2/07/2012

Quando mi proposero di uscire con lui la prima volta, anche se in gruppo, ebbi un momneto di esitazione. Avevo visto quel ragazzo solo poche volte ma lui, mi stava davvero antipatico.

L'appuntamento era alle 3 sotto l'orologio di Piazza Dante, il luogo di incontri nella mia città, Imperia.
io continuando a sbuffare camminavo dietro agli altri che ogni tanto si fermavano per controllare che non fossi immancabilmente scappata. Sarei stata in grado di farlo, senza alcun problema ma un amico aveva bisogno di me con l'antipatico quindi 'avrei aiutato...
ci fermammo pecisamente sotto l'orologio e con sguardo tagliente guardai i miei amici;
Enrico arrivava da Verona e per le vacanze estive era sceso a Imperia per stare con noi... in quel periodo io e Enrico uscivamo insieme, non so come ne perche sinceramente ma tutto era accaduto una sera con un bacio...
in quel momento era li che mi fissava divertito mentre Sara e Giorgia, mie care amiche dalle elementari nonchè le altre due ragazze del gruppo parlottavano fra di loro di qualche argomento a me sconosciuto o che comunque non mi interessava...
Alla fine c'era Giacomo che aveva litigato con l'antipatico e che con il mio aiuto quel giorno avrebbero dovuto fare pace... Si perchè io sono la più solare e vivace del gruppo, riesco a mettere in fretta le persone a proprio agio, insomma, il mio punto forte!

Arrivarono con 15 minuti di ritardo e quando ci passarono davanti non ci degnarono neanche di uno sguardo.
guardai Giacomo ammutolita e lui miguardò come per imprecarmi... ''bene....'' fu l'unica cosa che riuscii a pensare ormai esaurita.

Con passo svelto mi avvicinai all'antipatico e all'amico che si era portato dietro e con il miglior sorriso che riuscii a tirar fuori mi presentai : ''Yo! io mi chiamo Nadia! ''
l'antipatico si abbassò per guardarmi (mamma, quanto era alto visto da cosi vicino..) e con un sorriso smagliante mi salutò : ''Yo io sono Nicolas e lui è Davide!''
li guardai fissa per un secondo poi notai le loro mani che portavano dei sacchetti... la mia missione doveva iniziare...
'' hey che nascondete li dentro?'' chiesi a Nicolas più entusiasta che potevo ''una sorpresa.. dai vieni con noi!''
mi presero per il braccio e mi trascinarono dietro Piazza Dante dove vi era una piazzetta con bar, altro ritrovo giovanile.
con uno sguardo chiamai gli altri che mi corsero subito dietro.
ci sedemmo sui muretti della piazza tutti insieme e si ebbe la prima svolta... tutti come dal nulla iniziarono a parlare tra di loro come se si conoscessero da una vita e io rimasi a bocca aperta. Enrico parlava e rideva con Nicolas in maniera spropositata e tutti gli altri chiacchieravano con Davide del più e del meno... tirai un sospiro di sollievo e a quel punto Nicolas, che si era seduto vicino a me mi guardò e mi sorrise porgendomi poi il sacchetto . ''Guarda un pò qui dentro!''
dubitante sporsi la testa e aprii il sacchetto... dentro vi trovai :spugne, guanti e acqua.
non dissi niente e scoppiai a ridere... io nel mio gruppo ero la più esuberante ed ero un pò un maschiaccio a volte come carattere e quindi certe cose le capivo solo io e al volo.
''fighe di gomma!'' fu l'unica cosa che riuscii a sbiascicare tra le risate ...
ci mettemmo quindi al lavoro e per finirne una ci mettemmo 1 oretta perche eravamo molto attenti ai dettagli ed eravamo solo io e Davide dato che Nicolas riprendeva con l'ipad e gli altri guardavo quasi affascinati...
appena finito il progetto arrivò il fratello di Nicolas che doveva dire qualcosa a Davide... appena arrivò in piazzetta lo fissai... io e Daniele ci eravamo conosciuti 3 mesi prima e io mi ero presa subito una bella cotta per lui... quando a inizio estate era partito con il fratello per la Calabria ci sentivamo tutti i giorni e lui mi inviava sempre foto di lui e suo fratello e io immancabilmente fissavo Daniele, Daniele era riuscito a farmi dimenticare un ragazzo dopo 6 anni, credevo di essermi innamorata anche... Daniele che era l'opposto di suo fratello:biondo, occhi azzurri, fisico muscoloso grazie al judo e coraggioso... il classico principe azzurro che tutti desiderebbero...
Nicolas invece era molto alto ma con gli occhi marroni, i capelli castani, magro e... bho in fondo era simpatico...
la cosa che mi sconvolse di più è che quando i due fratelli mi diedero le spalle e si incamminarono in un posto appartato per parlare, il cuore mi si mise a battere forte ma il mio sguardo non era su Daniele ma su Nicolas...
Lui era davvero strano... o forse la ero io.