Anime & Manga > Katekyo Hitman Reborn
Ricorda la storia  |      
Autore: Isifiri    28/12/2012    4 recensioni
Questa è la prima volta che pubblico una storia su EFP, so che non è una delle migliori fanfiction e che non si avvicina ad esserlo, ma spero vi piaccia ...
"Belphagor restò lì, a guardare quella figura inerte e penzolante davanti ai suoi occhi. Un brivido percorse il suo corpo ormai scosso dall'eccitazione, nata dal ricordo di ciò che aveva appena fatto.
Un largo ghigno prese posto su quel viso ormai macchiato di sangue, come i suoi vestiti dopotutto"
Genere: Angst | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Belphagor
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Belphagor restò lì, a guardare quella figura inerte e penzolante davanti ai suoi occhi. Un brivido percorse il suo corpo ormai scosso dall'eccitazione, nata dal ricordo di ciò che aveva appena fatto.
Un largo ghigno prese posto su quel viso ormai macchiato di sangue, come i suoi vestiti dopotutto.
Si avvicinò a quel corpo squartato e penzolante a mezz'aria perché legato ad una corda fissa a un albero.
Con la sua solita espressione felice infilzò ancora e ancora il coltello nel corpo dell'uomo.
Lo perforava dall'interno facendolo scivolare lungo la carne, per poi tirarlo fuori gocciolante di quel liquido così rosso, da far brillare gli occhi coperti del Varia.
Una risata -Shishishishi-.
Bel godeva a quella vista, la vista di un fiume di sangue e uomini morti alle spalle della sua preda. 
Leccò il sangue dal coltello, inumidendosi le labbra e gustandosene quel sapore un po' dolciastro, che rendeva l'atmosfera ancora più macabra.
Ma mentre il principe era assorto da quei pensieri sempre più degeneranti, si rese conto che a terra qualcuno si muoveva ancora.
Bloccandosi di scatto nel mezzo della sua degustazione, si voltò e si avvicinò a quell'uomo che sembrava potesse ancora respirare.
Il viso sorpreso di Belphegor però non durò a lungo, perché fu sostituito da uno di quei suoi larghi e macabri sorrisi che il ragazzo spesso faceva con la sua grande bocca.
Camminava in mezzo a quelle carcasse e annusava quel pesante fetore che impregnava l'aria di tutta quella parte del bosco.
-Sei ancora vivo..- disse bel ghignando. Poggiò un piede sulla mano dell'uomo e la schiacciò lentamente ma con una pressione talmente alta da far mugugnare l'altro dal dolore.
-Che bello! Un superstite!- disse Bel euforico. -Vediamo se riesco a divertirmi ancora un po' con te..- ripetè.
-L-la prego.. non lo faccia.. mi risparmi..-  disse l'uomo disteso a terra con voce dolorante.
-Perché dovrei? Shihishishi. Prega il principe di più e se sarà di buon umore, anzi ,meglio correggersi.. se ne avrà voglia, magari ti risparmierà.. o al massimo ti farà vivere pochi minuti in più. Shishishishi.- disse il biondo con evidente entusiasmo.
Bel si abbassò all'altezza dell'uomo, prese il viso dell'altro tra le mani e lo incoraggiò ad alzarsi, a fargli del male, a farlo divertire ancora un po', sempre con voce divertita. Prese uno dei suoi soliti coltelli che sembravano comparire dal nulla, alzò la mano e appoggiò il coltello lungo il viso del ferito, strisciandolo per tutta la sua lunghezza. 
Chiuse gli occhi assaporando il rumore dei gemiti rochi, causati dal dolore, che l'altro emetteva.
Brividi di piacere si impossessarono di lui, sensazioni incontrastanti emergevano nella sua mente. 
L'uomo, intanto, tremava terrorizzato a terra, il sangue già presente formava una pozza sempre più larga con l'arrivare del liquido rosso scarlatto che sgorgava dal viso ormai sfregiato.
Rabbia, paura, impotenza e altre mille emozioni si mescolavano nella testa dell'uomo.. quanto ancora sarebbe durato quel supplizio?
-Ti prego.. uccidimi- sibilò ormai disperato il malcapitato, temendo che quella dolce tortura non sarebbe finita presto.
Il principe, dal suo canto, rimase un po' deluso nel sentir di quella supplica.. sarebbe già finito il suo divertimento?
Prese un coltello e sussurrandogli un "Addio" lo fece entrare direttamente nel suo cuore, un colpo secco, veloce ma lento nel ritirarsi, degno della nomina di "assassino" che si era guadagnato. 
Poco prima di estrarre il coltello però sentì l'uomo mormorare "..Mostro..".
ll principe si alzò lentamente da quel terriccio umido e iniziò una risata che poteva essere definita isterica.. 
"Mostro.." "Mostro.." ..quante volte quella parola gli era stata detta? Quante volte la gente si era allontanata per questo?
La sentiva rieccheggiare nella sua mente, nelle sue orecchie. Brividi funesti e impazziti si davano sfogo nel suo corpo.
-Mostro..- ripetè Bel quasi affascinato, in un sussurro, prima di rimettersi a ridere con il suo solito timbro regnante, facendo riecheggiare la sua nobile voce lungo quella foresta ormai insanguinata.
  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Katekyo Hitman Reborn / Vai alla pagina dell'autore: Isifiri