Imprevedibile?
Bhe con me lo è… e a dirla tutta mi sta mandando
nel pallone (o sono io che non riesco a seguire il suo ritmo?) sta di
fatto che non ci sto capendo più nulla, prima ti
fa passare un inferno con le cose più orribili che possano
succedere e poi ti sorride…mah…
E pensare che tutto questo io l’ho vissuto in prima persona.
Mi spiego…anzi prima mi presento il mio nome è
Kagome Higurashi, ho 17 anni e dovrei essere una normalissima ragazza
adolescente…e invece no…il destino per me ha
scelto un’ altra strada.
Quando ero piccola un incidente stradale mi portò via mio
padre e da li incominciai ad chiudermi un po’ in me stessa,
con questo non voglio dire che non ho amici o che mi sia isolata dal
mondo tutt’altro…solo che mi guado bene dal
affezionarmi troppo a qualcuno. Così continuai la mia vita
tranquillamente dividendomi tra la vita scolastica e le uscite con le
amiche …
“Kagomeeeeeeeeee!!!!”
-Ma chi è che rompe a questora?-
La ragazza che fino a quel momento stava scrivendo il suo diario
segreto si alzò dalla scrivania e si affacciò
alla finestra della sua camera per scoprire che lo scocciatore di turno
era il suo compagno di classe: Hojo.
Hojo…come poterlo descrivere?…diciamo che
è un bel ragazzo, gentile, affettuoso e molto dolce ma
… ma quando ci si mette è troppo assillante!
-Uff…non lo sopporto più non fa altro che venirmi
dietro e non si è ancora stancato di ricevere rifiuti da me!-
“Che vuoi Hojo?” gli chiedo seccata
“Higurashi sono riuscito a trovare 2 biglietti per il cinema
ti va di venirci con me?”
“No Hojo non voglio venire al cinema con te e piantala di
venirmi dietro lo vuoi capire che non mi piaci?”
Lo vedo abbassare lo sguardo con la faccia da cane bastonato...un
po’ mi dispiace ma quando è troppo è
troppo, anche la mia pazienza ha un limite…e poi nel mio
cuore c’è un’ altro…
Senza troppe cerimonie lo congedo salutandolo e torno a scrivere il mio
diario…allora dov’ ero rimasta?…a
già…
Per mia sfortuna il mio compleanno cade il giorno che incomincia la
scuola e quel giorno di tre anni fa incontrai quelli che sono i miei
migliori amici … Sango, Miroku, Schippo, Koga, Ayame, Rin,
Sesshomaru, Kanna e lui … il mio amore segreto (ormai non
più segreto visto che stiamo insieme da sei mesi
ormai)… Inuyasha.
Visto? Te l’ avevo detto che la vita è
strana…io Kagome Higurashi che avevo giurato a me stessa di
non affezionarmi più a nessuno sono andata ad
innamorarmi…
E’ iniziato tutto il primo giorno delle superiori,
sembrerà strano ma finimmo tutti in classe insieme.
Noi ragazze facemmo subito amicizia e ci trovavamo molto in sintonia
tanto da iniziare a frequentarci assiduamente. Piano, piano conoscemmo
il resto della classe tranne i ragazzi…loro fecero subito
amicizia come abbiamo fatto noi e ci presero di mira con scherzi
stupidi, molti dei quali non andavano neanche a segno. Noi non ci
facemmo intimidire da loro e contrattaccavamo sempre con scherzi
stupidi ma i nostri andavano sempre a segno…
Mi ricordo che dopo qualche mese che ci scambiavamo scherzi ci
organizzammo, solo noi ragazze, per andare una giornata in
piscina...dopotutto era da poco iniziata l’estate e faceva un
caldo!!! Peccato che i ragazzi intercettarono la nostra conversazione e
quel giorno li ritrovammo in piscina.
All’ inizio decidemmo di far finta di nulla e andammo a
prenderci le sdraio e un ombrellone, ci spogliammo rimanendo nei nostri
bikini tutti uguali ma di diverso colore e ci mettemmo a prendere un
po’ di sole … quando mai l’abbiamo
fatto!… ci stavamo rilassando quando
all’improvviso ci sentiamo sollevare delle sdraio e prendere
in braccio come se fossimo delle spose … nessuna di noi
riuscì ad aprire bocca che in meno di due secondi ci
ritrovammo in acqua con davanti i ragazzi che ridevano a
crepapelle…grrrrrr…li avrei strozzati e stavo
anche per farlo ma mi venne un’ idea migliore
-Ragazze!-
Le richiamai intorno a me e loro capirono solo dal mio
sguardo che avevo in mente qualche cosa!
-Sentite…-
Tutte annuirono e si avvicinarono al bordo ognuna davanti ad un
ragazzo. Incominciammo a guardarli con occhi da cerbiatte hai quali
sapevamo che loro non sarebbero riusciti a resistere. Gli allungamo una
mano chiedendo aiuto per uscire e loro ce la prendono
e…splash…poverini ci erano cascati in pieno ed
ora stavano risalendo arrabbiati e feriti nell’ orgoglio. Noi
ridevamo come delle pazze …
e chi ci ferma più ora?.
La giornata passò tranquillamente tra scherzi e risate
arrivando così al momento di tornare a casa.
-Ragazze noi dobbiamo andare se no faremo tardi-
-Certo Ka-chan arriviamo subito-
Presi e incominciai a rimettere via la mia roba, visto che ero
l’unica che era rimasta sotto l’ombrellone e
aspettai le mie amiche. Quando furono pronte anche loro salutammo i
ragazzi e ci dirigemmo allegramente verso gli spogliatoi, ci cambiammo
e ci avviammo verso l’uscita. Incredibile erano tutti li ad
aspettarci…i ragazzi intendo, ognuno vicino alla propria
moto.
Noi ci guardammo interrogativamente, ognuna di noi chiedeva alle altre
con lo sguardo di fermarci ma invece decidemmo di far finta di nulla e
proseguire, tanto non ci avevano visto intenti come erano a ripensare
alla giornata trascorsa!
All’improvviso ognuna di noi si sentì afferrare x
un braccio, ci girammo e in contemporanea diventammo multicolor x la
vergogna. Eh si nonostante tutti gli scherzi che ci scambiavamo noi
ragazze ci eravamo tutte innamorate!
Con nostro grande stupore ci condussero alle moto e ci chiesero se ci
potevano riaccompagnare a casa, noi accettammo…non
contente…super contente!
La mattina seguente…
-KAGOMEEE, KAGOME E’ ORA! ALZATI O FARAI TARDI A SCUOLA!-
-Si, si ora mi alzo-
Sull’inizio di questa giornata non ho nulla da dire tranne
che x la prima volta in vita mia sn arrivata in orario.
Appena arrivo al cancello le mie amiche mi abbracciano tutte felici e
io ricambio pienamente incominciando con loro una conversazione
mooooolto interessante…i nostri boy! Ok non sono ancora
nostri ma presto lo saranno!
Quella mattina avevamo un ora buca che culo! Noi ragazze ci mettemmo
d’accordo di andarcene un po’ sulla terrazza a
chiacchierare…
Arrivate li incominciammo a rivangare la giornate
precedente…eravamo tutte stra felici!
Poi il discorso cadde su un argomento piuttosto scottante x ognuna di
noi…
-Sango, ma ti piace Miroku?-
Eh si Ayame aveva toccato un tasto dolente
-Certo che no A-chan! Ma che idee ti vengono in mente?-
-Bhe, c’è da dire però che sei
un’altra persona quando c’è lui nei
paraggi-
-Kanna parla per te! Ho notato che anche tu ti sei presa una bella
cotta x Schippo o sbaglio?-
-Ma…ma che stai dicendo Sango-
poveretta era rossa come un semaforo…
Ricordo che quella mattina andammo avanti così
finchè ognuna di noi non confessò il suo amore
segreto e non ci facemmo la promessa di aiutarci a conquistare il
nostro innamorato.
La prima ad affrontare questa avventura fu kanna.
Voi saperne di più su Kanna? Ok…bhe che posso
dirti lei è la più giovane del gruppo ed
è molto carina. E’ molto timida e rimane sulle
sue, ha capelli bianchi e degli occhi che sembrano fissare sempre il
vuoto senza vita (alcune volte fa impressine). Pelle chiara e morbida
che sembra porcellana. Ed infine ti posso dire che il suo boy
è Shippo!
Secondo me è il ragazzo giusto per lei:
Alto capelli rossicci, fisico atletico (come gli altri), occhi verdi e
profondi che ti attraggono.
Molto simpatico e lo si può definire come il buffone del
gruppo.
Ma ora torniamo al nostro piano…
Siccome ormai era estate e si avvicinavano le vacanze esteve noi
decidemmo di concederci una bella vacanza da sole e con il consenso dei
genitori incominciammo ad organizzarci.
Ovviamente quella vacanza non era solo una scusa per rilassarci ma ci
permise di attuare il nostro piano...e si avete capito bene durante i
preparativi facemmo in modo che i ragazzi prendessero nota del luogo,
giorno di partenza e arrivo e tutti gli altri dettagli che gli
permettessero di seguirci, e come sospettavamo abboccarono.
Avevamo prenotato per due settimane in una pensione non molto grande ma
molto carina e accogliente sul lungo mare e, ma guarda tu che
coincidenza, quando arrivamo ci trovammo davanti i ragazzi che si
finsero sorpresi come noi del resto...
La proprietaria dell'albergo ci accolse calorosamente e ci
indicò le nostre stanze dandoci le indicazioni per gli orar
per la colazione, pranzo e cena.
Una volta sistemati i nostri effetti personali ci cambiammo e
silenziosamente ci dirigemmo verso la spiaggia e li mettere a posto il
nostro piano.
-Allora ragazze la fase uno è completa, i ragazzi ci hanno
seguito come speravamo ora quale sarà la nostra prossima
mossa?-
Ayame non vedeva l'ora di incominciare, è la più
ivace del gruppo è quasi impossibile tenerla ferma 5
minuti...
-Non saprei...li potremmo chiudere un una stanza da soli...tu che dici
Kanna?-
-Non lo so ragazze sono sicura che se mi ritroverò da sola
con lui non riuscirò a spiaccicare parola
°//////°-
-Sei sempre la solita se non ti dai una mossa non combinerai niente di
niente-
-Eddai Sango non essere così crudele con lei...-
-uff..-
alla fine passammo tutta la mattina a cercare un'idea che potesse
funzionare ma nulla non ci venne in mente niente.
Quel pomeriggio i ragazzi ci raggiunsero in spiaggia ma ci trovarono
addormentate sotto il sole...dopotutto erano appena le 14.00 e noi
volevamo anche godercela questa vacanza!
Fatto sta che non so come ma al nostro risveglio non trovammo tutti li
tranne Shippo e Kanna...quei due tornarono una mezzora dopo mano nella
mano e tutti sorridenti!
Finalmente si erano messi insieme!
E anche quella giornatà passò tranquilla, ma
quando tornammo in camera successe qualcosa che nessuna di noi si
sarebbe mai aspettata...
sui nostri letti trovammo tutte una rosa rossa senza nessun bigliettino
ne niente e poi all'improvviso qualcuno busso alla porta.
Rin, che era la più vicina, andò ad aprire ma
rimase paralizzata...oltre l'uscio si trovava il glaciale Sesshomaru
con un timido accenno di sorriso ed un mazzo di fiori in mano.
Cavolo quello ci sorprese di brutto...e che pensavamo che quel ragazzo
nn provasse sentimenti...
-Rin...io volevo chiederti se vuoi uscire con me sta sera?-
-Certo! dammi solo il tempo di farmi una doccia e cambiarmi ok?-
-D'accordo allora tra un ora passo a prenderti-
Detto questo consegnò il mazzo di fiori a Rin e se ne
andò.
La nostra amica rimase per pochi secondi impalata sulla porta poi,
improvvisamente, scatto come un fulmine a farsi la doccia e a
prepararsi.
dopo che Rin fu andata in bagno a Kanna arrivò un messaggio
di Shippo che gli chiedeva di uscire le nn ci pensò due
volte e corse a prepararsi.
Bhe che dire quella sera io, Sango e Ayame ci divertimmo tra di noi e
ti posso dire che quando Rin tornò non era più
single!
Il giorno seguente i ragazzi ci fecero uno dei loro scherzetti ma sta
volta presero di mira solo Sango e Ayame. Infatti quando mi alzai non
le trovai nei loro letti e subito mi preoccupai un poco ma quando lesse
il biglietto che ci avevano lasciato i loro "rapitori" mi
tranquillizzai.
Non so molto su ciò che successe, Sango mi ha solo detto che
quando ha aperto gli occhi si trovava in spiaggia che dormiva sulle
gambe di Miroku...quando ha connesso la situazione l'ha menato ma poi
si sono parlati e ora anche lei si è sistemata...
Stessa cosa è stata per Ayame quindi anche lei non
è più single...
Uffa mi hanno lasciato da sola!!!!!
Quella mattina mi ritrovai in spiaggia tutta sola, visto che ogniuna
delle mie amiche mi aveva abbandonata per stare con il suo ragazzo,
così decisi di andare a farmi una bella paseggiata sul lungo
mare per stare un pò con i miei pensieri ma...ad un certo
punto...
-Guarda cosa abbiamo qui!...Ehi bellezza vieni a farti un giro!-
-No grazie non ne ho voglia-
-ma che caratterino la ragazzina-
L'energumeno che mi aveva fermata mi si avvicino e mi prese il mento
andondo a guardarmi negli occhi e leccndosi le lebbra...blehh! che
schifo...
Stava per trascinarmi via quando lo vidi cadere a terra con un segno
rosso sulla testa pelata
-Ehi amico se non vuoi rogne ti consiglio di tenere le tue luride
manacce lontano dalla mia ragazza chiaro!-
Quella voce...no...non potevo sbagliarmi...quella voce era di
Inuyasha...era venuto a salvarmi...
Quando mi resi conto che ero libera dalla presa di quel tizio mi andai
a buttare letteralmente tra le baccia del mio amato piangendo per la
paura provata e per il sollievo.
Il tizio se l'era data a gambe nn appena vide la faccia assassina che
gli rivolse Inuyasha.
-Su Kagome ora torniamo in dietro ok? non devi più avere
paura ci sarò io a proteggerti d'ora in poi-
-I...Inuyasha io...io ti devo dire una cosa-
In quel momento, caro diario, presi il coraggio a quattro mani, mi misi
davanti a lui e "gridai"
-Inuyasha io...io...io TI AMO!...-
Lui rimase molto sorpreso, non si aspettava questa reazione da parte
mia...
come faccio a saperlo? bhe glielo lessi negli occhi e poi me lo disse
lui un giorno durande una nostra conversazione.
Bhe lui nn si aspettava la reazione ma neanche io mi aspettavo la
risposta che mi diede...
-Kagome sn così felice...anche io ti amo...ti amo da morire-
Neanche il tempo di ribattere che la distanza tra noi si chiuse con un
dolce bacio.
Lo ricordo ancora oggi a distanza di ben sei mesi...
eh si quel giorno anche noi ci siamo messi insieme come i nostri amici
e passammo due settimane mgnifiche.
Adesso sono qui sdraiata sul mio letto che aspetto intrepida l'arrivo
del mio amore per uscire...sono così
emozionata...non vedo l'ora!
Il rombo di una moto...
Eccolo è arrivato...mi affaccio alla finestra e quando mi
vede...
-Ciao amore! dai sbrigati a scendere che andiamo!-
Io non me lo faccio ripetere due volte che sn già
giù e lo saluto con un caloroso bacio che viene subito
ricambiato
-Sai chi mi è venuto a far visita oggi?-
-Non dirmi che era ancora quel moccioso...come si chiama? Ah si Hobo,
Hogo o qualcosa di simile.-
-E' Hojo, cmq sta volta gli ho detto chiaro e tondo che non mi piaceva
e che mi doveva lasciare in pace-
-Sono fiero di te piccola, ma adesso monta che siamo in ritardo-
Salgo sulla moto e partiamo a razzo verso i nostri amici che ci stanno
aspettando ma questa è tutta un'altra storia e forse un
giorno te la racconterò...
A presto caro diario
la tua affezionata Kagome.