il
problema della piccola Bra ^^
Era una
notte buia e tempestosa alla capsule
corporation una bimba piangeva silenziosamente sotto le
coperte…
Ad un
tratto non potendone più della situazione
scomoda, si diresse nella camera adiacente.
Scosse
un poco la figura che dormiva beatamente nel letto
matrimoniale, non ricevendo attenzione da questa si spostò
dall’altra parte
dove un’altra persona dormiva anch’essa
placidamente.
Con un
sonoro sbadiglio la “persona” aprì gli
occhi si
stupì nel trovare avanti a sé la bimba di appena
quattro anni
_Bra?
Che c’è?_
La
bimba non rispose e abbassò la testa continuando a
versare lacrime di rugiada.
_allora?
Non dirmi che hai perso l’uso della parola…
guarda che se mi hai svegliato per niente mi arrabbio… non
potevi chiedere a tu
fratello?_
_no…
dommiva…mi dippiace Goten ma dommiva…_
_quello
dorme sempre eh?_ involontariamente riuscì a
strappare un piccolo sorriso dalla faccina della bimba.
_ora
però mi dici che è successo?_ riprese il discorso
il sedicenne che ormai passava più tempo alla Capsule
Corporation che a casa
sua.
La
piccola non rispose e si limitò a fissarlo
_non
riesci a dormire?_ cercò di indovinare il giovane
Non
ricevendo di nuovo nessuna risposta sollevò la
piccola, e una volta caricatosela in braccio scese in cucina.
Arrivati
in cucina la fece sedere su un grande
sgabello e le porse dei biscotti; felice questa cominciò a
mangiare.
Quando
ebbe finito guardò ancora Goten con gli
occhioni blu
_Bra
sei apposto era questo che volevi? Ora puoi
tornare a letto?_
La
piccola scosse la testolina, ma non si azzardò a
parlare.
_allora?
Senti Bra non ho voglia di stare sveglio
tutta notte quindi muoviti a parlare o io me ne torno a letto e ti
lascio qui._
Come
udì quelle parole Bra cominciò a piangere ancora
più forte… Goten si pentì di averla
fatta star così male e la prese in braccio.
_su,
piccola scusa non volevo… dimmi cosa è successo?
Hai paura del buio?
_no…_
rispose la bambina asciugandosi con la manica
del pigiama una lacrimuccia.
_allora
che c’è?_ chiese lui seccato e impaziente
_mi
veggogno a ditelo_ ammise la bambina a testa bassa
_ma
va… _ cercò di “smorzare” la
vergogna il ragazzo
_ecco…
mi sono dimenticata di fare i compitini e
domani la maestra mi sgrida…
Era
imbarazzata e continuava a tenere la testa bassa.
Quando si decise ad alzarla incontrò gli occhi neri del
ragazzo che la
fissavano in modo dolcissimo…
_all’asilo
danno compiti?_ chiese incredulo lui
_no
è che la maestra mi aveva dato delle schede da
colorare, ma io mi sono dimenticata e non prenderò il solito
“OTTIMO” così
verrò derisa e non sarò più la
migliore!! Uffa!! _ la bimba tirò su col naso e
osservò rattristata i bottoni del pigiamino.
Goten
la guardava intenerito, ma non poteva fare nulla
per aiutarla, la prese in braccio e si sedettero sul divano.
Il
giovane, pur non essendo bravo in queste cose
“sdolcinate”
prese a sé la piccola e iniziò a massaggiarle la
testolina celeste.
Bra
lasciandosi trasportare dal tepore di quel contatto
seppure così semplice, seppure così materno, ma
anche estremamente dolce finì
per addormentarsi tra le braccia del ragazzo.
Goten
rimase fermo ad osservare il volto rilassato
della bambina, gli occhi gonfi per il lungo piangere dolcemente chiusi,
le
palpebre come petali di rosa andavano a coprire l’azzurro
cristallino dell’iride.
Indeciso
sul da farsi continuò a fissarla fino a quando
convenne che era meglio rimetterla a letto.
Sollevò
la piccola dolcemente e la depose nel suo
lettino, rimboccandogli goffamente le coperte.
Poi
scese nuovamente le scale.
Il
mattino seguente Trunks si svegliò da solo nel
letto. Preoccupato nel notare l’assenza di Goten, scese dal
materasso e si
diresse verso la camera dei genitori.
_mamma!!!_
disse a voce alta il giovane cercando di
destare la madre da profondo sonno in cui era.
La
donna mugugnò qualcosa di incomprensibile e si
rigirò nel letto in ancora mezza insonnolita.
_MAMMA!!_
urlò più forte Trunks intento a farsi
sentire
_si…
che c’è?_ disse Bulma finalmente sveglia e
leggermente allarmata dalla irruenza del figlio
_mamma
Goten è sparito! Non è in camera e nemmeno in
bagno…_ rispose lui
_hai
guardato al piano di sotto?_ domandò lei esasperata
poiché conoscente della risposta che il figlio le avrebbe
dato di lì a poco.
Infatti
il ragazzo divenne di un strano colorito
porpora e si grattò la testa nel fare inconfondibile dei
Son; evidentemente lo
deve aver preso da Goten.
Non
fece tempo a dire una parola che Vegeta arrivò
dinnanzi ai due con faccia imbronciata, anche più del solito
_cos’è
uno scherzo?_ chiese l’uomo con voce ferma
_cosa?!_
domandarono madre e figlio fissando la figura
che un tempo incuteva terrore a tutti.
_non
fate finta di non saperlo, scommetto che c’è il
tuo zampino Trunks!!_ urlò ora, Vegeta.
_eh?
Papà ti giuro io non ho fatto nulla._ si
giustificò il lilla
_e
allora come mi spieghi il moccioso addormentato sul
tavolo del salotto?_ rispose schietto il sayan
Così
Trunks, Bulma e Vegeta si diressero verso il
luogo espresso da Vegeta e in effetti vi trovarono Goten addormentato e
con dei
fogli sotto la testa.
_sveglia!!!_
urlò Trunks ridendo
_eh?_
il moro si tirò su di colpo facendo cadere i
fogli e alcune matite colorate.
_dai
dormiglione! Muoviti siamo in ritardo per la
scuola!_ gli ricordò il viola dandogli una pacca sulla
spalla.
Una
volta usciti i due, Bulma sorrise e intuendo di
che si trattava mise i fogli nel piccolo zainetto di Bra.
_Bra!!_
annunciò una voce mielosa e gentile _mi porti le
schede che ti avevo assegnato?_ chiese la donna seduta alla cattedra e
intenta
a compilare dei moduli.
La
bambina si alzò dalla piccola sedia sulla quale vi
era seduta, vicina alla sua amica.
_beh
ecco vedi…_ iniziò la piccola avvicinatosi alla
donna
_su
Bra, non indugiare, consegnami i fogli_ disse la
signora mettendosi una mano fra i folti ricci color miele.
La
bimba sentendosi con le spalle al muro iniziò a
giocherellare nervosamente con le dita, in attesa di un illuminazione
che la
potesse salvare da quella brutta situazione. QUANTO STRESS PER ESSERE
ALL’ASILO!!!
_Bra?!_
chiese la donna vedendo la preoccupazione
degli occhi turchesi di lei, che ora avevano assunto qualche sfumatura
grigiastra.
La bambina si sentiva
finalmente pronta a dire tutto quanto
“sono
la
principessina dei sayan, non ho paura di nulla, non temo niente e
nessuno, io
posso fare tutto!!!” la piccola contò
mentalmente fino
tre
decisa a vuotare il sacco. Alzò gli occhi, così
da
poter fissare meglio la meastra, ma vide che non era più di
fronte a lei. La cercò
un po’ con lo sguardo e la vide, intenta a frugare nel suo
zainetto.
La
piccola si sentì mancare, abbassò nuovamente la
testa pronta per la sgridata che stava per arrivare ma…
_piccola mia!!ma
perché non me le hai date subito? Potevamo
risparmiare un sacco di tempo_ come udì ciò, la
piccola rizzò la schiena e
fissò con sguardo incredulo la donna e la scheda…
magicamente colorata.
“siii!!! Scommetto che è stato il mio
papi a colorare la scheda!!! Evvai!!
Quando vado a casa gli faccio tantissimi bacini… che bello
la mia ottima media
è salva!”
_però Bra…
non è colorato molto bene… ti metto Buono,
sai fare di meglio!!_ annunciò la maestra, cosa che fece
innervosire parecchio
la piccola Bra. La bambina si avvicinò alla donna e dopo
averle portato via di
mano la scheda si avviò verso il suo posto. “come
non detto… mio papà è sempre il
solito…
fa le cose, ma le fa male. Si pentirà di avermi fatto
prendere un voto basso…
io devo essere sempre la migliore! Adesso tutti hanno preso distinto e
io solo
buono!! Era meglio che se ne stava fermo con le mani! Invece che
colorare così
male… ah!! Ma a casa mi sente e se
per
caso non dovesse aver colorato lui, la persona che è stata
se la vedrà con me!!
Ma insomma non poteva impegnarsi di più?”
Ok
ok
chiedo scusa se la fic vi ha fatto pena… in effetti non
volevo neanche
pubblicarla, mi sono messa al pc e ho buttato giù qualche
frase così tanto per…
e poi è venuto fuori una roba del genere xD.
È
che mi
sono sempre immaginata Goten a fare una cosa così per la
piccola Bra… e lei che
pensa a suo padre e si arrabbia perché è colorato
male, d’altronde ha il sangue
del possente (??) Vegeta in corpo XD va beh lasciamo
perdere… spero non mi
prediate a badilate in testa per questo ^^ un bacio a tutti coloro che
leggeranno e a chi vorrà recensire, anche
negativamente… aky^^