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Autore: Shira    23/07/2007    6 recensioni
Questa fanfiction è la fanfiction "E' più importante il cuore o il regno?". Ho solo cambiato titolo Questa mia fanfiction è una AU ^^
Vegeta è principe di un pianeta (praticamente come per i sayan, solo che non sono sayan, ma un altra razza guerriera, Goku suo fratello.
Il pianeta sul quale si trovano ha sotto di se molte colonie, governata ognuna da un re diverso, in uno di questi le principesse sono C18 e Marion (sorelle) per preservare entrambi i regni senza unirli i due re decidono di farli sposare, la maggiore andrà con il minore e la minore con il maggiore, di modo che ognuno erediti ciò che gli spetta ed i due regni si mantengano saldi...ma sarà tutto così semplice?
Genere: Introspettivo, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: 18, Altri, Goku, Vegeta
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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qualkosa

Vegeta era calmo, impassibile, camminava per il suo pianeta senza guardare negli occhi nessuno, senza alcuna paura, gli schiavi si inchinavano al suo passaggio ed i guerrieri facevano un lento movimento del capo in segno di rispetto, si sentiva potente.

Vide sua madre andargli incontro, ed affrettò il passo per raggiungerla.

“Vegeta, ascolta, non so come prenderai la notizia, ma devi sapere che è per il bene del regno. Come ben sai ci sono diversi pianeti che ci fanno da colonie, ed ognuno di questi pianeti è retto da un re, ti avevamo già comunicato che tu e tuo fratello vi sareste dovuti sposare con due principesse, una volta arrivati alla maggiore età”

“Sì, madre”

“Bene, e come sai abbiamo sempre invitato a corte tutte le principesse sorelle e tu e Goku le avete conosciute tutte”

“Sì, madre”

“Bene, vi avevo anche spiegato che tu avresti sposato la sorella minore e avreste regnato qui, mentre tuo fratello la maggiore, che avrebbe ereditato l’altro pianeta”

“Sì, ed è una buona scelta” approvò il principino, come già fatto in passato

“Bene, ieri tuo padre ed io siamo finalmente giunti ad una scelta”

“Avete deciso chi saranno le nostre future mogli?”

“Sì, abbiamo già contattato il padre, re di quel pianeta, ed oggi, probabilmente tra poco, verranno qui, ma volevo prima avvertirti…”

“Avvertirmi di cosa, madre? Un matrimonio combinato non è un problema per me…non avrò obblighi verso la mia sposa, e lei nei miei confronti avrà solo il dovere di darmi un erede, maschio o femmina che sia, per il resto basterà fare buon viso a cattivo gioco davanti ai sudditi, non dovrebbero esserci grossi problemi, io avrò delle amanti e lei ne avrà altrettanti, nessun problema”

“Certo, Vegeta, sia voi che loro siete stati preparati da tempo a questo, so che per nessuno di voi è un problema…il punto è che Goku sposerà Marion…e quindi tu…”

Vegeta si sentì gelare il cuore, ricordava perfettamente chi fosse la sorella minore di Marion

“Io sposerò C18…” mormorò col cuore in gola.

“Esatto…ho preferito avvertirti…tutto a posto?”

Il principino si riprese “Certo, tutto a posto, non vedo il problema” disse con un sorrisetto idiota stampato in faccia, quindi si allontanò velocemente dalla madre.

 

“Dannazione, tra tutte le principesse proprio loro? Va bene, va bene, sono le più adatte e le figlie del re più potente…ma per una volta mio padre non poteva mirare più in basso?”

La rabbia continuava a montare nel cuore del principe, scorse suo fratello e gli comunicò la notizia.

“Uhm…sposerò Marion…bè, ne sono contento, non vado matto per i matrimoni combinati, ma,  essendo costretto, poteva andarmi peggio. Ed anche te sei fortunato, C18 è una bellissima ragazza”

Vegeta preferì non replicare, e, con rabbia, continuò il suo giro a palazzo.

 

Una schiava era intenta a lavare con cura il pavimento del corridoio, ma era stanca e si era appoggiata conto una colonna per riposarsi, appena vide il principino si rimise all’opera, ma ormai lui se n’etra accorto.

“Ci si riposa, eh? Come ti chiami?”

“S-Sonoko” rispose la ragazza tremando

“Bene, Sonoko, ascoltami con attenzione, sei una schiava! Fai il tuo lavoro da schiava!”

La ragazza non rispose, ma si rimise al lavoro, ma a Vegeta ciò non bastava per reprimere la sua rabbia per la notizia appena ricevuta dalla madre.

Prese con forza la ragazza per i polsi e la portò in una delle camere per la servitù, dove la buttò sul letto e si mise su di lei.

“Sai, Sonoko, oggi sono molto arrabbiato, e devo sfogarmi in qualche modo”

“N-no, mi lasci…la prego mi lasci…”

Vegeta iniziò a strapparle i vestiti, ma una voce lo fece voltare

 

“Sei un barbaro, carciofino, solo un barbaro!”

Il principe si girò e si stupì nel riconoscere chi aveva davanti, si alzò dal letto e diede uno strattone alla schiava, intimandole di tornare al lavoro, quindi si rivolse alla nuova venuta.

 

“C18, sei già arrivata? Mia madre mi aveva avvertito del tuo arrivo, ma non credevo saresti venuta così presto”

“Invece per fortuna le nostre astronavi sono veloci, ed ho potuto impedire che tu ti comportassi da barbaro!”

“Pfui, ero molto arrabbiato, mia madre mi ha comunicato che dovrò sposarti”

“Esatto carciofino, la notizia non è piaciuta nemmeno a me, ma non per questo ho violentato qualcuno…anche se capisco che tu non abbia altri mezzi per avere una donna…” l’ultima frase era stata detta in un tono di provocazione che stizzì l’orgoglioso principino

“Tz, io sarei capace di conquistare una ragazza senza alcun problema, qualsiasi ragazza!”

“Uhm…qualsiasi?”

“Qualsiasi!”

“Bene, allora conquista Chichi, la nostra dama di corte. Se riesci con lei hai dimostrato che puoi riuscire con tutte”

“Tipetto difficile?”

“Tipetto vergine e decisa a rimanere tale fino al matrimonio”

“Fiiiiiii” il principe fischiò, quindi fece un sorrisetto sarcastico “Quando avete intenzione di partire?”

“Tra due settimane”

“Bene, scommetti che entro due settimane le faccio cambiare idea?”

“No, ma scommetto che entro due settimane non ci vai a letto, se ci vai hai vinto, se non ci riesci ho vinto io, e dovrai riuscirci senza costringerla!”

“Ok, benissimo”

 

I due entrarono in sala da pranzo, dove li attendevano Marion e Goku, che già si erano seduti e stavano cominciando a darli per dispersi.

C18 si sedette vicino a Vegeta e davanti a Marion, Vegeta risultava così davanti al fratello.

I genitori si sedettero a capotavola, due da una parte e due dall’altra, il posto vicino a Marion venne occupato da Chichi, e quello vicino a C18 da un ragazzo magro, basso ma abbastanza muscoloso, vestito in modo semplice, certamente non un reale o un ragazzo tenuto in stima.

Vegeta si avvicinò di più a C18 e le sussurrò “Questo ragazzo chi è?”

“Si chiama Crilin” rispose lei sempre sussurrando “Non lo conosci perché è la prima volta che ci accompagna. E’…diciamo la mia guardia del corpo, fa parte della scorta che ho abitualmente quando viaggio per i pianeti”

“Marion non ce l’ha?”

“Sì, ma è rimasta sul nostro pianeta, lei che è la maggiore durante questo soggiorno approfitterà delle guardie del tuo palazzo, mentre io che sono la minore ho avuto il permesso di farmi accompagnare da lui”

“Ah…”

I piatti vennero portati in tavola e Vegeta si zittì, gustando dei piatti come solo i cuochi del suo pianeta erano capaci di fare.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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