Grazie  Nonna.

1759. Chiba, Giappone.

Rea: ‘‘Nonna, perché ci tieni così tanto a farmi bere questo? Fa schifo..’’

Nonna: ‘‘Tesoro, non fare storie sai che è per il tuo bene..’’

R: ‘‘Lo so me lo dici sempre!’’

N: ‘‘Ecco, quindi ora bevi ed andiamo ad allenarci.’’

R: ‘‘Ok..’’

1777.

Non ringrazierò mai abbastanza mia nonna per tutto quello che ha fatto per me. Mi ha insegnato a difendermi , 

a travestirmi ed a non fidarmi mai della gente ma soprattutto, mi ha fatto diventare una vera e propria Kunoichi.

Era la persona più importante della mia vita.. parlo al passato perché proprio pochi giorni fa, quando sono andata a trovarla, 

di lei non c’era più traccia. Era rimasta solo una lettera indirizzata a me:

Cara mia dolce Rea,

Ti scrivo questa lettera perché ormai mi hanno scoperto, mi hanno lasciato qualche minuto per prendere un paio di cose, 

ma che senso ha portare la tua roba con te se sai che dopo un paio di giorni morirai? Perciò ho preferito scriverti due parole. 

Purtroppo da come hai intuito non ci sarò al tuo 18 compleanno, perciò non potrò darti il mio regalo personalmente. 

L’ho lasciato sotto il tatami della cucina, in modo che non lo potesse vedere nessuno. Spero che ti piaccia, è un piccolo pensiero 

per la mia cara nipotina che ormai è diventata una vera Kunoichi.

Spero che tutto quello che ti ho insegnato ti serva di aiuto, avrei voluto insegnarti tanto altro ma purtroppo me ne devo andare. 

Ora che mi hanno trovato faranno molte altre ricerche in zona, quindi stai attenta a non farti scoprire. Non posso scriverti altro perché se mi vedono sono guai.

Ti voglio tanto bene piccola Rea, rimarrai sempre nel mio cuore.

                                                                              Tua Nonna.

Ho il cuore di ghiaccio lo so, ma leggendo le ultime parole della nonna mi scesero le lacrime. Non potevano prendere qualche altra donna invece di lei? 

Ce n’erano a centin- no ok, noi Kunoichi non siamo un gruppo molto grande, perciò quelle che trovano le portano via subito.

Ora devo stare attenta a non farmi scoprire, mi sto preparando perché devo scappare in America insieme ad altre due ragazze del gruppo. 

Ah, volete sapere qual’era il regalo di mia nonna? Era un kimono da Geisha, ma non uno qualunque, il Suo. Affianco c’erano anche veleni e alcune armi tra cui i Neko-Te,

la mia arma preferita. Presi tutto quello che potevo e aspettai che arrivassero anche Sakura e Nomi.

Non importa quanto tempo ci avrei messo ad arrivare in America, l’importante era andarmene di qui.

Buongiorno :3

Okay, questa è la mia prima FF originale. 

Spero che vi piaccia, potete lasciarmi un paio di recensioni? Vorrei sapere cosa ne pensate

della mia storia, anche perchè di questo tipo non ne ho mai lette.

In base alle recensioni vedrò se continuare o meno.

Grazie per aver letto (:

_SwaggieGirl