Don Camillo era
il miglior parroco
del mondo, e lo era perché lo scrittore qui presente si
ritrova con una pistola
puntata alla nuca e non può dire
nient’altro…
In ogni caso ho
molto da dirvi
riguardo a questo signore senza nemmeno una macchia sulla coscienza. Si
sa che
la chiesa aveva bisogno di offerte, e queste offerte venivano raccolte
dai suoi
chierichetti, ragazzini religiosissimi, così tanto che la
gente ce la portavano
a suon di calci in culo in chiesa e, perché no, magari
alleggerendo anche i loro
portafogli mentre ce li portavano. Cosa c’entrano i soldi con
il fatto di
entrare in chiesa? Beh, in questi casi lo stesso Don Camillo direbbe:
“Non
fatevi troppe domande che è meglio”. Insomma i
chierichetti facevano il loro
dovere, e lo facevano con il cuore di chi non si aspetta niente in
cambio del
loro servizio, anche se accettavano più che volentieri le
piccolissime offerte
che i fedeli erano costretti a non rifiutare, tipo l’assegno
della pensione o
la caramella che un bimbo sta per scartare con tanta
felicità. Tornando alle
offerte, si può dire che gli affari andavano a gonfie vele.
E dovevate vedere
quante ne riuscivano a racimolare quelle bianchissime pecorelle di Dio.
La
gente dava loro di tutto, persino oggetti preziosi e tutto senza troppe
preghiere,
anche perché se ti ritrovi un fucile a pompa puntato addosso
non credo tu abbia
molta scelta, ma si sa, una piccola offerta ci fa sentire tutti un
po’ più
puliti, magari anche più leggeri, ed alcune ci fanno anche
perdere la
verginità, a maggior ragione se siete delle belle ragazze e
se i chierichetti
non avevano ancora avuto il tempo di fapfappare nel confessionale
(cazzo mi ci
sono pure seduto lì dentro…). Sta di fatto che la
chiesa di Don Camillo
utilizzava queste offerte nel migliore dei modi, come comprare una
scrivania in
mogano per lo studio del parroco, un acquario per lo studio del
parroco, un
televisore al plasma per lo studio del parroco e molto altro per lo
studio del
parroco. Il resto dei soldi andava alla portinaia, che aveva il
principale
compito di tenere a bada i chierichetti (fap fap ragazzi) e…
oh, certo,
vegliare sulla chiesa nelle ore notturne… anche se quello
era un optional. Ma
io preferisco raccontarvi nel dettaglio le disavventure di questo
personaggio
davvero illuminante e perché no, santificabile.