Sfila un funerale di vanità, su questo tempo che per noi è lasso
vanità di un falò senza cenere né brace,
un falò di vanità e sentimenti, dove il piromane vede e tace;
Sfilano i funerali della dignità, senza tamburi e corteo
sfilano i sentimenti in lutto, là scorgi Angoscia
poi arrivano Amore, Dolore e Imbarazzo, il reo;
Batte un vessillo di nera speranza
colpevole d'illusione, più che di stravaganza.
Batte il ritmo, incessante la pioggia
le lacrime battono, il cuore si adagia
un mare di lamenti logora il mio orizzonte
ma io guardo e passo, non tradirò il mio fronte.