Sei importante per me, non andartene - Prologo

Era una calda mattinata di giugno, quando Linus passeggiava insieme a Taki e a Boom. Erano usciti dal laboratorio del Dottor K per controllare che nella città fosse tutto apposto, e che non ci fossero nè alieni nè la SDC in giro. Per ora tutto apposto.
"Ehi! - Esclamò Boom indicando qualcosa - Andiamo in quella gelateria? Dai Linus per favore!!" Aveva cominciato a saltellare come un bambino, che il ragazzo non seppe dire di no. Si incamminarono ed entrarono. L'occhio di Linus cadde su qualcosa, qualcosa di importante per lui. Jenny e le sue amiche erano ad un tavolo a mangiare un gelato e a chiacchierare tranquillamente. Arrossì fissandola per un pò. 
"Linus, Linus - Taki lo chiamava ma lui non si decideva a voltarsi, così lo fece lui - Ah, ecco cosa fissi." Linus distolse lo sguardo. 
"Ehm... Boom che gelato vuoi?" Chiese avvicinandosi all'alieno e sorvolando sul commento di Taki. Quest'ultimo roteò gli occhi e scosse la testa, quel ragazzo ormai era completamente fuori di testa. Taki era convinto, come tutti, che Jenny non era proprio il tipo di Linus, peccato che lui non voleva saperne proprio nulla. 
Dopo il gelato, i ragazzi tornarono alla base, dove Monroe era al computer e lavorava su dei dati, come sempre d'altronde. 
"Ah ciao ragazzi - Ad un tratto Iris spuntò da dietro la porta del laboratorio - Avete trovato qualcosa?" Chiese e i tre scossero la testa. 
Iris in quel preciso momento si mostrava serena, ma interiormente era distrutta. Era venuta a conoscenza di Jenny, e lei era ancora innamorata di Linus, peccato che lui non sapesse niente, e che non le mostrasse la benchè minima attenzione. La trovava come una semplice amica, niente di più niente di meno. Come faceva a non accorgersene? Quei giorni in cui lei si vestiva elegante soltanto per lui, e puntualmente la bionda cheerleader si presentava, lui perdeva la testa, dimenticando ogni cosa e ogni attenzione che lei gli rivolgeva. Era un vero tonto a non accorgersene, persino i BeeBee se n'erano resi conto, eppure loro sono molto scarsi d'intelligenza. Ora voleva soltanto piangere, rinchiudendosi in una stanza buia per dimenticare tutti i ricordi. Invece era costretta ad avercelo sempre sotto il naso, eliminando le opportunità che aveva per dimenticarselo. 
"Iris, ti senti bene?" Le chiese, scrutandola. Infatti la ragazza aveva assunto un'espressione più che triste. Fece un sorriso forzato. 
"Non ti preoccupare, va tutto bene." Linus annuì, non accorgendosi come sempre, che la ragazza mentiva.


Spazio Autrice

Buongiorno o Buonasera lettori! Ho notato che sono l'unica a scrivere una Fic su My Giant Friend.
Il fatto è che mi piace molto e mi piacerebbe ancora di più se Linus si accorgesse di Iris, 
per questo ho scritto questa storia.
Mi farebbe molto piacere se qualcuno la recensisse, tanto per dirmi gli errori o qualcosa che non va, oppure
un semplice commentino, giusto per mandare avanti la Fic, perchè ci tengo davvero molto.
E questo è tutto quello che dovevo dirvi, alla prossima pubblicazione,
Un bacione :D