Nota iniziale: Ci sono diverse frasi scritte con colori diversi: Pensieri di Cato Pensieri di Glimmer Pensieri di Clove Pensieri di Marvel Domande.


"Ragazzi perchè non facciamo il gioco della verità?" Tutti guardarono Glimmer.
"Ma ti rendi conto di dove siamo?" Le chiese Clove.
"Perchè no? Siamo tutti stressati, non ci farebbe male rilassarci un po'!" Rispose la bionda.
"Io ci sto!" Disse Cato appoggiano una mano sulla spalla di Clove.
"Tu Marvel?" Chiese Glimmer.
"Per me va bene" Tutti si sedettero in cerchio.
"Allora... ognuno di noi ora scriverà una domanda su un foglietto, poi li mischiamo e ne peschiamo uno. Uno ad uno rispondiamo alla domanda che ci è capitata, ma dicendo la verità." Spiegò Glimmer.
"E dove li prendiamo carta e penne?" Chiese una Clove scocciata.
Nel giro di pochi secondi una scatola con un paracadute atterrò nel mezzo del cerchio.
La aprirono e dentro ci trovarono quattro foglietti e quattro penne.
"Ecco dove! Forza, scriviamo le domande, e che siano originali."
Poco dopo mischiarono i fogliettini e Cato pescò il primo.
Se potessi decidere la tua morte, come preferiresti morire?
Non posso dire la verità. Una volta ho letto che il modo più onorevole per morire è salvando la vita della persona che si ama, ma l'ho sempre ritenuta un'assurdità. Ma dopo aver conosciuto Clove mi rendo conto che sarebbe proprio la mia morte ideale...
"Vorrei morire lottando contro uno squalo"
Lo so, è una morte stupida, infatti gli altri sono scoppiati a ridere, ma sempre meglio della mia vera risposta.
Glimmer persca il secondo biglietto.
Cosa ti manca di più del tuo Distretto?
Non posso dire la verità. Mi manca la mia sorellina, i miei nonni e i miei amici. Ma non posso apparire debole altrimenti non durerei molto.
"Mi manca il mio arco, quelli che ci sono qui non sono la stessa cosa!"
Chissà che cosa pensano di me ora? O cosa penserebbero se sapessero la vera sisposta?
Clove prese il terzo biglietto.
Se i vincitori potessero essere due, con chi vorresti vincere?
Non posso dire la verità. Vorrei tornare a casa con Cato, ma se lo dico tutti capiranno che mi piace e penseranno che io sia una debole. Non posso neanche rispondere che tornerei volentieri con Glimmer perchè tutti sanno che la farei fuori in qualsiasi momento. Quindi l'unico che rimane è...
"Marvel"
Mi sorride, ma Cato lo guarda con odio. Che cosa avrei dovuto fare, sbandierare il mio amore per Cato davanti a tutta Panem?
L'ultimo biglietto lo prende Marvel.
Qual è, secondo te, la cosa più importante che hai imparato nell'arena?
Non posso dire la verità. Che razza di domanda è? Sicuramente l'ha scritta Glimmer. Vorrei rispondere che la cosa più importante che ho imparato è amare. Ho conosciuto Clove e lei mi ha insegnato che l'amore è la cosa più potente del mondo, sarei capace di dare la vita per lei. Ma non posso dirlo, altrimenti tutti mi vedranno come una vittima facile.
"Ho imparato a tirare lontanissimo una lancia anche contro vento."
Che risposta idiota, ma la verità non mi avrebbe causato altro che guai. Meglio che mi credano un'idiota che un ragazzo innamorato.
I quattro ragazzi rimasero a lungo seduti in cerchio a pensare alle risposte che hanno dato.
Bugie, tutte bugie. La verità li avrebbe fatti apparire deboli.
Cosa sarebbe successo se avessero detto la verità? Non lo so, perchè i Favoriti sono troppo orgogliosi per dire ciò che provano.
Questo gioco della verità non è stato poi tanto onesto, ma niente nella vita lo è.
Le bugie si nascondono in tutto ciò che diciamo e pensiamo, perchè mentire è così facile che a volte non ce ne accorgiamo neanche.
Alla fine sta a noi distinguere le bugie dalle verità e capire chi sono i bugiardi e gli onesti.



Angolo dell'Autrice
Salve, eccomi di nuovo qui con una nuova one-shot! Mi sono divertita a scriverla cercando di scavare dentro le menti contorte dei nostri Favoriti ed ho immaginato che cosa avrebbero pensato se gli avessero fatto delle domande del genere. Ovviamente non è da prendere sul serio perchè tutte le risposte vengono dalla mia mente, che è ancora più contorta.
Inizialmente il gioco era Obbligo o Verità, infatti l'ispirazione mi è venuta mentre ci giocavo con i miei compagni, ma poi ho fatto un casino ed ho preferito mettere il Gioco della Verità, anche se alla fine di risposte vere non ce n'erano.
per quanto riguarda il periodo di tempo in cui si svolgono i fatti, non sapevo proprio trovare un momento tranquillo dove ci sono tutti e quattro, quindi ho modificato un po' gli avvenimenti.
Vi ho lasciato una piccola perla di saggezza come finale, non mi ricordo dove ho sentito quelle parole, ma mi avevano colpito molto e le ho inserite per farvi pensare un po'.
Grazie a chi a letto, a chi recensirà e a chi aggiungerà la storia a preferita, seguita, ricorda...
Buon Capodanno, divertitevi, guidate piano e Felice Anno Nuovo!