E' un piccolo capitolo basato sulla coppia Speedy/Aqualad, che io adoro.
Spero vi piaccia!
Ecco un piccolo assaggio:
Roy. Non lo aveva mai chiamato col suo vero nome
-Che ti manca, Garth. Cosa ti manca?- nella sua voce c’era quasi rabbia, mista ad angoscia.
Nel silenzio strisciava la consapevolezza, che già da tempo si era affacciata nella mente dei due eroi, ma che entrambi avevano ricacciato, chi etichettandola come debolezza, chi ignorandola. Eppure entrambi erano prigionieri del dubbio, in cui galleggiavano impotenti e troppo timorosi per avventurarsi oltre la propria corazza.