Ustionato
dalla liberazione
e dalla prigione

Lo spiritò trasudò
la furia
Accogliendo l'ardore

Poichè una scorciatoia
per la vera essenza
mente

Non c'è rigetto
senza percezione
Nè soddisfazione

Non c'è rinnovo
nella pura negazione
Non un suono

Etichette, sorrisi
pagano chiavi
per ogni uomo

Verso serrature
Da aprire
Per spiarci l'anima

Un tradimento
pena da infliggere
ai nostri sogni

Chiamai
L'eterna coscienza
Attraverso il dolore

Cercai
l'inattacabilità
tra le mille ingiurie

L'isolamento
Di paura e morte
Poi la chiarezza

Non barerai per sempre
Non scamperai
Al cupo igne

Un'ultimo passo
lo faremo insieme
Un sacrificio

Tagliamo corto
Lungo il tuo collo
Non ci sarà sforzo

E finalmente
Almeno una volta tu
Sputerai sangue