Nei momenti di solitudine e di nostalgia

Nei momenti di silenzio tombale

Nei momenti di lunghe attese 

Interminabili lunghe attese

Nei momenti di riflessione e di confessione

Nei momenti di irritazione e di furore

Nei momenti di riconoscimento di se stessi

Mi travolge una tempesta di nostalgie

Mi assale con l'intento di farmi sentire cadere 

Alla fine cado.

Cado in un tunnel oscuro e tetro

Pieno di spine e di ragnatele

Mi precipito

Con le mani nei capelli mi dispero

Con le mani sugli occhi mi rattristisco

Con le mani davanti la bocca mi pento

Con le mani sulle orecchie ho voglia di scomparire

Basta basta basta basta basta basta basta basta

Queste parole le trovo nella mia mente nient'altro

Basta basta basta basta basta basta basta basta

Mi sento come se stessi camminando su un filo sottile e delicato sopra a un dirupio

Mi dispero. Ho voglia di cadere e farla finita ma non ce la faccio

Non voglio. Lasciami. Ti supplico. 

Mi sento legata con una corda robusta davanti a un filmato sui miei ricordi

Mi dispero. Ho voglia di bruciare quella pellicola e farla finita ma non ce la faccio

Non voglio. Lasciami. Te ne prego.

Mi sento come se stessi in piedi sopra un muretto e davanti a me c'č un panorama di nuvole bianche con lampi di tuoni rossi

Mi dispero. Ho voglia di essere colpita all'istante da quel fulmine e vorrei essere coperta di sangue per capire che cosa significa il dolore.

Ma non ci riesco.

Sto precipitando e mi copro gli occhi..Basta basta basta basta basta basta basta

LASCIAMI.

Un tonfo.

Ritorna il silenzio di quel momento e tolgo le mani dagli occhi

Le mani sono piene di lacrime amare e sofferenti che cadono dai miei palmi facendo allagare la mia mente

Mi guardo allo specchio e ho un'espressione sofferente e nostalgica

"Non č successo niente"..