Parole mai dette ○ ○ ○

Ecco che torna. Non dice nulla, come sempre. Si limita a togliersi l'asciugamano che ha sulle spalle e a poggiarlo ai piedi del letto. Poi si siede.

 

Io fingo ancora di dormire... Mentre sento quel calore stordirmi totalmente. É la sua semplice presenza a farmi questo effetto. Come una droga. Strano da spiegare... Mai l'avevo provato prima. Ma da quando c'è lui, lo avverto ogni notte. Ogni attimo che gli passo vicino. Anche se devo ammettere che sono ben pochi oltre a quelli notturni.

 

Sono ormai 3 settimane e un giorno che si ferma stabilmente la sera. Ho tenuto conto, sì, perchè per me sognificava troppo sentirlo vicino. E volevo sapere quanto sarebbe rimasto. Più a lungo del previsto. Sí, molto più a lungo.

 

All'inizio veniva solo per il sesso, poi una sera, si è sdraiato in silenzio senza reclamare nulla e in quell'istante mi sono sentita morire... Mai ero stata più felice. Quel gesto muto era piú di tante parole...

 

Ora è qui. Di nuovo e non reclama nulla. Si sistema in boxer, lui dorme così, poi lo vedo di sottecchi massaggiarsi una gamba... Forse si è ferito durante gli allenamenti, ma non dico nulla. So che vuole farcela da solo.

So che ne è in grado, perció non mi intrometto minimamente.

 

Guardo la sua schiena approfittando del fatto che è voltato.

Vorrei allungare una mano e sfiorarla ma non lo faccio. Non voglio interrompere questa rara ed unica tranquillitá e poi... Non voglio rischiare di mandarlo via. No.

 

 

 Ed ecco che infine alza le coperte, per poi andarci sotto anche se sbuffando qualche parola incomprensibile.

Ma lo capisco. Posso capire che fatichi ad accettare quei sentimenti che prova.

Ho faticato perfino io nel rendermi conto di amare un sanguinario assassino, ma infondo, sono proprio queste le cose a cui non si puó sfuggire.

E lui lo sa. In cuor suo lo sa.

Perchè un guerriero capisce meglio di chiunque ció che va affrontato.

E lo affronta.

Ecco perchè ora è qui.

 

Anche se non lo diciamo ad alta voce, a noi non serve parlare. Ogni nostro gesto sono molte parole mai dette.

Ma va bene così.

 

Non appena si è sistemato lo abbraccio piú forte che posso. Lui non fa nulla.

Non fugge. Non si arrabbia.

Combatte.

Lui combatte. 

Lo sa ormai, che prima di potere accettare un sentimento tanto forte deve combattere. Combattere contro tutto ció che sa.

E questo un po' mi mette in pensiero.

Ma io mi fido. Mi fido di quel principe oscuro.

 

"potevi dirlo che eri sveglia" si limita a dire. 

Sorride e mi prende la mia mano tra la sua. 

 

E prego solo che domani tornerai.

      

*ND

OK, NON E' NULLA DI CHE, MA LA DEDICO A TUTTI VOI E BUON ANNO!! :D (ANCHE SE IN RITARDO ^^'')

 SPERO VI PIACCIA NELLA SUA CORTEZZA XD