Heat~ 
 
-Sorriso/Abbraccio/Caminetto-

“Se ami una persona vorresti vederla sorridere sempre.”

 
Continuava a fissarlo di sottecchi, timoroso che l’altro potesse accorgersi dei suoi rapidi sguardi; e se ne stava raggomitolato in un angolo del divano, stringendosi nella coperta color latte.
I suoi occhi violetti scrutavano curiosi l’espressione pensierosa di Svezia; avrebbe voluto dire qualcosa, ma appena provava ad aprire le labbra, le parole gli morivano in gola, annullate da un qualcosa di misterioso e sconosciuto.
Finlandia si portò la coperta fin sopra il naso, infreddolito.
Per un istante gli occhi zaffiro di Svezia incrociarono i suoi.
Il ragazzo gli si avvicinò lentamente, e si sedette al suo fianco, Fin rimase fermo, mentre stringeva forte il tessuto della coperta; si sentiva tremendamente turbato e in soggezione.
Ormai conosceva Svezia, sapeva che non gli avrebbe mai fatto del male, però non riusciva a rimanere tranquillo.
Chissà per quale motivo poi, non aveva mai saputo dare una risposta, succedeva e basta.
Ed ecco di nuovo quelle parole che volevano essere pronunciate, ma che venivano fermate sul più bello.
Svezia si appoggiò allo schienale del divano e sospirò, stanco, poi chiuse gli occhi.
Dopo qualche secondo Finlandia allungò la mano verso quella dell’altro ragazzo, e la strinse dolcemente: era tremendamente fredda.
Finlandia sgusciò via dalla coperta  silenziosamente, intenzionato ad accendere il fuoco del caminetto.
Sfumature di rosso e arancione invasero la stanza, insieme ad un confortante tepore.
Il biondino tornò alla sua postazione, soddisfatto.
Appoggiò il capo sulla spalla di Svezia e gli cinse i fianchi con le braccia; probabilmente, se l’altro fosse stato sveglio non l’avrebbe fatto mai e poi mai.
Magari anche il suo abbraccio l’avrebbe riscaldato un po’, insieme al caminetto.
E Svezia si meritava quel calore, perché l’aveva sempre accudito e protetto.
Finlandia sospirò, sperando che il compagno non si svegliasse proprio in quel momento.
Lo svedese fece una smorfia e aggrottò la fronte; non riusciva a rilassarsi nemmeno quando dormiva.
Fin gli strinse nuovamente la mano.
“Sorridi.” Mormorò, poi chiuse anche lui gli occhi, lasciandosi abbandonare dal calore della stanza.
 

“Sorridere non è poi così difficile, e rende felici un sacco di persone, soprattutto chi ti ama.”

 Fine

 
 
 
.:Angolo di una banana:.
Giorno gente (?).
Ho appena finito di vedere il Re Leone 2 –bellissimo- e di scrivere questa flash <3
Avevo voglia di fluff –e qualcuno di SuFin, ma okay -.
Amo questa coppia, credo sia la mia seconda otp, cioè non li separo mai quei due <3
Ecco cosa può nascere con tre parole (?).
Ehi, amo quando la gente ha dei prompt, se ho un prompt mi riesce tutto più facile (?).
-anchesesonounpo’incompetente-.
Be’, non so che altro direwgyyc D’: spero di non ricevere minacce di morte (?).
A presto, spero che la fic vi piaccia –aspettaesperase-.
camy