Anime & Manga > Death Note
Segui la storia  |       
Autore: Ellyna_Mel    08/01/2013    2 recensioni
" Avanti parla, cosa vuoi che faccia?" " Hey, hey! Vedi di calmarti bello. A me con questo tono non parli!" rispose il castano accendendosi una sigaretta " Ma sei impazzito??? Non si può fumare all'interno della Whammy's House! E poi hai solo 14 anni!" " E a te che te ne frega, cioccolatomane? ahah! pensa piuttosto al diabete che ti verrà invece di fare la predica a me...piuttosto..." " Ecco finiamola e dimmi cosa vuoi! Io mantengo i patti. Ho perso la sfida, ok. Di che penitenza si tratta?"
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Matt, Mello, Near
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

“Mello! Mello rispondi!”

“Qualcuno vada a chiamare Roger!”
“ è.. è vivo?”
“Certo che è vivo, idiota! Mello!!!”

Aveva la vista offuscata e la testa che doleva forte. Riusciva solo a sentire delle voci che lo chiamavano, ma senza riuscire a distinguerle.

 

Nessuno osava muoverlo da quella scomoda posizione in cui si ritrovava, sentiva la testa pulsare e le palpebre farsi nuovamente pesanti.

Non poteva. Non poteva essersi fatto ridurre così da un ragazzino arrivato da nemmeno un' ora.

 

 

 

 

Dall'altra parte della stanza il ragazzo dai capelli castani si dimenava per liberarsi dalla stretta di un' altro ragazzo poco più grande di lui che lo teneva immobilizzato.

Near si stava lentamente riprendendo, alzandosi in piedi con l'aiuto di Linda, la bambina che aveva scoperto l'accaduto.

Volse lo sguardo verso Matt con la stessa apatia di sempre per poi dirigersi lentamente verso il compagno più grande, ancora riverso a terra.
 

“ Tu! Stai pur certo che questa la paghi!” urlò uno dei ragazzi verso il nuovo arrivato “ Se non sarà quel vecchiaccio, saremo noi a fartela pagare!”

“Vi ho detto che non l'ho fatto apposta! Mi aveva aggredito e mi son dovuto difendere!”
“Mello non aggredisce senza una valida ragione!”

“Beh, non proprio...” scappò detto a Near, che intanto aveva ripreso ad arricciarsi i capelli. Nessuno lo sentì.

 

“ è una ragazzina isterica! Altro che orfanotrofio, ha bisogno di un ospedale psichiatrico quel bambocc...!”


 

Fu in quel momento che entrò il direttore dell'istituto...

era sgomento. Non poteva credere che Mello, Near e quel ragazzino appena arrivato fossero già finiti in una situazione simile.

 

“ Ragazzi, per favore, uscite di qui... tranne Matt e Near... gli altri tutti fuori”
“ Ma signore...!”

“Non dovete preoccuparvi, ho già chiamato il medico dell'istituto, arriverà a momenti. Ora uscite...”

Seppur riluttanti all'idea di abbandonare il compagno e lasciare andare il ragazzo dai capelli castani, gli altri ragazzi obbedirono al direttore.

“Near, puoi spiegarmi cosa è successo?”

Era una situazione piuttosto insolita da spiegare per Near, non era mai accaduto che venisse aggredito da qualcuno che non fosse Mello e che venisse salvato da quest'ultimo... anche se in fondo lo sapeva che ciò che era scattato nel compagno più grande era dovuto al fatto che avesse reagito di più all'aggressione di quel ragazzo appena arrivato piuttosto che a quelle dell'altro e la cosa lo irritava... ma era comunque una situazione assurda per lui.


“ Quel ragazzo mi ha aggredito e Mello ha sfondato la porta per aiutarmi. Si è arrabbiato ed ha iniziato a picchiarlo così Matt per fermarlo lo ha colpito...”

“ … Mello ti ha difeso?”
“ Si”
“ Ah... “
 

Mentre Near raccontava l'accaduto arrivò il medico.

Si assicurò che i danni, almeno quelli superficiali non fossero gravi per poi tranquillizzare il direttore, assicurandogli che Mello aveva solo bisogno di una medicazione e di riposo assoluto. Si sarebbe ripreso presto.

Prese in braccio il ragazzino dirigendosi verso l'infermeria.

“ questo è tutto...” aveva saltato il momento in cui Matt aveva tentato di provocare Mello con quel suo gesto, ma non poteva certo raccontare quel particolare al direttore. Mello non ne sarebbe stato affatto contento nonostante fosse stato l'altro a provocare.


“ Capito... grazie Near... Matt ho bisogno di parlare con te nel mio ufficio. Lo so che sei appena arrivato e magari non ti senti a tuo agio in questo posto, ma non mi sembra un valido motivo per giustificare simili comportamenti...”

Matt, che se ne era rimasto zitto per tutto il tempo non rispose. Si limitò a seguire il vecchio con un sorrisetto divertito stampato sul volto.

Passò accanto a Near approfittando della distrazione di Roger, che nel frattempo aveva seguito il medico, per strattonarlo per i capelli portando la bocca vicino al suo orecchio.

“Non ho ancora finito con te...”
Near rimase impassibile. Aveva ritrovato la calma persa sul momento.

Non avrebbe più pianto. Mai più. Non poteva permetterselo.




******

Nota dell' autrice:

Ok... dopo anni mi sono decisa a continuarla... ho intenzione, anche se probabilmente con un po di lentezza, di tentare di finire almeno qualche storia già iniziata in passato... mi scoccia lasciarle iniziate senza finirle...

 

Spero che il capitolo piaccia, se avete da fare critiche siete invitati assolutamente a farne, dopotutto devo migliorare...

 

Al prossimo capitolo!
 

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Death Note / Vai alla pagina dell'autore: Ellyna_Mel