Sono lì, tra le braccia dell'alfa.
Che mi ordina di chiedergli scusa.
E, io, senza rendermene conto eseguo, eppure mi dicevano sempre che facevo quello che volevo.
E questo non lo voglio.
Non voglio chiedere scusa per un'azione di cui sono fiera.
Non voglio morire.
Sento la pressione degli artigli,vedo il sangue sulle finestre della casa che ho bruciato.
Sento il dolore.
Mentre cado a terra vedo vedo la casa che brucia, dei bambini che chiedono aiuto e,lui, l'alfa che mi guarda e nel suo sguardo noto solo una cosa: vendetta.
E finalmente l'ha avuta.
Finalmente sono morta.
Nota dell'autrice: lo so che fa schifo, ma volevo pubblicarla. Io ho sempre odiato Kate, però, boh, mi è venuta in mente questa drabble.
Sono comunque bene accetti complimenti se ne riceverò, ovviamente.