“Il
mio cuore sarà con te”
(stavolta
questa storia si svolge dopo il gran festival)
Capitolo 1: “arrivano i guai”
Misty era
seduta su una sedia in camera sua. Aveva davanti la sua scrivania, un foglio ed
una penna.
Con le
mani dietro la nuca guardava fuori dalla finestra, e i lunghi capelli rossi
danzavano nel vento. Era attraversata da mille pensieri. Poco tempo fa, dopo il
suo ritorno a casa, le sue sorelle l’avevano informata di una spiacevole
notizia. Sembrava che la palestra di Cerulian City fosse la più bassa
nell’indice di gradimento.
E questo
voleva dire che la lega del Pokemon avrebbe anche potuto escluderla dalle
palestre ufficiali che riconosceva.
Misty si
era spronata il cervello per giorni, in cerca di un idea, un evento…
qualcosa che avrebbe riportato la palestra al suo originario splendore.
Però,
in quel momento, guardando le nuvole bianche danzare nel cielo non poté
fare altro che sorridere, immaginando il volto di Ash tra di esse.
Esatto,
lei non era ancora riuscita a rivelare ad Ash di essere innamorata di lui.
Ma gli
aveva comunque confessato di volergli bene, e il loro addio non c’era mai
stato in realtà.
Era stato
più che altro un arrivederci.
E adesso
Misty non era più triste e angosciata come lo era prima.
Aveva il
cuore sereno e un sorriso sincero.
Perché
Ash le aveva promesso che sarebbe sempre stato con lei, e che… quando
fosse giunto il momento, sarebbe tornato.
-Daisy!
Diglielo tu!-
-e
perché io??-
-perché
sei la più grande!!-
-…mmh…
ma se abbiamo solo qualche mese di differenza!-
-allora
diglielo tu perché… sei più brava a comunicare le brutte
notizie!-
-si, come
no… quando le dissi che doveva lasciare i suoi amici la prima
volta… mi avrebbe volentieri
ammazzata!!-
-senti,
sorellina, qualcuno glielo deve dire… tutto dipende da lei…-.
Lily,
Violet e Daisy stavano confabulando dietro la porta della stanza della sorella
minore. Per l’ennesima volta, avevano bisogno del suo aiuto.
-arriva il
vostro postino preferito!- esclamò una voce entrando in casa –non
c’è nessuno??-
Le tre
sorelle videro un ragazzo dai capelli verdi salire le scale:
-buonasera!-
esclamò Drew raggiante –dov’è Misty?-.
Le tre
sorelle indicarono la porta socchiusa sbalordite. Ora che diamine era successo
a quel ragazzo?? Aveva sempre avuto un’aria seria e impeccabile. Adesso
sorrideva felice come una pasqua.
-aspetta…-
mormorò Lily –Drew!!! Può dirlo lui a Misty!-.
Le altre
due sorelle la guardarono prima scioccate, poi felicissime.
Drew
guardò le tre sorelle e cominciò a spaventarsi. Erano capacissime
di aver combinato un pasticcio e di usarlo per confessarlo a Misty.
-eh
no…- mormorò Drew indietreggiando –ve la vedete voi con
vostra sorella. Non sono qui per ricevere botte in testa, grazie-
-ma Drew!-
esclamò Daisy –tu per lei sei come un raggio di sole! Le porti dei
messaggi di Ash, vero?- disse, facendo cenno alla lettera che il ragazzo aveva
in mano.
-e con
questo?- disse lui –una brutta notizia è pur sempre una brutta
notizia-.
Le tre
sorelle si guardarono negli occhi:
-hai
ragione Drew- disse infine Violet –ce la sbrighiamo da sole-
-bene.
Sono contento che abbiate deciso di prendervi le vostre responsabilità-.
Il ragazzo
dai capelli verdi camminò serenamente tra le sorelle. Ma, quando
abbassò la guardia, le tre lo agguantarono e lo tennero fermo.
-Ora ti spiegheremo
quello che sta succedendo- disse Daisy che si era seduta sopra di lui –e
tu ci aiuterai a dirlo a Misty-.
Intanto
Misty non immaginava per niente l’arrivo di nuovi guai. Aspettava
soltanto l’arrivo di Drew. Eh si, perché in quel periodo Drew le
portava delle lettere di Ash, dove a volte c’erano anche commenti di
Brock. Certo, quando poteva le spediva da solo, ma visto che Drew era sempre in
viaggio gli capitava spesso di incontrare Ash e poi tornare a Cerulian.
Ultimamente tornava sempre con il sorriso.
Misty
sorrise guardando il cielo limpido.
Sembrava
che anche a Drew facesse piacere rivedere Vera.
L’ultima
volta l’aveva per sino baciata.
E a Misty
era capitato spesso di riflettere su quanto Drew fosse deciso e coraggioso.
Se anche
Ash fosse stato almeno un pochino come lui….
Però,
Misty era felice: sentiva che tutto era finalmente in armonia, anche in se
stessa.
Ma…
quanto sarebbe durato questo insolito periodo di pace e tranquillità?
La ragazza
sentì dei rumori dietro la porta, che scricchiolava molto forte.
Poi, un
botto molto rumoroso.
Un
polverone.
Quando
Misty riuscì a vedere chi aveva abbattuto la porta seppe che la pacchia
era finita.
Drew era a
terra, e su di lui c’erano Lily, Violet e Daisy.
-VOI SIETE
DELLE SPORCHE APPROFITTATRICI!- urlò Drew schiacciato sotto di loro come
una sardina.
-Posso
sapere che sta succedendo?- chiese Misty, cercando di aiutare Drew ad alzarsi.
-ehm…
sorellina… Drew deve dirti una cosa!- esclamò Daisy.
-davvero?-
chiese Misty.
-no-
rispose Drew –io devo darti una cosa. Ma è meglio che ascolti
prima ciò che hanno da dirti loro!-.
Misty
guardò sospettosa le sorelle:
-aahh…
sapevo che questo periodo di rilassamento era finito… allora- disse,
mettendosi una mano sulla fronte –cosa avete combinato stavolta?!-
-ehm…-
dissero le tre, guardando Daisy.
-ah, e va
bene!- esclamò Daisy –glielo dico io!... Misty… la lega del
Pokemon ci ha dato un ultimatum…-
-che
cosa??-
-si…
se non dimostreremo che almeno una di noi è in grado di mantenere la
palestra… ci toglieranno il riconoscimento come palestra ufficiale!-
-o mio
dio…- mormorò Misty –e… che cosa dovrei fare?-
-a breve
verrà un funzionario della lega del Pokemon… dovrai…
sconfiggerlo-
-ah, siete
tre danni della natura!- esclamò Misty esasperata –se avesse
passato più tempo ad allenarvi, questo non sarebbe successo! Invece no:
nuoto sincronizzato!!-.
La ragazza
si sedette piano.
-Drew,
dimmi che almeno tu mi porti qualcosa di bello!-
-si, non
avere timore- disse Drew porgendole la lettera –questa è di Ash.
Adesso noi andiamo giù e tu ti rilassi… quando sei pronta ad
affrontare la realtà, vieni di sotto-
-grazie-
disse Misty sorridendo. Drew agguantò le tre sorelle e chiuse la porta.
Misty
aprì piano la lettera del ragazzo:
“ciao Misty!
Come va? Io, Brock, Vera e Max
siamo molto vicini a casa, ed abbiamo incontrato Drew… si è
offerto volontario per portarti questa lettera, perciò sono qui a
scriverti due righe… sai che Vera è sempre più strana?? In
questi giorni non la vuole finire di sorridere! Ed è lo stesso per
Drew… chissà che sta succedendo…
“solo
tu non potevi arrivarci!”
…comunque spero di poter fare
un salto da te al più presto. Per adesso mi sto dirigendo a Pallet, sai,
per salutare mia madre… spero che le tue sorelle non ti facciano
esasperare troppo. Io mi sto impegnando al massimo per diventare un Pokemon
master nel minor tempo possibile… adesso vado, Brock mi sta urlando che
se voglio che questa lettera ti arrivi in serata devo sbrigarmi. Spero di
vederti presto.
Ti voglio bene.
Ash”
Misty
scese di sotto rincuorata dalle parole del ragazzo.
L’avrebbe
rivisto presto, e questa era una buona cosa.
Trovò
le sue sorelle e Drew in salotto.
Non fece
in tempo ad entrare che suonò il campanello.
Tutti e
cinque si diressero sulla soglia della porta.
-Buonasera-
disse un uomo alto e imponente –voi dovete essere le capo-palestra di
Cerulian City. Allora… sono qui per confermarvi l’ultimatum della
lega del Pokemon. Una di voi è disposta ad affrontarmi in un duello?-
-si, ci
sono io- rispose Misty ferma.
-d’accordo.
Il nostro incontro avverrà tra quattro giorni, qui, in serata. Ora vado.
Si prepari bene signorina, è la vostra ultima chance-
-non si
preoccupi- disse Drew, guardando con aria di sfida l’uomo –la
capo-palestra è molto abile. Ora è meglio che se ne vada-
-d’accordo.
Buona serata- disse l’uomo allontanandosi.
Misty
chiuse la porta di scatto e sospirò:
-Ma chi si
crede di essere quello! E poi, perché in serata??-
-ehm…-
dissero le tre sorelle con aria colpevole.
-cos’altro
c’è?!- chiese Misty infastidita.
-tra
quattro giorni ci sarà… un ballo, qui. E a metà
serata… vi sfiderete-
-di fronte
a… tutti??-
-…ehm…
si…- disse Violet.
Misty
guardò Drew:
-Posso
contare su di te?- chiese –devo allenarmi-
-certo-
rispose Drew –ma sarà meglio che voi vi occupiate di sistemare
tutto- disse Drew alle tre.
-oh, si,
quello sappiamo farlo!- esclamò Lily –invitare la gente e
allestire il tutto! Voi pensate solo ad allenarvi-.
Misty e
Drew si guardarono sospirando. L’indomani avrebbero dovuto cominciare
l’allenamento.
Misty
seppe che il periodo di calma e tranquillità era finito. Adesso,
ricominciavano le nuove sfide della vita vera.
Ma…
guardando Drew, le venne in mente che Ash era nei paraggi… e che
l’avrebbe rivisto prima del previsto.
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Ed ecco il
seguito che vi avevo promesso di “per sempre io e te”! Dopo aver
messo in chiaro le idee, ho deciso come terminare questa sottospecie di storia che
ho scritto. Non ci sarà un’altra fic al seguito, almeno non una
collegata. Questa seconda fic sarà la vera fine della prima. Poi,
continuerò ad occuparmi di Vera e Drew cn le mie one-shot…
^__^… allora… dovrebbero essere 8 capitoli o giù di
lì. Non lo so precisamente… ^^ per una volta nella mia vita ho
deciso di pubblicare una storia che non ho ancora finito… ma nn vi
preoccupate, le mie storie le finisco tutte tutte! Questa storia mi ha
appassionato come la prima. Più scrivevo, più mi veniva voglia di
andare avanti. Ah, dimenticavo… avrete anche un epilogo. Eh si,
xkè da brava fan delle coppie AshxMisty e DrewxVera, credo che abbiano
bisogno di un bel Happy-ending ^__^ vedrete se leggerete! (e se commenterete!).
Ringrazio
i tesori che mi commentano sempre! E grazie a Ila, Bulma93, Crazy Dark Queen, Kogarashi, Love92, Fedina &
Crikke90 x aver commentato l’ultimo chappy di “per sempre io e
te”!
Spero che
continuerete a seguirmi & a commentarmi (così mi spronate, sapete?).
XD
Questo
chap era come al solito un introduzione. Misty è nei guai (ma
chissà xkè… nd. Misty) e, come al solito, dev’essere
lei a salvare la situazione. Ash arriverà presto x aiutarla e
sostenerla! Come Vera, d’altronde! (e che c’entra Vera?? Nd. Tutti)
(eeehhh, vedrete! Vi anticipo solo che Drew ne sarà felicissimo!! Nd.
ValHerm). C’è anche un accenno ad altre coppiette. Più
piccole, ovvio, tranne un’altra che si scoprirà pian piano….
Al proximo
chappy!!