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Autore: happley    24/12/2012    2 recensioni
{ Aomine/Kise | Shounen-Ai | Fluff/Slice of life }
Aomine si lasciò cadere sulla panchina, a gambe e braccia aperte, e reclinò la testa finché l’unica cosa nella sua visuale non fu il cielo color cobalto. (...) Quell’anno Tokyo era stata travolta da un’imprevista ondata di freddo, che aveva portato con sé neve e ghiaccio; le strade e i tetti delle case erano imbiancati per miglia e miglia. Due fiocchi di neve gli si posarono in quel momento sul giubbino scuro e si sciolsero all’istante. Aomine sbuffò e alzò di nuovo lo sguardo in su.
Quel bastardo era in ritardo e per colpa sua si sarebbe ricoperto di neve…
Genere: Fluff, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Daiki Aomine, Ryouta Kise
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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romantic~
 
Aomine si lasciò cadere sulla panchina, a gambe e braccia aperte, e reclinò la testa finché l’unica cosa nella sua visuale non fu il cielo color cobalto. Sbuffò, restò ad osservare per alcuni istanti il proprio respiro aleggiare sotto forma di una nuvola bianca di aria condensata, poi spostò blandamente lo sguardo su un gruppo di ragazzini che giocava nella neve. Quell’anno Tokyo era stata travolta da un’imprevista ondata di freddo, che aveva portato con sé neve e ghiaccio; le strade e i tetti delle case erano imbiancati per miglia e miglia.
Due fiocchi di neve gli si posarono in quel momento sul giubbino scuro e si sciolsero all’istante.
Aomine sbuffò e alzò di nuovo lo sguardo in su.
Quel bastardo era in ritardo e per colpa sua si sarebbe ricoperto di neve…
Si alzò il cappuccio sul capo e chiuse gli occhi, irritato.
Le voci di ragazzini, le loro risate, erano forti e squillanti.
I passi nella neve si fecero più forti, più vicini -ma che stavano facendo, gli correvano intorno?- poi di colpo smisero. Aomine stava per tirare un sospiro, quando qualcosa di caldo e umido e leggero che non era neve gli si posò sulle labbra.
Aprì gli occhi sorpreso e trovò un bacio. Qualcuno lo stava baciando, qualcuno con un orecchino blu. Il suo nome gli salì istintivamente alle labbra. “Kise…” mormorò, piacevolmente sorpreso.
“Ooops.” esclamò il ragazzo, con il naso tinto di rosso acceso per il freddo, e forse anche per l’imbarazzo.
“Che ti è saltato in mente?” Alla domanda Kise assunse un’aria pensierosa e sulle sue labbra pallide si formò un sorriso.
“Mmm… ho soltanto visto una Bella Addormentata nella neve e ho deciso di darle un bacio per risvegliarla.” Rispose scherzoso. “Sai che non fa bene addormentarsi sotto la neve, Aominecchi? Poi va a finire che ti ammali!”
Aomine lo fissò interdetto per alcuni istanti, poi si alzò e gli diede un pugno sulla testa. “Tsk, guarda che è tutta colpa tua che hai fatto tardi! Per punizione dovrai offrirmi da bere qualcosa di caldo.” Disse.
“Ouch, mi hai fatto male, Aominecchi!” si lamentò Kise, ma per qualche strano motivo che Aomine non capiva il biondo sembrava incapace di cancellare quel sorriso stupido dal proprio volto –quel sorriso stupidamente felice che aveva ogni volta che stavano insieme.
Per un po’, mentre s’incamminavano lungo la strada in cerca di un bar in cui rifugiarsi dalla tormenta, nessuno dei due ragazzi disse nulla -il silenzio era colmato solo dai rumori della strada.
Aomine sussultò quando, forse per caso, la mano di Kise sfiorò la sua.
“Nee, Aominecchi~” esclamò il biondo. “Se tu sei la Bella Addormentata nella neve, mi lascerai fare il tuo principe?”
Aomine meditò per un attimo se dargli un altro pugno o meno.
“Come no. Con questo naso rosso, al massimo puoi fare la renna Rudolph!” ghignò infine e gli prese il naso fra le dita come una pinza.
Kise avvampò e tentò di divincolarsi. “Uffa, Aominecchi! Io cercavo di essere romantico, e tu invece mi prendi in giro!” protestò con voce nasale.
Aomine scosse il capo, gli lasciò andare il naso e gli afferrò invece la mano, stringendola nella sua.
“Invece di perdere tempo a dire stronzate, muoviti! Sto congelando!” 
Iniziò a camminare più velocemente, trascinandolo con sé.
“Agli ordini! Non ti preoccupare, io ti seguo sempre!” rise Kise. Aomine alzò gli occhi al cielo e sbuffò.
Questa era una cosa veramente romantica. E meno male che dovresti essere tu l’esperto.” Brontolò, poi cambiò discorso. “Secondo te, ci sarà speranza di mangiare qualcosa di decente al Veglione di Natale di Satsuki, almeno quest’anno?” domandò. Kise rise allegramente.
“Mmm, forse sì! Momoicchi mi ha detto che ha invitato anche il Seirin, quindi c’è la speranza che Kagamicchi ci salvi dalla pessima cucina!”
 
 
 
 
 
 
---**C’era una volta una melaH (?)**
Buon pomeriggio <3
Non c’è un particolare motivo per cui ho scritto questa one-shot. Credo che, semplicemente, avevo voglia di fluff AoKise, considerato che ultimamente ho visto circolare tantissime cose super-angst su di loro ditemi perché la gente vuole farli per forza morire/separare, perché?! çuç
Avevo bisogno di vederli in un contesto normale e sereno, insomma (?).
Come ambientazione temporale, direi che la shot si svolge dopo la seconda partita fra Seirin e Touho, ma prima della finale Seirin-Kaijo, anche se non si riferisce a nessun momento preciso dell’anime o del manga. Scusate se è vagamente natalizia (?) :’DDDD
Buona vigilia a tutti <3
Baci,
     Roby



  
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