle con passione, baciarle fino a morire, fino a consumarle.
“ti amo anche io Naya” disse poi dopo essersi staccata.
 
 
 
Passarono vari minuti di coccole e baci quando HeMo improvvisamente disse
“Amore… non è un po’ strano?”
“Cosa?” chiese l’altra
“Cristina… non ha ancora pianto e non si è fatta vedere per dormire nel nostro letto”
“E' vero? Oddio starà male? Andiamo a vedere” disse subito Naya allarmata
“Mmm no, credo di aver capito… vieni con me”
 
 
Le due si alzarono dal letto e si avviarono verso la stanza della piccola non trovandola nel suo letto.
Naya spalancò la bocca ed HeMo sicura le fece l’occhiolino e le prese la mano portandola verso la camera di Luke.

Aprirono lentamente la porta e videro che la piccola Cristina dormiva beatamente trà le braccia del fratello

Le due si commossero a quella vista ed HeMo prese trà le braccia sua moglie, le stampò un delicato bacio e disse
“buon natale amore”
“buon natale” rispose Naya stringendosi al suo petto.

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"La felicità è reale solo quando condivisa". (Christopher McCandless) da “Into the Wild” 

Buon Natale a tutti. Spero vi piaccia.

'for you, I hope you will be happy one day'

E.