Accarezzava quei lunghi capelli di color caramello, un colore così caldo e naturale. Gli accarezzava lentamente, come se stesse maneggiando la seta più rara e pregiata del mondo.
Gli accarezzava con movimenti regolari e rilassanti.

La ragazza strinse il suo corpo, lo strinse il più possibile, come se volesse sentirlo suo, e solo suo. La sua sola presenza riusciva a colmare un senso di vuoto, un vuoto che per ha dovuto convivere con il suo cuore.
non aveva mai provato un sentimento così intenso per qualcuno.
Per quel ragazzo. Quel ragazzo  che all’apparenza poteva essere troppo pallido, oppure troppo pieno di sé. Ma per lei era perfetto,
ed niente, NIENTE! Le avrebbe fatto cambiare idea.

Sentì quelle braccia esile e femminili stringere la sua vita.
Quel calore emanato da lei, gli stringeva il cuore. Gli faceva fare i salti mortali.
porto le sue labbra rosee, che spiccavano sulla sua pelle bianco cadaverico, sul collo dell’amata, baciando delicatamente la pelle, lasciando alcuni segni violacei. Veri e proprio segni d’amore, un marchio per far capire a tutto il mondo che lei era suo, e chiunque l’avrebbe toccata avrebbe fatto una brutta fine.

La ragazza gemette appena, quella bellissima sensazione di calore, che le sue labbra emanavano. Socchiuse gli occhi abbracciandolo ancora più forte.
In quel momento, così romantico e passionale, riusciva a capire quanto  Gilbert l’amasse.

Poggio la testa nell’incavo della sua spalla, le narici si riempirono del suo profumo inebriante. Quando adorava quell’odore! Sarebbe rimasta tutto il giorno fra le sue braccia, a farsi coccolare e a coccolarlo.
La faceva sentire importante, come se le loro vite non avrebbero senso l’amore dell’altro.

Gil lasciò il suo collo, tormentato dai sui baci.
Allontanò lo sguardo, per ammirare lo spettacolo più bello del mondo. Uno spettacolo impagabile, e il più raro.
I suoi occhi.
Quelle iridi lilla, che brillavano alla luce del sole. Le ciglia lunghe e nere, le palpebre candide e perfette.  Sembravano due specchi, dove poteva tuffarci dentro, per scoprire  i suoi pensieri e i suoi sentimenti.
Poteva passare le ore ad ammirali, senza stancarsi mai.

Mai Gilbert era stato così silenzioso, di solito parla sempre di sé ,e della sua magnificenza. Ma quello sguardo.
Riusciva a zittirlo. Quelle due piccole gemme lilla riuscivano a essere più magnifiche di lui.
Ed ne era invidioso.

Avvolte prendeva d’impulso i suoi occhiali, e gli lanciava via, per ammirarli meglio.
cosa che alla ragazza non piaceva, visto che ne doveva ricomprare un paio nuovo.

Le sue gote si dipinsero di un sano colore rosso.
Dopo tutti quei anni insieme, dopo tutto quella confidenza che avevano imparato ad avere fra di loro, ancora provava imbarazzo quando Gil la guardava in quel modo.
Quei due rubini rosso  sangue, che la fissavano, con tanta attenzione. Ogni volta che la guardava così il cuore gli implodeva.

Gilbert avvicinò le sue labbra a quelle della ragazza.
Un bacio.
Un lungo e casto bacio, che fece battere all’unisono i loro cuori. Come se fossero uniti da un filo invisibile.
Stacco qualche secondo le sue labbra. Giusto il tempo per sussurrargli…
-Ich liebe Dich Heather.-


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ciao! Rieccomi qui con una nuova Fic! spero vi sia piaciuta! io amo questi due *sparge cuoricini random* cred che continuero a pubblicare storie su di loro (het yaoi)
spero che lasciate una recensione.
un bacione a tutti :*