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Autore: Cioppinaa99    07/01/2013    1 recensioni
Parla di due fratelli costretti a lavorare nelle miniere. Ci saranno molti colpi di scena, sentimenti profondi.
Spero che questa storia vi piaccia.
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing
Note: AU | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Kevin era un ragazzo di 10 anni, molto magro e basso, con occhi marroni e capelli neri. Egliera molto simpatico, ma allo stesso tempo timido. Aveva paura di tutto ciò che si trovava all'esterno della miniera, dato che aveva sempre lavorato e vissuto all'interno di essa. Kevin era il più grande di tutti i fratelli. I suoi genitori, non riuscivano a pagare per procurarsi i viveri necessari, ed erano stati costretti a mandare il figlio e il fratellino Luca, di 8 anni a lavorare in Tanzania, una miniera pericolosa e malsana. Un giorno Luca stanco di lavorare disse al fratello di voler scappare ma Kevin non voleva perchè, secondo lui, se li prendevano uno dei due sarebbe finito male. Luca la pensava diversamente, secondo lui sarebbero morti lo stesso anche senza scappare. Decisero di scappare di notte mentre tutti dormivano. Verso le due si alzarono presero l'occorrente e cominciarono a correre il più distante possibile, ma no si erano accorti che Justin, il ragazzo più antipatico, li stesse spiando. Stavano varcando la soglia quando sentirono degli spari. Si fermarono, il loro cuore batteva a mille, sapevano che se non si sarebbero messi a correre, per loro era la fine. Uscirono dalla miniera il più veloce possibile. Si nascosero dietro le roccie. Videro il loro capo uscire. Cominciò a perlustrare il luogo. Kevin chiuse gli occhi per alcuni minuti, pensò a tutti i bei momenti passati con la sua famiglia, quando gli riaprì guardò suo fratello che stava piangendo. Il bambino si scusava per tutto quello che stava accadendo, in quanto l'idea era stata sua. Kevin non badò molto alle scuse, lo abbracciò dicendogli che tutto sarebbe andato per il meglio, ma lui saperva che non sarebbe successo cosi. Il capo non riusci a trovarli, senè torno dentro la miniera. Luca si alzò di scatto per vedere se il padrone c'era ancora, ma per sua fortuna era andato via. Kevin decise di rimanere li, per non correre il rischio di essere visti. Alla sera il capo tornò fuori e trovò i ragazzi. Loro cominciarono a correre ma Luca inciampò, non riusciva più a camminare. Kevin piangeva aveva paura, il capo li aveva presi. Furono rinchiusi in una stanza buia per una settimana, non riuscivano nemmeno a respirare. Luca non riusciva a sopportare il male, e visto che non era più in grado di lavorare, fu portato via. Il fratello non sapeva più niente di lui, non sapeva dove fosse o con chi. In realtà il povero ragazzo fu ucciso, con un semplice colpo di pistola. Ora Kevin è un adulto, sposato che si batte contro lo sfruttamento minorile, raccontando a tutti la sua storia dicendo che dovevano almeno provarci. BACIONI SPERO CHE LA STORIELLA VI PIACCIA.
  
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