Si muovevano in sincronia,lui le mani sui fianchi morbidi di lei e lui legate al suo collo.
-Come ti chiami,bellezza?- le aveva sussurrato nell’orecchio.
-Maya.- le aveva detto guardandolo negli occhi.
Dio che occhi profondi,senza fondo.Nathan ci si era perso dentro.
I loro bacini si sfiorarono e Nate stava per impazzire.
Si era chinata su di lei,tenendo il ritmo con la musica e aveva cominciato ad accarezzare il collo scoperto della ragazza con il naso,respirando il suo dolce profumo.
All’improvviso la ragazza si era girata e aveva appoggiato la sua schiena contro il petto del ragazzo.Lui l’aveva ripresa per i fianchi e aveva cominciato a baciarle il collo.