"Starai bene..."
"Mark..."
"Cristina sarà qui a momenti.."
"Mark ..."
"Tornerà, ti stabilizzeremo e starai bene,ok?"
"Mark ..."
"Ancora qualche minuto, ok? Sarà qui a minuti."
"Mark.. Sto.. sto morendo."
"No invece."
"Sì. Ti prego... di'a Meredith che le voglio bene e che e' stata una brava sorella. Ti prego, di' a mio padre.."
"Non stai per morire. Andrà tutto bene."
"Stringimi la mano."
"Non ti stringerò la mano, perché non stai per morire."
"Stringimi la mano."
"No. Non morirai. Mi hai sentito? Non morirai oggi. Ti amo."
"Non devi dirlo solo perché te l'ho detto io.."
"Ti amo. Ti ho sempre amato. Ti amerò sempre."
"Davvero?"
"Quindi devi restare viva. Possiamo.. Possiamo sposarci. E tu... tu diventerai un chirurgo fantastico. E poi avremo due o tre bambini.."
"Sofia avrà dei fratellini?"
"Sì. Una sorellina e due fratellini."
"Sembra bello."
"Saremo felici, Lex. Tu e io...Avremo la vita migliore del mondo insieme, Lexie, saremo felicissimi. Non puoi morire, capito? Non puoi morire, perché siamo destinati a stare insieme. Siamo destinati a stare insieme."
"Destinati."
"Ti amo. Ti amo. Ti amo. Ti amo. Ti amo. Lexie..."

L'ultima cosa che ricordo di lei: i suio occhi bellissimi senza vita, profondamente vuoti, spenti. Senza quel luccichio che adoravo. Ho provato ad innamorarmi di Julia, ma lei non è Lexie. "Destinati", le sue ultime parole. Nove lettere. Nove fottutissime lettere con cui mi ha lasciata! Non è giusto. Avrei dovuto avere molto tempo per dirti addio, ma solo il tempo di dirti che ti amo. C'era ancora una lacima quando... Quando mi hai lasciato. Non ho avuto il tempo di lasciarti io, come potrei dirti addio se sei il mio cuore. Quando qualcuno estirpa il proprio cuore da proprio petto muore vero? Sono morto. Con te.