«Incubi?» chiese guardando il figlio dritto negli occhi e sorridendo come se la sapesse più lunga di chiunque altro in quella stanza, «Io ero solito avere incubi su tuo padre Bryan.»
I due uomini si sorrisero e Sebastian si alzò, pulendosi la bocca con un tovagliolo e gettandolo nel piatto ancora pieno.
«Che schifo, papà! Kurt è solo un ragazzo. Uno stronzo e insignificante ragazzo.» allacciò le braccia al petto e sul suo volto si dipinse una smorfia allibita mentre lentamente si allontanava dai suoi genitori. Provando ad evitare il peggio…
«È sexy?» domandò Bryan mentre abbracciava David.
Storia a quattro mani scritta da La Viola Moody e Oneisnone.