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Autore: Eternal Rest    28/12/2012    4 recensioni
Per tutti arriva un particolare momento nella propria vita in cui bisogna affrontare il passato. In cui affrontare i propri fantasmi, i propri demoni, le proprie paure. Anche solo per provare a voltare pagina . O semplicemente per cambiare qualcosa. Per Syn è arrivato quel momento, anche se ciò significa tornare per la prima volta dopo 25 anni sulla tomba del suo migliore amico.
[...]Sono un vigliacco. Non ho mai avuto il coraggio di tornare qui dopo il tuo funerale. Quel vuoto che mi ha dilaniato era troppo forte, troppo reale. Non volevo credere che davvero tu mi avessi abbandonato. Non sono mai tornato perchè volevo dimenticare il dolore che mi stava affliggendo.[...]
Genere: Angst, Malinconico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Synyster Gates, The Rev
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Vi consiglio di leggere questa One Shot ascoltando ---> http://www.youtube.com/watch?v=5anLPw0Efmo renderà la lettura più suggestiva, a mio parere. Detto questo, buona lettura.



I'm so tired of being here

Suppressed by all my childish fears...


25 anni.
Cavolo. E' tanto tempo.
Già... Tanto, eppure mi sembra ieri che tu eri ancora qui con me.
Con noi, gli Avenged Sevenfold.
Sono così stanco, Jimmy...

And if you have to leave
I wish that you would just leave
'Cause your presence still lingers here
And it won't leave me alone...


La tua presenza non mi ha mai abbandonato e oh, sapessi come fa male.
Tanto male.

These wounds won't seem to heal
This pain is just too real
There's just too much that
time cannot erase


Sono un vigliacco. Non ho mai avuto il coraggio di tornare qui dopo il tuo funerale. Quel vuoto che mi ha dilaniato era troppo forte, troppo reale. Non volevo credere che davvero tu mi avessi abbandonato. Non sono mai tornato perchè volevo dimenticare il dolore che mi stava affliggendo.
Ma semplicemente il tempo non può cancellare le ferite. Chi dice il contrario è un balordo, non credetegli. Potete dimenticarvene per un po', certo, ma non guariranno, mai.

When you cried I'd wipe away all of your tears
When you'd scream I'd fight away all of your fears


Mi ricordo quando eravamo ragazzi, sai. Io c'ero sempre per te e tu c'eri sempre per me. Forse neanche ce ne rendavamo conto, ma eravamo di sostegno l'uno per l'altro.
O almeno tu lo eri per me.

I held your hand through all of these years
But you still have
All of me


Ti sei portato via una parte del mio cuore, amico. Hai lasciato me e gli altri ragazzi soli. Non hai idea di come le nostre giornate siano diventate monotone e tristi da quando tu non ci sei più. Ti sei portato via un pezzo di noi, James. E oh, fa fottutamente male.

You used to captivate me
By your resonating life
Now I'm bound by the life you left behind


Continuo a fissare quella lapide, come se da un momento all'altro tu salterai fuori dicendo "Ey bro, ma davvero ci hai creduto?".
Illuminavi le mie giornate. La tua allegria, la tua vitalità.... Mi sembravano così scontate, così semplici e naturali. Una cosa da tutti i giorni. E ora sono le cose che mi mancano di più.
Da quando non ci sei più ti sogno quasi ogni fottuta notte. A volte sono bei sogni, sono ricordi di epoche passate, ricordi degli Avenged Sevenfold. A volte sono incubi in piena regola, rivivo la scena di quando ti vidi disteso su quel pavimento, mille e mille volte ancora. A volte sogno altre cose, come tu che mi parli e di punto in bianco impallidisci e ti accasci ai miei piedi. Mi urli di aiutarti e non posso fare niente, se non guardarti mentre ti sgretoli, mentre diventi polvere sparsa al vento, fra le urla.
Mi sveglio ogni volta in un bagno di sudore, quasi urlando.

Your face it haunts
My once pleasant dreams
Your voice it chased away
All the sanity in me


Ogni volta spero che non sia vero. E appena apro gli occhi, per qualche istante, ci credo pure. Però poi mi alzo, mi guardo allo specchio e vedo solo un uomo sulla sessantina con profonde rughe sul viso, la pelle rovinata dalle troppe sigarette e due grosse occhiaie nere sotto gli occhi.
Occhi che ormai hanno perso la vitalità che li caratterizzava. Come se si fosse spenta una piccola luce. Come se mancasse qualcosa.

Come se mancasse... qualcuno.
Lo specchio mi restituisce il riflesso di un uomo che non è che l'ombra di se stesso. Di "Synyster Fuckin' Gates" non ne è rimasto che un ricordo. Ora c'è solo Brian Haner Jr, ex chitarrista di una vecchia band che dopo la morte del batterista si è sfasciata come una barchetta a remi in mezzo a un oceano in tempesta.
Mi siedo per terra. Sta iniziando a piovere, ma mi importa poco, anche se so che i miei reumatismi dopo mi bestemmieranno dietro. Sorrido a questo pensiero, un sorriso amaro. Una volta ci eravamo giurati che saremmo invecchiati insieme. Ricordo ancora le tue parole: "Amico, nente ci separerà. Neanche una donna, noi dobbiamo arrivare a una fottuta casa di riposo assieme!"
Ricordo che mi misi a ridere e giurai, brindando con una bottiglia di birra. Ricordo di aver pensato che era una cosa ovvia, che saremmo di sicuro invecchiati assieme. Era scontato. Non ci avevo neanche mai dato peso.

I held your hand through
all of these years
But you still have
All of me ....


Sono fradicio di pioggia. In lontananza sento dei tuoni, ma ancora, non me ne preoccupo. Sono passati 25 anni. E io non sono mai venuto qui. Matt ci ha provato, all'inizio, a portarmi qui, diceva che era per aiutarmi a superare il trauma.
Johnny una volta mi stava per prendere di peso.
Zacky... Lui è stato l'unico a capirmi. In principio anche lui voleva che venissi qui, ma poi ha capito. Ha capito che avevo paura.
Ha capito che avevo paura della realtà, che venire in cimitero mi faceva stare mille volte peggio. Infatti, ora, credo di essere impazzito. Sto qui, a parlare da solo come un cretino, ma con chi? Tu non puoi di certo sentirmi. E sento il mio cuore sanguinare, la ferita si è riaperta.
Anche se a dire la verità non si è mai chiusa. Per 25 anni è sempre rimasta li, pulsante e viva come il primo giorno, pronta a divorarmi l'animo dall'interno a fauci spalancate. Un vuoto che mi ha logorato e che continua a logorarmi da 25 anni.

I've tried so hard to tell myself
that you're gone
But though you're still with me
I've been alone all along


All'improvviso mi sento enormemente stanco. Stanco di trascinare la mia esistenza in un mondo grigio e vuoto. Mi sento inutile.
Ho provato più volte a dirmi che tu non c'eri più, ad accettarlo. Ma forse non sono mai voluto venire qui perchè non potevo sopportare il peso della verità. Ne sarei morto assieme a te.
Chiudo gli occhi per un attimo, voglio perdermi nei ricordi, e quando li riapro... Non posso fare a meno di cadere all'indietro, con gli occhi sbarrati e la bocca spalancata. «J-James?» Cosa cazzo succede??? Ok. Sono proprio impazzito. Davanti a me c'è Jimmy. E non sto scherzando. E' poprio lui, come me lo ricordavo. Ma è strano, è come se fosse circondato da... Qualcosa. Come se attorno a lui risplendesse una luce ma allo stesso tempo fosse lui ad emanarla. Sorride, come se fosse la cosa più naturale del mondo.
«La tua faccia è stata epica, Gates.»
E parla anche. E la sua voce è fottutamente reale.
«Gates... Nessuno mi chiama così da anni» sorrido amaramente «A cosa serve un nome d'arte se di arte non fai nulla?»
Lo vedo sospirare. «Lo so cosa intendi.»
«Certo che lo sai stronzo, sei morto. E dovresti sapere tutto. Sei, morto ma ora sei qui a parlarmi» rido, ma sembra più il gracchiare di una cornacchia che una risata. «I morti sanno tutto.»
Lui sorride. Dio come mi è mancato quel sorriso. «Come sei vecchio, amico.»
«Se tu avessi mantenuto la tua promessa saresti diventato vecchio e decrepito come me, quindi non sfottere.» Mi sembra di essere tornato indietro di anni, quando non facevamo altro che prenderci per il culo, ma senza mai dire sul serio. Sfotterci come solo i veri amici sanno fare. Infatti lo vedo ridere, proprio come ai vecchi tempi. Però torna improvvisamente serio mentre mi si avvicina. «Brian, so cosa hai passato. Ma ora è finita. Non devi più soffrire, non devi più piangere la morte di nessuno... Troverai la pace. Prendi la mia mano.» allunga la sua mano verso di me. E a quel punto capisco.
Non esisto e la afferro. La sua mano è calda e forte, non me l'aspettavo. Sembra vivo. Mi tiro in piedi senza il minimo sforzo, una cosa che ormai era un miraggio per le mie vecchie articolazioni, guardo Jimmy e provo un profondo senso di pace, una cosa che non sentivo da ormai 25 anni.
«Synyster... Vieni con me. Vieni con me Brian, e troverai la pace. Ormai qui non hai più nulla da fare...» Ed io, felice per la prima volta dopo anni, lo seguo.

 Il corpo di Brian fu ritrovato dopo alcune ore da un guardiano. Sul volto senza vita, l'ombra di un ultimo sorriso.



I held your hand through
all of these years
But you still have
All of me....

   




Non ho molto da dire, se non che volevo "celebrare" con qualcosa il ricordo di Jimmy. Non è stato semplice scrivere questa storia, credo sia inutile dirlo.
Dico solo che gran parte delle riflessioni di Syn, in questa OS, sono i miei stessi pensieri ed emozioni.
A presto

~Eternal Rest
  
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